Fine secolo - 4-5 gennaio 1986

FINE'SECOLO * SABATO4 / DOMENICA5 GENNAIO 3 : .. ·.··::···:.···:·~:r··=.:; __ .. --==~=i=_·:···=:··: ·__ -:_:-:.::·:~::~::z-·::n=;·0~:~:=.·:::·~==.~~-~::::.::~ :t=· =.::;:t:: n ••• _ ... • •••• ••• •••• -·--· .·-. •• •• •• •• •••• ··.- •••••••••• ••• ••••••••• ·- •• -·- ·-♦ -- • -·- •••• Classifiche internazionali dei consumiculturali a cura di Marino SINIBALDI ITALIA Narrativa italiana 1 DE CRESCENZO, 01 dlalogol (Mondadori) (Eh si, la morte della filosofia, troppe volte evocata, qui perviene a realizzazione, con Socrati partenopei che ragionano di parafanghi, tra immancabili Ufo e im– mancabili Maradona) 2 BELLONCI, Rinascimento privato (Mondadori) (La vita di Isabella d'Este, duchessa di Mantova: amo– re, intrighi, guerre e tradimenti; artisti, diplomatici, poeti e soldati di ventura) 3 BIONDI, Gli occhi di una donna (Longanesi) ("Gli piace la storia, ma non sa raccontarla. Leggibile solo-da signore con predilezione per Zucconi o Pitigril– li o per un D'Annunzio versione rotocalco", Il Sabato, n.42, 19.10.1985) 4FESTA CAMPANILE, La streg}I Innamorata (Bompiani) (Nella Roma del '700 -centomila abitanti, diecimila put- ·1ane- cosa può fare Isidora, povera strega sfuggita al– l'Inquisizione? Poi però si pente e si innamora. del papa, cosa che succede frequentemente anche nella Roma alle porte del duemila) 5 DEL GIUDICE, Atlante occidentale (Einaudi) («Qui troviamo aerei, paesaggi che rimandano a pla– stici e fotografie aeree, un trenino elettrico contempla– to a poche pagine dalla fine; e un'aspirazione calvinia– na -quanto Calvino rifatto c'è in questo libro!» Domeni– co Starnone, L'Indice, n.10) Varie 1 FORATTINI, Nudi alla meta (Mondadori) (L'ultimo Forattini; diciamolo: più valgare e meno di– vertente del solito) 2 FRASSICA, Il libro di Sani Gesualdl (Longanesi) (Dal più simpatico tra quelli della notte nanetti, non sense, calembours e cotillons. E un linguaggio conta- minato, curioso, da studiare) · ·· 3 PAZZAGLIA, Partenopeo In esilio (Rizzali) (Babà, suonatori ambulanti, tarallucci e gassose. «Gesù, che -bel terremoto, che terremoto allegro fu il mio primo terremoto del 1930!») 4 GOLDONI, Colgo l'occasione (Mondadori) (Tredici libri in tredici anni: pubblicare logora chi non lo fa. Piccole storie umoristiche e umorali; e una perla: · l'aberrante "Due o tre cose sul Sudafrica") 5 GARRANO, Baciami stupido (Rizzoli) ("Breviario di comportamento erotico scritto con l'in– tenzione di sedurre il maschio", Giuliano Sorel, Bacia– mi compagno ... ,"11 Secolo d'Italia") buone nuove Annoiati da improbabiliesplorazionidell'in– conscio, da ingarbugliatediscesenel prpfon– da, da turistiche carnei adventures•nei terri– tori dell'anima,molti amanti dellebellelette– re hanno riscopertoin questi anni il gusto per le storie tradizionalie il piacere antico del– l'intreccio,rivendicandoanche afavore della letteratura il dirittofondamentale al diverti– mento. E tuttavia il lettorepiù sensibilee at– tento, pur apprezzando un ritrovato edoni– smo della narrazione, ha certamente avuto nostalgia per una funzione più alta della scrittura, alla quale probabilmente ha sem– pre chiesto non S{}loun piacevole intratteni– mento, ma anche una incisiva rappresenia– zione del mondo, capacedi dare rispostaalla continuadomandasu cose ed eventi. Sulle tracce oscure ed incerte di opere che riesconoa combinare funzione spettacolaree conoscitiva dell'attività narrativa, bisogna oggi soffermarsi su _alcunebellissimepaiine di Truman Capote, raccolte nel volumr Un Natale e altri racconti, nelle quali si disvela chiaramente questa double face della scrit– tura: gioco, svago, distrazionema ancheme– tafora, simbolo, interpretazione dell'espe– rienza. Attraversati dal gusto 'fJl'lericano per la vistositàdelfatto e dalfascfno tutto euro– peo verso i moti_ interiori, i r'fcconti di Tru– man Capote parlan,oil linguaggiospezzato, squadrato e giornalisticodellq grande tradi– zione narrativa americana e, insieme, dietro la cronacae la stenograf,adeglipvvenimenti, adombrano l'accesa curiositàper gli aspetti più audaci e scabrosidi complicaterelazioni ~ic'::i:ne de/l'impersonalitànJn riescecosì a · paralizzare azione drammatica e personaggi che rimandano continuamentf a significati ulteriori, composti in una scrittura consape– volee sofferta. Unascrittura tli storie adole– scenti, di giovani destini, di v!te che ancora devono sbocciare, una scrittufiadunqueper– corsaalla radiceda una ricercacaparbiadel– /'infanzia, vissutaquasisemprl!come trauma doloroso e come orizzonte diiogni possibile sviluppo. E non a caso le pagine migliori sono quelle dell'inedito Un Natale e de D Giorno del Ringraziamento ( 1969). nel~.-qualiil ricor– do autobiograficodell'infanziaspinge la nar– razione a/l'appassionata ric~rca di tempi per~ti, testimoni lontani delleprime fondo– merita_li esperienzedi Truman[dalla separa– zioneprecoce dei genitori al triferimento in MargNtrileYo11rm1ar ITALIA Narrativa straniera 1 FOLLET, Un letto di leonl (Bompiani) (Thriller di spionaggio sullo sfondo dell'Afghanistan occupato; interpreti: un medicoJ!ancese,--1J11adonna inglese, un awenturiero americano, un colonnello rus– so. Beh, salvo il pizzettaro italiano ci sono tutti) 2 DURAS, Il dolore (Feltri nelli) (Un manoscritto ritrovato con un testo dimenticato, in • una drammatica occasione; e dentro storie strazianti: che eccessi! che dolori!) 3 BORGES, Tutte le opere (Mondadori) (Regalo natalizio o letterario stravizio? L'argentino più ·popolare del mondo -anzi, il secondo- mostra qui i suoi tesori. Leggere e giudicare) 4 YOSHIKAWA, Muaaahl (Rizzali) (Le 850 fitte pagine del 'Via col vento' giapponese, tra mito e storia, romanzo e realtà. Alle radici del fascino ·del paese più ammirato nel fosco fin del secolo) 5 SOSKIND, Il profumo--(Longanesi) ("Un romanzo che, toccando tutte le leve della tastiera dei sentimenti, riesce a liberare larghe risonanze 'pa– tetiche' senza tuttavia richiamare un gusto melodram– matico", G. S~rao, Reporter, 19 novembre) Saggistica 1 OTTONE, Il gioco dei potenti (Longanesi) (Dall'indice dei nomi: Agnelli, famiglia; Agnelli, Edoar– do; Agnelli, Gianni; Agnelli, Giovanni; Agnelli, Margh~ rita; Agnelli, Susanna eccetera eccetera) 2 BIAGI, Senza dJre arrivederci. (Mondadori) (Dall'indice dei nomi: Harlem, Jean; Krupskaja, Nade– zda; Lollobrigida, Gina; Mambro, Francesca; Masina, Giulietta; Miranda Isa; eccetera eccetera) 3 SPINOSA, Tibe:rlo (Mondadori) (La vera storia dell'imperatore che non amava Roma e gli preferiva Capri - come dargli torto? -. "Il biografo, nel tracciarne qui la storia, è inorridito non per le ge– sta del principe, ma per l'ostinazione dei suoi detratto– ri") 4 MONTANELLI-CERVI, L'Italia della repubblica (Edita da Rizzali, la verità, tutta la verità sulla nostra storia recente. Secondo Indro) 5 YOURCENAR, H tempo, grande ac11Hore (Einaudi) (Saggi/viaggi della scrittrice frsncese: abilità narrativa e intelligenza critica, qualche curiosità su Natali e Pa– sque, ricognizioni, scoperte) Alabama, dalla convivenzacon l'amatissima cuginaSook ai primi difficili contatti sociali. Unpassato che vienericordatocon la memo– ria alla sensibilità infanti/e del piccolo Tru– man e, insieme, interpretato con la consape– volezzadell'adulto che misura con vocefuori campo, immagine dopo immagine, la durata di dolori irreparabilie_di gioie ancorapiene di speranza. Allo sguardo dell'adolescente che subisce i pregiudizi e lef o/lie del profon– do Sud, si affwnca così una visionematura, disincantataed amara dell'esperienza,capa– ce di organizzare l'eterogeneità degli eventi in ipotesiadeguate e compiute. Dischi Musica classica 1 BIZET, carmen (Dir. Lorin Maazel) 2 VIOTTI/MOZART, Concerti per vio- Trascorsoil Natale con il padre che difatto non aveva mai conosciuto, Truman ricorda lucidamente la diff,co/tà di quell'incontro che gli procurò una sofferenza dalla quale non riuscirà mai più completamente a libe– rarsi. E tuttavia ripensandoal padre e a quel Natale decisivo, Truman non può non ripen– sare alla cartolina che subito scrisse giunto in Alabama: «Ciao papà spero che tu stia bene io sto bene e sto imparandoa pedalare il mio aeroplanocosì svelto che presto sarò in cielo e così tieni gli occhi aperti e sì ti vo– glio bene Buddy». (GiuseppeSerao) Truman Capote Un Natale e altri racconti Garzanti, lire 12.()()() lino , (Uto Ughi, Santa Cecilia) 3 VERDI, lleaa di Requiem . (Dir. H. Von Karajan) 4 BERNSTEIN, WNI slde slory (Dir. Leonard Bernstein) ·5 PERGOLESI, Slabal llaler (Dir. Claudio Abbado) 8 ROSSINI, llaomello U (Dir. Claudio Scimone) 7 BEETHOVEN, Slnloltle n. 4 • 7 (Dir. H. Von Karajan) I MOZART, Requiem (Dir. H. Von Karajan) 9 AUTORI VARI, llamma (Luciano Pavarotti) 10 ROSSINI, ft viaggio a Reims (Dir. Claudio Abbado) I

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