Nord e Sud - anno VI - n. 54 - maggio 1959

I 6. Le storie di guerra. Con· la guerra di Spagna il futuro è già cominciato. I nuovi eventi presentano dei tratti << umani » di insolito valore emotivo, pronti ad essere utilizzati per scandalizzare o convincere. La moderna pr.opa ganda politica 110n aveva mai avuto a disposizione un campo così fertile ; ora essa si adegua, con tutto il suo peso deformante, all'acre realtà de l primo, vero conflitto ideologico del secolo. La corrispondenza di stile, di intenti, di trovate, di soluzioni espressive tra la stampa politica d'inf ormazione, i settimanali illustrati e i giornalini per l'infanzia è, in questo periodo, rigorosa: l'avventura, nella sua dimensione più cruda, è il tramite di cui si serve la propaganda, ad ogni livello ( 40 ). Nel dominio della stampa infantile, il segnale dell'assalto p ropagandistico fu dato da quel settimanale dalle cui colonne erano e cheggiate, per decenni, le prediche più intransigenti contro la << simpatia per la violenza», e che aveva, più di tutti, lottato contro la nuova barbarie dei << fumetti senza sorriso». Da una settimana all'altra, Il Corri.ere dei Piccoli cessa di essere, in alcune sue parti, un giornale per bambini. Le aeree figu rine del passato dominano ancora nettamente, nell'economia del settiman ale; tuttavia, a contatto con la cronaca, romanzata e sanguinolenta, del presente, esse possono sembrare quasi un pretesto ipocrita, un'appendice inspiegabile. Accanto al realismo delle narrazioni illustrate si fa strada un tono raziocinante, che obbedisce alla necessità di offrire, ad ogni passo , il panorama ideologico in cui si inquadrino gli eroismi e gli orrori: ( 4 0 ) Tanto per dare un'idea della diffusione della propagand a di tipo « fumettistico» anche nella stampa <<seria», ricordiamo un roma nzo, ambientato nella guerra di Spagna, che comparve a puntate su uno dei più a utorevoli quotidiani romani, La, Tribuna. Il titolo del romanzo era <<I cadetti dell'_J\.lcazar », e vi si narravano le avventure di tre allievi ufficiali dell'accademia di Toledo - Miguel, Carlos e Esteban - i quali, essendo stati sorpresi dalla guerra civile in perio do di licenza, tentavano di attraversare le linee dei <<rossi » per raggiungere i compagni. Il tono non differiva molto da quello che veniva usato nelle analoghe avventure destinate ai lettori del Corriere dei Piccoli· o del Vittorioso. L'autore della storia - che era, se non ricordiamo male, il principe Valerio ;I?ignatelli - e l'illustratore, Livio Apo14 Ioni, traevano, settimana per settimana, spunto dalla cro naca per elaborare le roman 4 zesche <<puntate ». [107] Bibliotecaginobianco

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