.. · CRONACA LIBRARIA STORIA CONTEMPORANEA a cura di Alberto Acquarone H. KoHN, L'idea del nazionalismo nel suo sviluppo storico, La Nuova Italia, Firenze 1956. Ecco un'iniziativa editoriale da salutarsi con estrema soddisfazione, chè il contributo offerto dal Kohn in questo libro, pubblicato in .Lt\mericaoltre un decennio fa, è uno dei più sostanziali e vivi sull'intricata, complessa e quasi oscura questione concernente il principio di nazionalità ed il nazionalismo. Chi volesse rendersene un'idea non avrebbe che da andare a leggersi, o a rileggersi, il limpido e perspicuo capitolo introduttivo premesso dai nostro Sestan al suo Stato e nazi·one nell'alto Nl edio Evo; e rischierebbe con ogni probabilità di smarrirsi in quella selva di opinioni le più contrastanti, affannosamente intrecciantesi nella disperata ricerca di un bandolo della matassa che sembra sempre inesorabilmente sfuggire. Intanto vi è la difficoltà prelimina'1"e, che non è certo la più lieve, consistente nel dover determinare quale sia la distinzione fra idea di nazionalità e nazionalismo. I due concetti sono evidentemente connessi; non di rado sono anzi senz' altro confusi, ma si tratta pur sempre di due concetti diversi e dei quali il primo presuppone necessariamente il secondo, ma non viceversa, di modo che non è detto che ad una configurazione precisa dell'idea di nazionalità debba comunque seguire una posizione spirituale di nazionalismo. L'idea di nazionalità, di per sè, non è che una delle numerose fornìe in cui può manifestarsi la coscienza di gruppo: l'uomo, che per naturale sua tendenza rifugge da ogni isolamento, ha sempre bisogno di a1 ppoggiarsi e trovar protezione in alcune di queste forme di coscienza di gruppo, quali la famiglia, la tribù, l'associazione di mestiere, la religione e così via. Queste varie coscienze di . . . gruppo coesistono sempr~, in numero minore o maggiore, nel suo animo, ma una di esse acquista sempre un carattere prevalente, divenendo in un certo senso la forza-guida dell'azione sociale dell'uomo. E l'età del nazionalismo si ha appunto, [106] Bibloteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==