Fine secolo - 8-9 febbraio 1986

Classifiche internazionali dei consumiculturali a cura .di Marino SINIBALDI ITALIA Narrativa· italiana 1 DE CRESCENZO, Oi dlalogoi ·(Mondadori) . (Ahinoi, oi dialogai. Qui la morte della filosofia, troppe volte ev'ocata, perviene a realizzazione. lrpnia della sorte: a pochi chilometri da dove gloriosamente nac– que qualche migliaio di anni orsono) • 2 BELLONCI, Rinascimento privato (Mondadori) (Isabella d'Este, Ludovico il Moro, Giulio Il, Pico della Mirandola, Machiavelli, .Guicciardini, Mantegna, Leo– nardo, Michelangelo, Tiziano, Ariosto, Boiardo ... Bei tempi) 3SALVALAGGIO, Ml dimetto da padre (Mondadori) (Un impeachment domestico senz'altro meritato de– scritto attraverso vicende già lette -su "Oggi"- e co– munque già sentite e viste un po' ovunque) 4 RIGONI STERN, L'anno della vittoria (Einaudi) (Non é il 1982 Mundial ma.il più lontano 1918: vittoria . più sanguinosa e contraddittoria. Il solito suggestivo Rigoni Stern: l'epopea minima di una famiglia e un paese, la guerra, i cervi, gli abeti, gli urogalli) 5 SCIASCIA, La strega e il capitano (Bompiani) (Tremate, tremate ... Una storia vera che sembra in– , ventata, antica che sembra attuale. Una morale può ess'ere che le streghe sono coraggiose, i capitani no) Saggistica 1 BIAGI, Senza dire arrivederci (Mondadori) (Ultimo libro prima della trasmissione t~levisiva cui seguirà un nuovo libro e un'altra trasmissione Tv. Il circolo vizioso della multimedialità) · · 2 OTTONE, Il gioco del potenti (Longanesi) (Dall'indice dei nomi: Agnelli, famiglia; Agnelli, Edoar– do; Agnelli, Gianni; Agnelli, Giovanni; Agnelli, Marghe- · rita; Agnelli, Susanna eccetera eccetera) 3 STAJANO, Mafia: l'atto d'accusa dei giudici di Palermo (Editori Riuniti) (Un altro gioco dei potenti. Saranno scoperti? Per se– guire il maxiprocesso prossimo venturo senza poter dire "non so, non ho visto ...") 4 BUSCAGLIA, La coppia amorosa (Mondadori) (Allèluiah! Amarsi con gioia, onestà, comprensione, tenerezz~,- indulgenza, sincerità, reciprocamente, sen– za gelos,à. Ma non sarà per caso un po' noioso? Il li- bro o l'amore?) ,: .. 5 MONTANELLI-CERVI, L'Italia della repubblica (Edita da Rizzali, la verità, tutta la verità controversa e indroversa sulla nostra storia recente) Il 1985 è stato l'anno dei "giovani scrittori". Editori e giornali si sono rincorsiper presen– tarne e sponsorizzarne almeno uno. Come sempre, c'è stata un po' di confusione. Si sono messi insiemepersonaggi tra loro diver– sissimi. C'è stata qualche autentica novità, qualcheflop c/amproso, un paio di conferme. Suggestionato dalla formule dei nostri roto– calchi (ogni tanto, la debolezza ci affligge · tutti), ho letto Piazza Carignano, opera ter– za di Alain Elkann, pubblicata nel marzo scorso da Mondàdori a/l'inspiegabile prezzo di 16.000 lire. Certo, /'edizione è dignitosa, ha pure una quarta di copertina interamente occupata da un ritratto soddisfatto de/l'auto– re (e la foto è firmata da Dan Coxe, nome che mi appare subito, chissà perchè, impor– tante e molto "in"). Certo, apprendo imme– diatamente (questa volta, dal risvolto) che quel giovanotto effigiato così giocondamente è nato a New York nel 1950 da padrefrance– se e da madre italiana e che ha studiato a Torino e Ginevra. E che ha già pubblicato, sempre per l'editore di Segrate, due romanzi: Il tuffo (nel 1981) e Stella Oceanis (nel 1983). Immagino quindi una specie di proto– tipo dello scrittor giovine: ambiente interna– zionale, bella gente, buona cultura, una "r" un po' arrotata. E poi, cachemire, martini, coca e macchina da scrivere:pardon, softwa– re. Insomma, le mie_ frustrazioni di lettore medio possono essere tranquillamente subli– mate nel mio appartamentino al Tiburtino. Apro il libro. L'attacco è questo (giuro, non è uno scherzo): "Mi sveglio fiacco, intorpi– dito. So di aver sognato situazioni sgradevo– li, ma non ricordo cosa. Dalla tenda socchiu– sa filtra una luce fioca, afferro la sveglia; è troppo presto, sono le sette e mezzo". E il bello è che questa prima parte del romanzo si intitola "Cinderel/a". Un nome di donna, si capisce: Barbie, no, la bambola a pile, non c'entra niente. Bene. Ma chi è questa Cinde– rel/a? Una amante inglese (hélas, siamo a Londra), attivissima anche se non lavora, capirai. Viaggia,però. Moltissimo: ''ha sem– pre una valigia pronta per le sue ~ubitanee fughe", e sta appiccicata al telefono (s,imbo– lo, vero colpo d'ala, delle nostre nevrosi, se ci ricordiamo di pajfare la bolletta). Lui, però, questa qui, non la ama gran che. Lui, che poi si chiama Alberto Claudio. Ma non Alberto di primo nome e Claudio di se- Ken Fol/tl, sempre 11g,,ah ITALIA .Narrativa straniera 1 FOLLET, Un ietto di leoni (Bompiani) (Thriller di spionaggio sullo sf_pndo dell'Afghanistan. occupato; protagonisti: un medico francese, una donna inglese, un avventuriero americano, un colonnello rus– so. Salvo il pizzettaro italiano ci sono tutti) 2 BACH, Un ponte sull'eternità (Rizzali) (Lo scrittore e pilota , "autore del Gabbiano Johnatan Livingstone", come da dieci anni spiegano le fascette editoriali, qui racconta una storia d'amore utile ad esporre la sua visione del mondo. Interessa?) 3 ELEGANT, Il mandarino (Mondadori) (La figlia di un ebreo cinese rinnega e _sidedica a plu– rimi amori europei. Come fosse facile ... Giacché facile non é, si va avanti per più di 500 pagine) 4 COLLINS, Lucky (Sperling & Kupfer) (Lei é la bellissima, orgogliosa, insaziabile figlia di Gino Santangelo, mafioso. Si guadagna successo e fortuna ma anche l'odio imperituro di Santino Sonanti, mafiosone. Tra jet set e Broccolino) · 5 KUNDERA, L'insoslenibile leggerezza dell'essere (Ritorno in classifica dell'unico grande Milan rimastoci e del suo Casanova praghese, dentro e fuori la Storia, tra amore ed emigrazione, ragazze e terre infelici, po– litica e filosofia. Edito da Adelphi) Varie 1 FORATTINI, Nudi alla meta (Mondadori) (L'ultimo Forattini; diciamolo: più volgare e meno di– vertente del solito) 2 BAGLIONI, Notte di note (Rusconi) (La vita é adesso, sopportiamo anche questo) 3 Guida Michelln Halla 1986 (Testo base per mangioni, crapuloni, abbuffÒni, golo– soni, ingordi, sprocetati, troguli, voraci, lurchi, gozzo– vigliatori, papponi) 4 FRASSICA, li libro di Sani Gesualdl (Longanesi) (In classifica da due mesi! Perché? Eh, direbbe il frate, gli italiani hanno coi libri un rapporto sanomasochista, capisce questa parola?) SCASTAGNA-D'AGOSTINO, Look Parade (Sperling & K.) (Fedeli.a oltranza all'assunto "non •é bello ciò che è bello ..." i due gagà vogliono lookizzarci tutti. Ma ribel– larsi è giusto) condo. No, no: Albertoc/audio tutto d'unf,a– to. Dal che capiamo che è uno con la grana. Infatti: lui è lì a Londra che yorrebbe scrive– re un libro (il romanzo nel romanzo, che fi– nezza, che polso!), ma quasi subito parte in aereo (first class, si intende) per Torino. E perchè parte? Ma scusate, è evidente: nella villa avita e un po' rétro, c'è la mamma del– /'Albertoc/audio che.è lì lì per spirare. Natu– ralmente a Torino il nostro incontra una ra– gazza bellissima (e come si chiama? Gianna? Marina? Luisa? Non scherziamo: la bimba si chiama Thiisis, con i due puntini sulla u). Nasce una travolgente e un po' oscura storia d'amore in una mansarda molto bohème in Piazza Carignano. Mentre il ragazzo.fra un thè, una vernice e una prèmiere, si appassio– na alla storia di un suo zio, Tullio Treves, ebreo, fascista e omophi/e, scomparso negli anni di Salò insieme a una certa Céleste. Film La storia si sviluppa· con pretese di "giallo che non è un giallo", e che di solito vuol dire che l'autore gioca su generi e piani narrativi diversi. Mentre qui invece, semplicemente, significa che non è né capra né cavoli, per dirla con semplicità. La scrittura bamboleg– gia e basta. I personaggi sono talmente ridi– coli che rischiano perfino di fare tenerezza. Ma, per carità, evitate di farvi commuovere: non legjfete Piazza Carignano. (mj.) 1 S.STALLONE, Rocky IV 2 e.VERDONE, Troppo forte 3 M.LESTER, Commando 4 F.FELLINI, Glnger e Fred 5 G.COSMATOS, Rambo 2 6 L.WERTMULLER, Complicalo intrigo ... 7 F.NUTI, Tutta colpa del paradiso 8 L.KASDAN, Sllverado 9 T.HACKFORD, Sole a mezzanotte 10 NANNI LOY, Amici miei 3