Fine secolo - 4-5 gennaio 1986

FINESECOLO * SABATO4 I DOMENICA5 GENNAIO 3 \ O dolce spontanea terra quanto spesso ti hanno le senili avide dita dei filo_sofipizzicato e frugato e il capriccioso pollice della scienza sferzato la tua . bellezza . come le religioni spesso ti hanno assiso sulle magre ginocchia spremendoti e pestandoti perchè tu concepissi gli dei (ma fedele · alle incomparabili nozze di Thanatos tuo ritmico amante rispondevi tu solo con la primavera) mi piace il mio corpo quando è col tuo corpo. Esso è allora una cosa tanto nuova. I buoni muscoli e i nervi ancor migliori. mi piace il tuo corpo. mi piacciono i suoi gesti e i suoi modi. mi piace sentire la spina del tuo dorso e le ossa e la tremante ferma levigatezza che io voglio ancora e ancora e nuovamente baciare, baciare di te questo e quello . mi piace, è con la mano lenta l'elettrico tuo piumaggio carezzare e quel che spunta ·fra le carni. divise... E gli occhi grandi briciole d'amore, - e eventualmente mi piace il trapestio di sotto di me tu tanto nuova. _I Poesie '-di e.e. - .... .._ .. cumm1ngs ·-.: . .. . ., -,;.~·., ;, .. : ~ . .>~ ... ,~, ,~" .... '1i :·_,, .':· ~ii. ......-;· ,. ~:, ;·... ti ,i .._ . ~-, ~ .\:t :' '\ .. ,\ , . ., f ·14, .. ' ' _,,. ' .~.,r,:: --·· / [_.) '" ~f~~,- :._/'~– / . / _:;,l. \ : . .. ! ... . . . ¾:, • . ., \ . .._~ "'\'·.-,. ~ un topolino )e a che cosa pensa io mi chiedo mentre sul pavimento(calmo, occhi lucenti)scorre(nessuno può dirlo infatti Nessuno lo sa, o perché schizza Qui &, qui sc(al)fendo il silenzio della stanza) questa minuscola poesia un (esigui gli occhi e vedi? un guizzo di coda) (andatO) 7 "topo", Non siamo più gli stessi tu e io, da quando c'è qui questo minimo lui o è un esso piuttosto ? (o solo un riflesso nello specchio)? ma al_lorabaciamoci; perché forse ciò che era Scomparve dentro noi stessi che (guarda). ,allibimmo immagina la Vita sia un vecchio con in testa dei fiori. al caffé siede la 'giovane morte sorridendo, una moneta stretta fra l'indice e il pollice (ti chiedo "comprerà i fiori" e "la Morte è giovane la vita ha un paio di pantaloni di velluto la vita oscilla, ha una barba" ti dico e tu zitta. -"Vedi la Vita? E' qua e là, questo o quello o nulla o un vecchio completamente addormentato, coi fiori · in testa e grida sempre a nessuno qualcosa circa les roses les bluets sì, comprerà i fiori? Les belles bottes - oh senti , pas chères") e lento il mio amore rispose mi pare di sì. Ma vedo mi pare qualcun altro, è una donna, si chiama Dopo e siede accanto alla giovane morte ed è snella; le piacciono i fiori. traduzione di Giorgio Agamben \

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