Nord e Sud - anno IV - n. 26 - gennaio 1957

' con serietà dai grt1ppi dirigenti, potrebbe legare concretamente l'Università ai momenti più moderni e progressivi della vita nazionale e della più illuminata coscienza pubblica; gioverebbero, insomma, ad una più concreta e fruttuosa presenza della Rappresentanza universitaria nella battaglia politica del Paese (6 ). Ma anche nei rari casi in cui si giunge a sospettare l'esistenza di questi problemi, quando si viene poi a proporre la concreta soluzione, si resta per solito prigionieri di formule e soluzioni, che è benevolo chiamare convenzionali. È il caso di organismi come - poniamo - l'ONISI, associazione nazionale degli studenti di ingegneria, che ha dopotutto svolto innegabilmente un fruttuoso lavoro nel campo degli stages, o corsi di esperienza tecnica presso stabilimenti industriali, ·degli scambi di studenti con l'estero, delle visite a impianti e stabilimenti, e simili. Ma il limite di questa attività sta nel suo esaurirsi in una ricerca di sistemazione per poche decine di studenti, nel rifiuto ostinato a integrare la soluzione di questi aspetti parziali <lei problema con una visione dell'indirizzo, dell'organizzazione, dello spi- . rito che devono presiedere agli studi scientifico-tecnici superiori, e delle relazioni da stabilire con le applicazioni pratiche e la vita sociale. A qualcosa del genere sembrano a prima vista riferirsi coloro che si compiacciono spesso di tutta una ammuffita fraseologia sul << nuovo rapporto >>che dovrebbe essere instaurato tra la scienza e la pratica, da unire più intimamente o da congiungere in vario modo: ma anche qui (7 ) non si può non restare almeno incerti quando si considerano le risposte retoriche o equivoche che si è soliti suggerire. Retorica ed equivoca appare, ad esempio, la corrente esaltazione del preteso carattere << progressivo >>della pratica, nei confronti della << accademica >>s'cienza; che è poi un falso e superficiale ideologismo. Può infatti ben darsi che in un Paese industrialmente arretrato si scambino per << vera pratica>> o << realtà della vita industriale>> quelle che invece sono, in concreto, condizioni arretrate della produzione, a confronto con le quali risulta assai più stimolante e << moder110 » il contatto, sia pur solo << li- ( 6 ) Con questo tema si annuncia una importante manifesta~ione nazionale dei goliardi impegnati nella Rappresentativa Universitaria. ( 7 ) Vedi per un orientamento più costruttivo nel volume Dibattito sulla scuola (IJaterza, 1956) la relazione di Leopoldo Piccardi: << Una scuola per la società di domani», e i diversi interventi. [38] Bibloteca Gino Bianco

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