Nord e Sud - anno IV - n. 26 - gennaio 1957

indotto i singoli giornali a pubblicare ciascuno la foto del rispettivo capoimpresa ... » (5 ). L'arrivo della notizia già impacchettata nel suo commento da parte di questa o quella agenzia ufficiosa (6 ) esime sovente da più imparziali - e d'altronde costose - indagini. La situazione non migliora nel settore internazionale. L'United Press, che insieme all'Associated Press fornisce alla nostra stampa gran parte delle notizie estere, rinunciò temporaneamente, or è circa un anno, alla distribuzione dei propri servizi all'Italia, perchè i nostri quotidiani non intendevano ricompensarla in maniera ragionevole. In Italia è invalsa, infatti, la convinzione che l'acquisto delle notizie non debba gravare che in misura minima sul bilancio di un quotidiano. « Risulta che un quotidiano che oggi p,aghiamo venticinque lire - concludeva allora Càrcano su Comunità - si potrebbe vendere a ventidue lire o a ventitre, se invece .che di notizie, fosse tutto stampato in lettere x ». Un così organizzato e capillare <<sabotaggio» dell'informazione ha trovato ~l suo servizio dei quadri già bell'e pronti, addestrati da vent'anni di dittatura. Le <<veline» governative del regime (quelle di cui Francesco Flora curò anni or sono una sorprendente raccolta) hanno creato una scuola di cronisti <<moderati» ed <<accorti», dei quali la stampa it,aliana continua a servirsi con ·immutata fiducia. Spesso - come dicevamo - l'abitudine induce a spiare in precedenza i rabuffi della proprietà, o a ~ollecitarne, con non richiesta solerzia, gli elogi. È il caso di ripetere il motto di Mirabeau col quale Jacques Kaiser conclude quella appassionata e minuziosa indagine sull'informazione giornalistica che è la sua Mort d'une liberté: << Les esclavesvolontaires font plus de tyrans que les tyrans ne font d'esclavesf orcés ». ( 5 ) Comunità, novembre 1955. ( 6 ) Le agenzie ufficiose sono alcune diecine. Quelle più frequentemente citate o << utilizzate » nei pastoni sono la Dies, portavoce di Pella,: l' A .R.I., portavoce di piazza del Gesù, la Kosmos di Togni, L'eco di Roma e la SIT vicine a Tambroni, la SIB di Scelba, l'API degli ex gronchiani, i'APE di Andreotti, l'Agenzia continentale, diretta dai Comitati civici, i'ADE di Pacciardi, la Roma del P.S.D.I.; l'Italia, uficiosa del Ministero degli Esteri; la Cronos, dei comunisti; la SPE, della sinistra social-democratica; I'lnterpress, ecc. . [15] Bibloteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==