Fine secolo - 18-19 gennaio 1986

·-- FINE SECOLO* SABATO 18 /.DOMENICA 19 GENNAIQ. ·24 · '.'Nel resto_del mçmdo pensavano che Città del Messico era distrutta, . .. . ?" ' . . . vero. - Reportage alfabeiic(! fra terremoto avvenuto e M ùndial a venire. PIZZA lVDSSICANA· ' . . ' . : . . . ALFONSINO. Se noi messicani radunas– simo tutti i cani del Messico e li vendessimo ai cinesi potremmo pagare il debito con l'estero. Io venderei anche i cani di Maria. Ho letto sul giornale che iert~un tipo ha detto alla moglie: prima ti ammazzo poi sparo una schioppetta-. ta a Gringo (il perro) e mi tiro un colpo -e l'ha - fatto davvero, siamo di parola noi messicani; Città del Messico, Puebla, Oaxaca, San Cristo- ..baf ·de .Las Casas, Merida, Chichén Itzà, Uxmal, Palenque, non prenderé mai una gui– da, prendçre una guida Messicana è come pa– _gare per farsi offendere. La guida Messicana s·ache finito il giro ritorna nella miseria e nel~ l'ignoranza -e allora se ne appròfitta di quel momento di sollevazione. Una volta in auto– bus da Chichén.ltza a Merida c'era una bam- . bina che recitò ad alta voce 300 volte l'atto di dolore come esercizio a 5 anni, un' esercizio continuo e la madre la.incoraggiava e la zia le · diede un peso dopo 150, Cristo quanti peccati hai fatto, bambina; a 5 anni, l'importante noh è peccare è pentirsi. Noi ~iamo pentiti prima.di peccare ecco perchè costruiamo le case senza cemento, le scuole, un'industria è crollata alla seconda scossa perchè alla prima il padrone " I, dl Michele COLAFATO era ottimista e disse: andiamo tutti dentro a la-· , Che tipo di tacos? "De mole rojo, de mole ver– vorare tanto a noi non può succedere niente. de, de sesos con guacamole, de chicharròn, de . I Prima di rientrare a casa compriamo pan dul- bongos, de machacado, de huitlacoche, de rel- ce, il pane dei morti ma anche il pane di -noi lena, de guacamole"de nopales". E che mi con– che dobbiamo ancora morire, ci mettiamo lì in· si.glia?"Tacos de carne locale appena fatta a fila con le pinze e scegliamo il pan dul~ e_loti- pezzi senor". Il distretto di Polizia Nord è sce– riamo su con le pinze come un affogato, la pa- so nella metà campo del Commissariato Ovest nificadora Messicana è molto ampia; e sceglia- e ha arrestato Commissario, la moglie che sta– rno i! pan dulce dentro le casse da morto dove va in ufficio, il Commissario è il capo di una stanno le diverse qualità, ogni qualità una cas- banda di 50 poliziotti specia.lizzatiin rapine di sa, e il gior:no dei morti prepariamo un tavolo banche poi sono andati a casa e stavano e lo copr.iamo con una tovaglia ricamata, tutti aprendo la porta quando è uscito un gruppo di portano doni e li posano sulla tavola, i doni poliziotti del Distretto Sud e allora il problema colorati,-pan dulce, frutta, tacos, fotografie dei era che ci stanno a fare questi del Sud a casa morti, Pepsi Cola, bottiglie di manzanita gialli- del Commissario Ovest a rubare per conto del na, ceri accesì, bistec, gioielli, avocado, orec- ·Sud o a indagare? Ieri Antonio è andato all'U– chini, mango, arance e bamboletti, fazzoletti di niversità, è sceso dalla macchina perché' voleva seta, aspirine, ex voto, ciondo'li, stampelle, gio- mostrare il murale di Siqueiros all'Americano, cattoli, guacamole, così·conferito tutta la tavo- è ritornato dopo 5 minuti e la macchina non la completamente ricoperta diventa curiosa, un c'era più. Stamattina è andato alla Polizia e effetto_curioso: ah, dice, c'è anche una mela l'hanno arrestato perchè doveva denunciare ti rossa e poi, un altro, _sìma guarda che è un furto entro ieri sera, meno male è andato sta– rosso un po' particolare. Un anno ho messo un mattina, dopo mezzogiorno scattava la tortu– Rivera sopra il tavolo e l'ho mascherato da ra. Otto anni fa ero al Nord e la cicatrice che ti naif, a Natale stava già in Francia. Il giorno ho fatto vedere stamattina, la cicatrice sulla dei morti l'anno dopo sono andato con tre ma- gamba sotto la vestaglia della Madonna, quel– novali alla Chiesa di Santa Maria della M. a· la cicatrice lì ine l'hanno fatta mentre insegui– mezzogiorno e ho detto questo confessionale vamo un camiòn di droga eppure io non posso serve al Vescovo e questa balaustra qui la dob-, fumare marijuana, se fumo marijuana divento biaµ10smontare e mettere sul tavolo della Cat- pazzo e non mi riconosceresti. Prendi un altro tedrale, anzi dentro la Càpilla della Virgen del tacos, non sono di cadavere, ma tu dirai: son Rosario a Puebla. · pur sempre tacos!, non aver paura, i cadaveri li Questa è Colonia Roma, non è rimasto più usano per fare sapone e poi non -li trovano, niente, art nouveau alla Porfirio Diaz, scavano mica ne hanno trovato tanti di cadaveri solo scavano .e trovano solo telecomandi, il teleco- telecomandi, i cuori dissotterrati del Messico, mando dei televisori è la scatola nera delle case - gli affetti, i ricordi, il giorno dei morti, i teleco– crollate, non rimane altro, lì in quel palau;o ' mandi. La foto sul giornale è qùalcosa che ti . avevo un amico, scavate scavate, io ho scavato dice tutto sul carattere, di chi? - del direttore, 48 ore dopo l'ultimo crollo, ho recuperato 18 del lettore e di chi altri?, del confessore. Cono– cadaveri e 2 ancora vivi, in questo spiazzo scevo un professore di storia dell'arte che ama– c'era un Ministero: Colonia Roma finita, po- va il suo cane Diego il suò perro scorticato e vera Italia e io ho perso tre palazzi, lì c'è anco- rognoso, per non metterlo in imbara~zo quan– ra una taqueria. Un forestiero arriva _pochi •d'era.con il cane si grattava la schiena e la te– giorni dopo il 19 settembre e va propriò in sta; il professor Carrera aveva rifiutato di spo- . quella taqueria. Ti ricordi quella vestaglia di sare la madre dei .suoi 4 figli (Raffaello, San– .raso che por.tavo stamattina quella lì l'ho fatta dro, Leonardo e Greco) perchè dopo 55 anni tagliare d·al manto della Madonna del Rosario di convivenza si sentiva truffato, e con Diego e le perle le·ho da"tea Maria. E allora chiedC': era delicato come il primo giorno. In quelle 48 che cosa c'è da mangiare oggi? "Tacos Senor". ore ho visto certe cose, non prendere· mài una guida Messicana a meno che non yuoi farti maltrattare e se ti rubano tutto durante il viag– gio non protestare, non ·andare a sporgere de– nuncia - fai così, ti avvicini a un gruppo di Americani e ti presenti come una .guida Italo– Messicana per fare una comparazione tra Ri– nascimento e pre-Colombianesimo e raccogli ·10 mila pesos, li dividi, vai al comando d~Poli– zia e consegni al Commissàrio la metà pro ter– remotati. il giorno dopo ritorni e dici che due Francesi ti barino rubato tutto. Ho visto quel cane morto ucciso dal padrone, faceva effetto, vicino a centinaia di morti uomini un solo · cane, la nostra storia dell'arte non ha prodotto un solo pittore di cani, molti pittori di giganti non un solo pitto.re di quadrupedi. Nel resto del mondò pensavano che Città del Messico era distrutta, vero?. · B· ASILICA e CHIESE. Il padre segna il figlio con la cande_laaccesa e il figlio china la testa nell'oscurità riparata della chiesa fortez- __ za. "Ragazp, datevi da fare, sopra ogni pira– mide voglio una bella chiesa fortezza". Il mari– to esorcizza la moglie, le strofina un mazz~ di crisantemi sul capo e sulle bracèia, la m glie ondeggia e i crisantemi s'abbattono a colp re il petto, la donna vacilla e prima che crolli i fiori corrono a _stabilire le fondazioni del suo corpo, i crisantemi_che crescono sulle rovine pagane come la chiesa di Mitla, Oaxaca. Gli fodios . stanno con i loro crisantemi e gli stracci sulla / porta d'ingresso della chiesa e gull,rdano fuori al deserto senza speranza da cui sono venuti, il tempio distrutto e sconfitto, e la navata, l'alta– re, l'abside;la sacrestia sono vuoti, il pr~te non c'è. Fuori il deserto e noi qui, dentro la chiesa fortezza. Santa Maria Tonantzintla, Puebla, è a mia co– noscenza· l'esempio più squisito e distinto di chiesa zabajone. Pareti e soffitto, navata e cap- - ' pelle, nicchie e volte sono tutti ingioiellati di angioletti testa e alucce, ricami d'oro, grappoli di frutta e Indiani che reggono sulle spalle av– vezze il peso di colonne e d'archi, gli occhioni sgranati e fissi nello stupore da cui non si sono più riavuti di ritrovarsi prigionieri del proprio mondo,. com'è stato possibile?, fiori, pennac– chi, spirali che avvolgono santi indifesi, guglie di marzapane e festoni di panna ·e cacao, la giungla impastata di latte, sciroppo, gesso a velo, farina di frumento e mais, sangue, gira e volta, scendé, s'avvita, si ripete, e cambia· in 1 . quello sguardo, sopra una bocca: dove sono, nella bomboniera senza tempo? dove sono fra– le)lino mio? nella dispensa dei morti, dentro lo zabajone che si riproduce, sono una particola, siamo tutti uniti e sciolti nel tutto, la comunio- 1\edella carne e del mielè, delle ossa di zucche– ro, qelle barbe caramellose dei santi gentiluo– mini e della pelle di seta di Suor Juana de la Cruz. Dentro la chiesa spelonca a San Juan Cha– mulà, Chiapas, non ci sono sedie né banconi, gli Indiani siedono e si sdraiano per ferra e la terra è coperta di aghi di pino. Le statue dei santi nobili sono allineate .lungo le pareti, i bei santi vestono robe sfarzose e p<;>rtano al collo ricchi amuleti e specchietti. I santi senza nic– chia belli eretti sopra tavoloni di legno: benve– nuti! come state? non lo sapete?, beh se pro– prio volete saperlo datevi uno sguardo dentro

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