Fine secolo - 12-13 ottobre 1985

Nellapaginaa fronte: HannahHiich, "Fiir ein Fest gemacht", 1936. ln basso,MarkKostabi, · 'Takethe"R"outof the pray", 1985. (}11i accanto:MimmoPaladino, (. .,rromalinconico-Animale notturno, 1985. In Pll'iSO TomWessele Billy O'Connor(foto Ph) 1\< Galembo, 1985), e, a destra,FeliceLevini, Prog, t\•1 peranimalidomestici, 1985. · teriali" e 'l: nuove metodologie in pittura. In quell'epoca .·mergeva prepotentemente il foto– montaggio, ,, meglio, il fotocollage. La Hoch, con Raoul H,, 1. mann (di cui era compagna), era una delle prim, a ricercare in questa direzione, che diventò emblematica per tutto il dadaismo, quasi uno "stile". In mostra molte opere, dal 1918 al 1960. Anche nei quadri , la tecnica del– /'assemblage predomina. "Grazia ed ironia", come scrive Claudio Verna, di una dadaista che merita. Galleria Giulia, via Giulia 148, tel. 6542061 dal 18 ottobre Alfredode Santis , Un grafico della RAI, esperto in "sigle" televisi– ve, presenta in questa mostra il risultato di un'at– tività un po' parallela, quella di pittore. Piccoli quadri. Una tendenza, direi, "filatelica". A.A.M., via del Vantaggio 12, tel. 3619151 16,30-20 chiso dom., fino al 19 ott. UnderbluW ood Underwood, via S. Sebastianello 6, tel.6794521 oggi, 17-20 Rosie Rosenholz"Texture" Artivisive, via Properzio 37, tel. 6541672 17-20 chiuso sab. e dom. AntonioCitterio Speradisole, via San Francesco di Sales 81, tel. 6544904 DavidBlackwood Opere grafiche dal I972 ad oggi di un canadese - tanto canadese: lande desolate delle terre del nord, pesca notturna fra i ghiacci, vecchi solitari visti di spalle che guardano orizzonti improbabi– li. Molta lana e molta corda. Galleria Giulia, via Giulia 148, tel. 6542061 fino al 16 ott. SUD Grandi Mostre Dall'annomille al duemila Bitonto (Bari), Chiesa di Sta. Caterina d'Alessan– dria fino al 19 ott. AntonioDel Donno Nell'ex-setificio settecentesco, continuano le mo– stre: è la volta di Del Donno, che presenta opere dal 1971 al 1985. Spazi architettonici, gesto, co- lore. · convinto che a Roma ci sia più interesse per il nuo– vo. Noi pensiamo che ci sia un legamefra la Tran– savanguardia italiana e la scintillante, bizzarra e nuova pillura figurativa che è emersa in America. C'è un collegamento estetico che non sempre si vuole riconoscere. Poi, è un po· un mito che gli ar– tisti sono tutti così ben pagati a New York. Solo tre anni fa, per esempio, si poteva probabilmente comprare un Haring per cento dollari. Lui non riu– sciva nemmeno a pagarsi l'affitto. È la vostra prima galleria? Tom: Sì. Io prima lavoravoper la National Endo– wment for the Arts, un organismo statale fondato nel 1966 che sostiene le arti attraverso";"pereseJJJ, pio, borse di studio. Ero quindi un burocrate, di– ciamo. Billy: Io invece ho lavorato con molte gallerie nuo– ve a New York e anche con uno spazio che si chia– mava Just above midtown dove esponevano artisti che non trovavano sbocco nelle gallerie affermate. Ma oggi, con l'East Village, questa situazione non c'è più. Gli artisti (Gracie Mansion era un'artista, San Leucio (Caserta), Belvedere, Saletta dell'Uva fino al 9 nov. Franco Angeli: "Costruttivismoe ricostruzione, smalto340X200" Attorno al 1960, Franco Angeli e Mario Schifa– no espongono opere di gusto Pop alla galleria La· Tartaruga di Plinio de Martis e formano così il nucleo "storico" di quella che è poi stata chia– mata "Nuova Scuola romana" (VivaldI, '64). Angeli lavora ossessivamente attorno ad imma– gini di forte contenuto ideologico-politico (il dol– laro con l'aquila americana; la lupa di__Roma;la falce e martello ...), la cui visione filtra attraverso velature di pittura così come i connotati simboli– ci affiorano dall'inconscio personale e collettivo. Gibellina, Museo Civico di Arte Contemporanea (Auditorium) fino al 30 ott. prima) hanno "creato" un nuovo mercato. Tom: Sai, la prima "galleria" di Gracie era una li– mousine presa in affitto. La piazzò in mezzo a Soho, davanti a Castelli e a Mary Baone, e, dal sedile posteriore, vendeva quadri dei suoi amici. Poi la sua galleria si stabilì per un po' in una stan– za da bagno riadattata.,. Esporrete solo arte americana? Tom: Per questa prima stagione, sì. Sono artisti per lo più sconosciuti al pubblico italiano. Mike Bidlo farà la prima personale a dicembre. Rhonda Zwillinger a febbraio o marzo. Poi, anche Cole– man e Frange/la. Cosa vedete di interessante nel panorama East Vi/lage attuale? Tom: In America, c'è una ricerca frenetica del nuovo. Questi ragazzi cercano di confrontarsi pit– toricamente con la rapidità del ricambio di imma– gini nei media. C'è un rifiuto dellaformalità e del minimalismo degli anni settanta. C'era un senso di colpa e di sobrietà negli anni dopo il Vietnam. L'arte era fatta direttamente per i musei. Adesso, questo è passato. I 24 artisti della collettiva in cor– so sono quelli che consideriamo più interessanti a New York oggi. Si rifanno opere che possono esse– re messe nelle case. E un po' la premessa di un Bi– dlo: vuoi un Pollock? Te ne faccio uno che puoi mettere in salotto. Ma allora c'è un parallelismo fra, diciamo, !'«e– donismo reaganiano» e la nuova arte, sebbene gli artisti critichino la destra che è al potere? Tom: Sì. C'è però al contempo un desiderio di li– berarsi dall'opprimente conservatorismo di oggi. Fa parte di una nostalgia un po' kitsch. • AndyWarhol:"V esuvius" Opere recenti fatte in situ, sul tema dell'eruzione dall'artista-mito americano noto come uno del principali esponenti della Pop art e che, per un'e– sigenza di oggettività ed impersonalità, voleva, · con le sue serigrafie, che fossero persino gli altri ad eseguire le sue opere, immagini ironiche eppu– re anche celebrative della civiltà dei consumi, della pubblicità, dell'hamburger e del conformi– smo in generale. Le dieci tele partenopee, però, sono- tutte fatte a mano, in riga con il recente ri– torno alle tecniche artistiche più classiche. Burla (?) della neo-pittura, forse: una serie di tele strut– turalmente qua;i identiche - a mò di serigrafie anonime. La mostra è organizzata in collabora– zione con e la Fondazione Lucio Amelio. Cata– logo Electa (Reporter, G. Gargia, 20/7/85). Napoli, Museo di Capodimonte 9-20, domenica 9-13, chiuso lunedì, fino al 30 ot– tobre Polidoroda Caravaggio Una mostra ridotta (solo quattro dipinti), ma da vedere. Opere originariamente collocate nella chiesa di S.ta Maria delle Grazie alla Peschiera. Napoli, Museo di Capodimonte · 9-20, dom. 9-13, chiuso !un. TerraeMotus Primo nucleo di un futuro museo di arte contem– poranea? La fondazione Amelio presenta la cre– ma della sua collezione, opere degli anni '80 di 25 artisti, alcuni nuovissimi ed altri già veterani avanguardisti. Da Siegfrid Anzinger, Gerhard Richter e Julian Schnabel a Vettor Pisani, Mi– chelangelo Pistoletto e Joseph Beuys; dai graffiti– sti americani (Cutrone, Haring, Brown ...) alla Trans italiana (Longobardi, Paladino, Tatafio– re). Sempre di più, Napoli fa parlare di sè... Ercolano (Napoli), Villa Campolieto, C.so Resi– na 283 10-14 chiuso lunedì, fino alla fine dell'anno Napoli Antica Documenti storici ed archeologici sulla "prima" Napoli. Museo Archeologico fino al 15 aprile Sironi:100 disegniinediti A cura di Claudia Gian Ferrari e Francesco Gal– lo, la mostra raccoglie disegni inediti eseguiti tra il 1905 ed il 1955. Matite, carboncini e co/lages testimoniano un percorso artistico che dai primi esperimenti futuristi-rivoluzionari passa per l'uf– ficialità metafisico-novecentista per poi approda– re a,ll'espressionismo a volte cupo, a volte quasi astratto degli ultimi anni. Vedere disegni e non, come è più usuale, dipinti, è nel caso di Sironi particolarmente interessante e utile. È proprio nel disegno, infatti, che si colgono di più le va– lenze conflittuali, gestuali ed espressioniste di un artista che si deve essere sentito un po' scomodo nelle vesti di "pittore ufficiale" del fascismo. · Palermo, Civica Galleria d'Arte Moderna fino al 4 nov . Gallerie leto / le terredi nessuno Messina, Associazione culturale hobelix, Via dei verdi 21 Circumnavigazione . . Una mostra dedicata ad artisti di diverse età e di poetiche a volte assai divergenti, ma che hanno in comune l'origine siciliana. Da Accardi a Ger– manà, da Piruca a Salvo. Catania, Arte Club, Pzza Grenoble, te!. 328795 da oggi fino al I O nov FINE SECOLO* SABATO 12 / DOMENICA 13 OTTOBRE - , 35 Ma anche Desideretur Bergamo, Palazzo della Ragione fino al 30 ottobre LuigiBertelli Bologna, Museo Civico Archeologico fino a hovembre .l MicheleTomarchioLevi Firenze, Galleria Fina Bitterlin, via dei Cerretani 2, tel. 265068, fino al 30 nov. Disegnidi architettifiorentini: 1540-1640 Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe fino al 31 ottobre Occhialida vedere Firenze, Museo di Storia della Scienza Guttusonel nomeDella Ragione Genova, Villa Croce, via Ruffini 3 DomenicoGnoli Milano, P.A.C., via Palestro 12, fino a nov. MarioSironi Milano, Palazzo Reale, P.zza Duomo Kandinskij a Parigi: 1934-1944 Milano, Palazzo Reale, piazza del Duomo, te!. 871913 fino al IO novembre FilippoDe Pisis Milano, P.A.C. via Palestro 14, tel. 784688 LucianoBaldessari MobeldesignMobili tedeschidal '900 ad oggi Milano, Palazzo della Triennale, viale Alemagna 6 AlisonWilding Milano, Salvatore Ala, P.zza Umanitaria 2, tel. 5400612 Dale Frank Milano, Studio Cannaviello, Vià: Cusani IO, te!. 807991 fino al I 6 novembre Tancredi Modena, Galleria Rossana Ferri,tel. 230214 fino al 27 ott. DanielBuren Torino, Tucci Russo, C.so Tassoni 56, tel. 779304 fino al 25 dicembre Baselitz Torino, Eva Menzio, via della Rocca 11, tel. 832917 Ed Ruscha Torino, Francoise Lambert, Bastioni di Pta. Nuova 11, tel. 650087, fino al 20 novembre I Viaggi Perduti Torino, Mole Antonelliana fino al 24 nov. Ouvertures Rivoli (Torino), Castello, tel. 9581547 fino al 18 dicembre Eliseo Mattiacci Torino,. Marco Noire, via della Rocca 26, tel,836401 fino al 30 ottobre Treviconfronto '85 Trevi, Palazzo Meloni, da domani fino al IO nov. Varsavia 1764/1830: da Bellottoa Chopin Venezia, Ca' Rezzonico, tel. 25625 9-19 chiuso ven., fino al 20 novembre Arte-ragazzi '85 Viterbo, S. Giovanni degli Almadiani, da domani alle IO progtttto per animali dom•stici

RkJQdWJsaXNoZXIy