dai lunghi baffi volti all'insù e dalle zampine morbide , ma traditrici. Cocò un canari?o, giallo e soffice come un chicco di gaggia , con una bella coda lunga, ricca di piume, e due occhietti piccoli e neri come le capocchie di quei vecchi spilli che oggi adoperano solo qualche rara volta le nonne. Cici, Bauci e Cocò erano tre grandi e inseparabili amici ... » ( 16 ). Non era, come si può intuire, un modulo narrativo che c onsentisse sviluppi eccessivamente fantasiosi; ma finì per rientrare an ch'esso, senza stridori, nella composita impostazione morale del settiman ale lombardo, come un riflesso di quella tendenza all'agnosticismo, all'ottimismo evasivo, alla « moderazione », di cui parlavamo poc'anzi. Tutte caratteristiche le quali - mentre da principio erano valse a far digerire, a nche ai meno spregiudicati tra i lettori del Corri'eredez·Piccoli, la « barbarie >> delle innovazioni da esso introdotte - procurarono poi al « minor Corriere>> una solida patente d'innocenza; e hanno determinato infine, a s uo favore, una condizione di continuità, un prestigio non passibile di retti fiche. 3. Il balilla a fumetti « Balilla del monte, del piano e del mare, piantate i vostri gagliardetti di vita sui pinnacoli delle grandi fabbriche in costruzione, sulle locomotive fragorose in corsa, sulla prua degli enormi transatlantici, sugli aratri che han dieci vomeri per fare dieci solchi lucenti, sui ponti che scavalcano gli abissi, sulle gru gigantesche che protendono le loro braccia d i ferro nelle stazioni, nelle darsene e nei golfi, sui velivoli che superano in cor sa la nuvola piena di tempesta per i cieli, piantate i vostri gagliardetti di vita ... » (17 ). « Marciare al passo, contare per due, tendere i muscoli alle prove più dure, nella polvere, nell'acqua, nelle nevi, è bene ed è necessario, o Balilla ... In piedi che è l'alba, e partiamo! Noi offriamo un nuovo esercito alla P atria!. .. O gioia orgogliosa delle madri che ci vedranno marciare!. .. » (18 ). (16 ) Da << Cici, Bauci e Cocò », nel numero del 15. giugno 1930. (17 ) Da « Il nostro gagliardetto è un'ala>> d1 Vincenzo Buronzo, nel Giornale dei Balilla, a. I, n. 3, 4 marzo 1923. (18 ) Da «In piedi che è l'alba», editoriale di presentazione, nel primo numero . del Giornale dei Bai.il/a (18 febbraio 1923).. [93] Bibliotecaginobianco
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