scono il riflesso più suggestivo: il fascismo, d'altronde, va diventando sempre più sensibile al solletico araldico. La stessa definizione di <<rossi >> - alternata con altre di sapore più drastico e immediato - mentre serve a suggerire cruente analogie cromatiche, autorizza il sospetto di un'inferiorità razziale. La tradizionale visione oleografica della Spagna - la terra ardente dei tanghi e dei toreri - fa da sfondo psicologico alle scene di tortura: « "Traditori! - urlavano quelle belve umane - Parlate, dove sono diretti gli evasi? " E gli staffili piombavano sui corpi di quegli infelici sibilando nell'aria e facendo sanguinare le membra martoriate. I più vecchi e più deboli caddero sotto il grandinare delle percosse. Ma la furia sanguinaria non si placò per questo. Anzi!. .. Indispettiti per essere stati giuocati da un ragazzo [Diego Ribera, il protagonista] e inferociti dal silenzio dei patriotti, i rinnegati moltiplicavano le sferzate e non desistettero dallo scempio finchè i martiri non dettero più segno di vita. Quando uscirono dalla cella, in essa non giacevano che dei corpi lividi, enfiati dalle percosse furibonde ... » (43 ). In queste storie di guerra d½l Corriere dei Piccoli - ed ancor più in quelle che verrà pubblicando un nuovo settimanale per ragazzi, Il Vittorio- .so (44 ) - l'elemento religioso ottiene un ruolo predominante; si utilizza, tra l'altro, in chiave cattolica, una costante narrativa dell'avventura: e cioè la perenne, magica incolumità dell'eroe. L'intervento del <<caso» o delle « misteriose forze della natura» - il tradizionale deus ex machina, insom-- ma, del fumetto americano - viene arruolato, con nuove sembianze, al .servizio della <<guerra santa » : « " La consegna è chiara! - diceva il miliziano spingendo davanti a sè Diego - sopprimere su due piedi chiunque trasgredisca un ordine o sia sospetto di rivolta. Voglio dare un premio alla mia squadra. Non abbassare le manil Non ti accorgerai neanche d'andare all'altro mondo; non aver paura! ". " Vigliacchi! ", urlò Diego. cc Erano giunti al posto di guardia e l'uomo cht aveva catturato il ragazzo ( 43 ) Da << L'eroe di Villahermosa », storia a fumetti disegnata da Vittorio Cossio. ·Corr. d. P., 23 gennaio 1938. ( 44 ) Settimanale cattolico nato a Roma nel 1937, e affidato alla direzione di Luigi Gedda e poi di Carlo Carretto. Oltre alle storie di guerra pubblicava svariati fumetti di avventure e numerose << serie >> di racconti comici illustrati, di cui parleremo diffusamente più avanti. Tra i disegnatori della sezione << avventurosa » vanno citati L. Bonelli, F. Caprioli, V. Cossio, R. Giovannini, G. Grilli. [109] Bibliotec~ginobianco
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