Fine secolo - 30 novembre-1 dicembre 1985

FINE SECOLO* SABATO 30 NOVEMBRE/ DOMENICA 1 DICEMBRE 30;;:;::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::~::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::~::::~::::::::::JL S4BA10 DEL VILI.AGG10 Classifiche internazionali dei consumi,eulturali a cura di Marino SINIBALDI ITALIA Narrativa italiana 1 DE CRESCENZO, 01 dialogoi (l\ìlondadori) (Eh ·si, la morte della· filosofia, troppe volte evocata, qui perviene a realizzazione, con Socrati partenopei che ragionano di parafanghi, tra immancabili Ufo e im– mancabili Maradona) 2 BELLONCI, Rinascimento privato (Mondadori) (La vita di Isabella d'Este, duchessa di Mantova: amo– re, intrighi, guerre e tradimenti; artisti, diplomatici, poeti e soldati di ventura) 3 FESTA CAMPANILE, La strega innamorata (Bompiani) (Nella Roma del '700 -centomila abitanti,'diecimila put– tane- cosa può fare Isidora, povera strega sfuggita al- 1 'Inquisizione? Poi però si pente e si innamora. del papa, cosa che succede frequentemente anche nella Roma alle porte del duemila) 4 BIONDI, Gli occhi di una donna (Longanesi) ("Gli piace la storia, ma non sa raccontarla. Leggibile solo da signore con predilezione per Zucconi o Pitigril- - li o per un D'Annunzio versione rotocalco", Il Sabato, n.42, 19.10.1985) 5 DEL GIUDICE, Atlante occidentale (Einaudi) (Tecnica di un'amicizia e fisica della letteratura nell'in– contro tra uno scienziato e uno scrittore: una metafora, un'indagine, una incursione) Saggistica 1 OTTONE, Il gioco del potenti (Longanesi) , (Dall'indice dei nomi: Andreotti, Giulio; Baffi, Paolo; Berlusconi, Silvio; Biagi, Enzo; Cadorna, Luigi; Calvi, Roberto; Cefis, Eugenio; eccetera, eccetera) · 2 BIAGI, Senza dire arrivederci (Mondadori) (Dall'indice dei nomi: Harlem, Jean~•Krupskaja, Nade– zda; Lollobrigida, Gina; Mambro, Francesca; Masina, Giulietta; Miranda Isa; eccetera eccetera) 3 SPINOSA, Tiberio (Mondadori) (La ver:a st9ria dell'imperatore che non amava Roma e gli preferiva Capri - come dargli torto? -. "Il biografo, nel tracciarne qui la storia, è inorridito non per le ge– sta del principe, ma per l'ostinazione dei suoi detratto– ri") 4 ABBAGNANO, La saggezza detta vita (Rusconi) ("Queste due cose - il tutto e il nulla - dovrebbero es– sere eliminate da una concezione filosofica esistenzia– . le concreta. Noi viviamo nell~ misura". Bravo profes– sore!) STURANI, L'avvocato (Sperling e Kupfer) (L'avvocato chi?) , buone nuove li protagonista dell'opera prima di Carlo Al– berto Rizzi, I cioccolatini di Soziglia, non è Remigio Dellepiane, vecchio maligno e vele– noso, il cui cadavere scompare e riappare per tutto il corso del racconto; né il maresciallo Crova che risolve il caso, alla lettera, in un senso che di solito ['indagine non comporta; né ifratelli Mo/inetti, colpevoli solamente di · eseguire le ultime volontà del defunto Remi- gio; né lo Scrossua, caduto sul campo; nè il malvagio Lippa, inutile e odioso in vita ma improvvisamente, per molti motivi, cadavere prezioso; né Luigia Del/epiane-Dal/'Ancora, consigliera stravagante e saggia, regista nemmeno tanto occulta dello scioglimento della vicenda. No, il vero protagonista del li– bro è Giancarlo, "il più giovane dei Da/l'An– cora", nipote della rissosa buonanima, la cui sparizione genera il rustico thrilling. Incerto, irrisolto, pieno di qualità non espres– se, Giancarlo-sembra l'ennesima incarnazio– ne di una figura che la letteratura (e il cine- ma) ci hanno da tempo resafamiliare: quella del perditempo inoffensivo, un po' inetto un po' flaneur, simpatico, apparentemente sen– za passioni eppure pieno di piaceri e sogni tutto suoi. Fa venire in mente Totò Merume– ni (ricordate il personaggio di Gozzano, "tempra sdegnosa, molta cultura ...il vero fi– glio del nostro tempo"?). Ma è invecefigura assai originale e riuscitissima. "Amante delle meditazioni, purché brevissime. assorto ed ir– riflessivo, restio e sconfinante, eroico ed in– costante, trionfante e disperato, generoso ed acre, malinconico e deflagrante", Giancarlo vive le sue contraddizioni senza drammatiz– zarle troppo, senza farsene dilaniare; nè pare prendersela Jroppo col destino che ha confi– nato le sue possibilità nei ristretti confini di Roccaligusta, immaginario ma assai verosi– mile borgo 'ligure. Non gli mancano né le amate piante né gli amatissimi cani -cui pre– sta più tempo e più passione che non agli umani; né qualche piacere cittadino -Genova è a due passi, specie coi potenti cavalli vapo– re della sua "Itala '61 ": A due passi sono i teatri con le opere di Govi e i caffè con la pa– nera. Gli anni, si sarà capito, sono quelli intorno al '20; ma .lo ~i intuisce appena, .perché degli enormi avvenimenti che in quel giro di anni si compivano, nulla traspare dalle pagine di Rizzi. Il racconto sembra provocatoriamente DanieliDel Gi11di,e / ITALIA Narrativa straniera 1 FOLLET, Un letto di leoni (Bompiani) (Thriller di spionaggio sullo sfondo dell'Afghanistan occupato; interpreti: un medico francese, una donna inglese, un avventuriero americano, un colonnello rus– so. Beh, salvo il pizzettaro italiano ci-sono tutti) 2 KUNDERA, L'insostenibile leggerezza dell'essere ("Quelli della notte " passa, Kundera resta:: l'eterno ritorno di un Casanova praghese, dentro e fuori la Sto– ria, tra amore éd emigrazione, ragazze e terre infelici, politica e filosofia. Edito da Adelphi) 3 LUDLUM, La via per Gandolfo (Rizzoli) (Romanzone dalla trama intricatissima: un personag– gio equivoco fonda un'associazione equivoca il cui fine univoco è il rapimento del Papa, Francesco I, "il più amato dopo Giovanni XXIII") 4 DURAS, Il dolore (Feltrinelli) (Un manoscritto ritrovato con un testo dimenticato, in una drammatica occasione; e dentro storie strazianti: - che eccessi! che dolori!) 5 SOSKIND, Il profum~ (Longanesi) ("Un romanzo che, toccando tutte le leve della tastiera dei sentimenti, riesce a liberare larghe risonanze 'pa– tetiche' senza tuttavia richiamare un gusto melodram– matico", G. Serao, Reporter, 19 novembre) Varie ~ 1 GOLDONI, Colgo l'occasione (Mondadori) (Tredic:i Hbri in tredici anni: pubblicare logora chi non lo fa. Piccole storie umoristiche e umorali; e una perla: l'aberrante "Due o tre cose sul Sudafrica") 2 PAZZAGLIA, Partenopeo in esilio (Rizzoli) (Ennesima impresa della pattuglia ex-notturna, oramai in piena luce e baciata dagli onori del successo multi– mediale. li livello è quello che è ...) 3 FRUTTERO & LUCENTINI, La prevalenza del cretino (Son Fruttero e Lucentini I spaventati dai cretini / han timore che dentro l'anno/ scioccamente prevarranno) 4 GARRANO, Baciami stupido (Rizzoli) ("Breviario di comportamento erotico scritto con l'in– tenzione di sedurre il maschio", Giuliano Sorel; Bacia– mi compagno ...,"11Secolo d'Italia") 5 MARTIN!, TV Sorrisi e milioni (Gei) (Fatti e misfatti di Bongiorno Baudo Tortora Biagi Ar– bore Zavoli Angela Raffaella Villaggio Ravera e so– prattutto Berlusconi) ignorarli; è un t/Jril/ing paesano, ma anche snob. Film Ma thrilling non è poi la parola giusta; perchè la ·vicenda, nonostante i tre morti, "non aveva causato né lacrime né sangue"; sono infatti, come nota a un' certo punto Giancarlo, delitti "contro la legge, non con– tro la società". Dal punto di vista narrativo, è una trovata decisiva, perché permette al giallo di svolgersi tutto su toni disincantati e sdrammatizzati. E lascia in primo piano al– tre cose. I luoghi della vicenda: l'angusta Roccaligusta con le sue chiacchiere e liti pae– sane, /'obliqua Genova col porto pieno di mi– steri e di promesse di avventure; i sentimenti sottili, sfuggenti ma prepotenti intorno a cui la storia si aggroviglia; soprattutto una gal– leria di personaggi difficili da dimenticare, uno straordinario coro di liguri; gente rude e parsimoniosa, con un fondo di inafferrabile malinconia, uno spleen tutto loro, umido come i monti e il mare. (m.s.) ' Carlo Alberto Rizzi I cioccolatini di Soziglia Marietti, lire 20.000 ---... 1 P.ZEMECKIS, Ritorno al futuro 2 R.HOWARD, Cocoon 3 M.CIMINO, L'anno del dragone 4 J.HUSTON, L'onore dei Prizzi 5 C.VANZINA, Sotto il vestito niente 6 P.SQUITIERI, Il pentito 7 E.SCOLA, Maccheroni 8 N.PARENTI, I pompieri 9 J.BOORMAN, La foresta di smeraldo 10 N.MORETTI, La messa è finita

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