Fine secolo - 26-27 ottobre 1985

FINE SECOLO * SABATO 26 / DOMENICA 27 OTTOBRE 10 Qui accanto,a destra, Pier Paolo col fratéllo Guido. Nella paginaa fronte, dall'alto:Carlo Albertoe Susanna Pasolini, i genitoridj Pier Paolo. Subito sotto, Pier Paolo col padrea Firenze.In basso a sinistra,Pasolini con Gadda;a destra, con Anna Magnani e Alfredo Bini, il produttoredi gran partedei suoi film migliori. Ull.ETRACCE DI UNCAMMINATORE di Enrico DEAGLIO e Adriano SOFRI Tutti riparlano qi Pasolini, dieci anni dopo la sua morte. E' giusto. Alcuni cercano di appropriarsi della sua figura, altri protestano contro chi vuole appropriarsi della sua figura. Storie. Se fosse vivo, Pasolini si approprierebbe di tutti con un solo boccone. Poi si occuperebbe d'altro. C'eravamo chiesti come ricordare Pasolini. Non aveva– mo voglia di raccogliere ricordi ragionati su Pasolini, di chi l'aveva incontrato - chi non ha incontrato Pasolini?- o opinioni sull'inurbamento e il diradamento delle lucciole. Non sapevamo che cosa fare. Poi abbiamo incontrato un nostro vecchio runico, Ivo Micheli. Ivo ha lavorato per anni sulle tracce di Pasolini, ha radunato fotografie, lettere, cartoline, ha registrato racconti, ha ripercorso posti, ha ripreso facce, ha fatto incontrare gente. Abbiamo messo gli occhi e le mani sul sùo magazzino come si fa in certe soffitte illese e favolo– se, con esitazione ed emozione. Era davvero la vita di una persona, e delle altre che se ne djranravano, a pren– dere forma da quei documenti, con una forza e una pre– tesa di integrità, di interezza. Insieme, ci sembrava di non conoscere quella persona, di non averla conosciuta. (Na– turalmente, solo per allusione si può dire di conoscere qualcuno). Quelle immagini, quelle testimonianze, erano capaci di colpire sia chi di Pasolini sa niente o poco, sia chi crede di conoscerlo. Così ve le offriamo. Hanno lavorato a queste pagine Nora Barbieri, che ne ha cura– to la fattura d'insieme; Paolo Bemacca e Fausta Orecchio, che hanno curato impaginazione e grafica; Marino Sinibaldi e· Franco Travaglini, redattori di Fine secolo; Antonio De Marco ha trattato con impegno particolare, per amore dell'argomento, la riproduzione fotografica; con lui Biagio Sandrini; Gianni Coppola ha montato le pagine; Diano Leoni e Claudio Fonta– na fanno funzionare il cervello elettronico; Bruno Monterotti è l'angelo custode della notte tipografica da cui esce il giornale; Miriam Curti, Laura Calabresi e Stefano Nuvoloni lo mandano per il mondo; Laura Ferrarelle e Piera Moscetti maneggiano-il poco denaro. Salve le indicazioni diverse, le belle e in qualche caso rarissime fotografie che illustrano queste pagine non hanno indicazione del fotografo: esse ci sono state fomite cortesemente dalla pro– duzione del film "A futura memoria". :;.-···-·····.