una giustificazione all'atteggiamento polemico e accusatorio rifugiandosi nell'assai dubbia distinzione dei 'beni' e dei 'mali' (64 ). Anche qui insomma la forza e la coerenza dell'interpretazione l,iberale del Risorgimento continua ad operare anche in chi crede di averla rifiutata, è di ostacolo alla piena e coerente accettazione di una nuova metodologia, e finisce per dar vita a un contrasto che non giova alla interiore unità dell'opera scientifica; anche se per tal via questi scrittori riescano probabilmente a restar più vicini alla realtà storica di chi invece le nuove posizioni ha ab·bracciato senza alcun freno e controllo critico. IV A un coerente svolgimento delle posizioni gramsciane si ispira invece il grosso degli studi sul movimento operaio, che nella storiografia marxista degli ultimi anni hanno ~vuto un grande sviluppo. Sottolineare la vastità e la forza potenziale della pressione contadina prima del 1860 allo scopo di dimostrare la concreta possibiliitàdi una rivoluzione agraria, e di rovesciare sull'arretratezza politico-socµle della borghesia la «colpa» della sua mancata realizzazione; e stud,iare i movimenti operai e contadini e il progressivo affermarsi delle tendenze socialistiche come risultato dei limiti e delle contr~ddizioni della soluzione risorgimentale, sono state finora le direttive fondamentali di questa fioritura di ricerche. Un a•pporto notevole ha dato a questi studi la milanese Biblioteca G. B. Feltrinelli, che, con la sua rivista Movimento Operaio, e affiancata da un Centro per la storia del movimento contadino, è riuscita nei suoi sei ,o sette ann1 i di vita a promuovere una serie di vaste esplorazioni di biblioteche e di archivi e a riunire nella sua biblioteca un materiale raro e importante; e che sopratutto ha raccolto attorno alla sua rivista un nucleo assai attivo di studiosi (non tutti marxisti, per la verità), ai quali già si deve una mole considerev.oledi ricerche e di contributi che molto han fatto progredire 1e nostre conoscenze in questo settore. Si può dire anzi che per gli studi storici mar~isti Movimento Operaio ha finito per assumere un significato concretamente più rilevante delle grandi riviste teoriche e di generale orientamento ideolog,ico come Società e Rinascita. Studi su particolari momenti del moto operaio e contadino, documenti, ( 64 ) Per tutto ciò cfr. il cit. RoMEo, in Nord e Sud, II, 1955, n. 2, p. 123 sgg. [21J Bibloteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==