Fine secolo - 5-6 ottobre 1985

P.A.C. via Palestro 14, tel. 784688 9,30-12 14,30-17,30 chiuso martedì LucianoBaldessari MobeldesignMobili tedeschidal '900 ad oggi Palazzo della Triennale, viale Alemagna 6 KilimAnatolici - Antichitappetidella Turchia Rotonda della Besana , fino al 20 ottobre Date Frank Neosurrealismo di un australiano giovanissimo, già presente.ad "Aperto '84", e quest'estate sia a Bologna che a Genazzano. Studio Cannaviello, Via Cusani 10, tel. 807991 10-13, 15,30-19,30 chiuso !un. e fest. · fino al 16 novembre LeonettoCappiello:dalla pitturaalla grafica Già presentata a Saint Vincènt, a Firenze e a Li– vorno, sosta a Milano la interessante mostra di un iniziatore della grafica moderna, il macchiaio– lo livornese anche allievo di Toulouse Lautrec che inventò uno stile del manifesto pubblicitario. Non è solo ironia di un edonismo un po' deca– dente, ma anche assimilazione dei nuovi pattern visivi che le avanguardie, il futurismo in primo luogo, andavano imponendo. La sua pubblicità per il lucido da scarpe ricorda tanto la Lampada ad Arco di Giacomo Balla ... · Accademia di Brera 9,30-19 sab. 10-13 chiuso lun., fino al 30 ott. Gallerie Ed Ruscha I L'immagine di Ruscha, californiano, uno dei pri– mi Pop americani, quello forse con più valenze conc_ettuali, è spe~so formata da singole parole, fuon contesto, reificate. Opere silenziose·e mo– nu!Dentali che risentono di tecniche pubblicitarie e tipografiche ·(Ruscha era il grafico di Artf orum negli anni '60), ma anche di manierismi Pop. ziano è .quindi un incontro fra questo tipo di opera e le performance: direi, un oggetto in movimento. Perché fai tanto leva sull'umorismo e perché questo umorismo viene di solito suscitato da esperiellze oro-alimentari di certe culture? Claes: E una caratteristica delle mie opere l'osses– . sione COfl la corporeità - gli alimenti e gli scarti del corpo. E parte de/fatto che l'opera è uno spettaco• lo sensuale, che deve stimolare i sensi. Combinare il riferimento ad un cibo con quello ad oggetti che non si possono mangiare, come per sempio dire "zuppa di turaccioli", distorce i sensi, stimolando il gusto, il tatto, la vista contemporaneamente. Si può immaginare. una "zuppa .di turaccioli", ma non si può mangiare. Stimola l'immaginazione dei sensi. Quanto sarebbe noioso sempre mangiare zuppa senza turaccioli. La contemplazione dell'in– congruo e dell'assurdo fa bene alla mente, è un b':'on esercizio. Se si riesce a stimolare un 'espe– rienza spontanea del genere, si raggiunge (o scopo. Cosa pensi quindi del tentativo artistico di coin– volgere e di provocare comportamenti spontanei ed inaspettati nel pubblico, tentativo di una par– te delle avanguardie? Claes: Fa parte del rendere la gente più libera e più sciolta.Le performance . degli anni '60 sono però diventate piuttosto statiche negli anni '70: poco "aperte", seguivano sempre di più un copio– ne, come in quelle di Wilson. Ritornarono al pal– coscenico e lo spettatore non partecipava più. Quindi voi reintroducete !'.elemento del coinvol– gimento del pubblico, però non più a livello del– l'azione ma piuttosto in maniera concettuale? Coosje: Esatto. L'interazione fra arte e vita è ancora un terreno fertile oppure è già stato tutto detto (penso a Pie-. ro Manzoni, per esempio?) Claes: Le teorie dell'arte si saturano a volte; allo– ra giaciono addormentate per un po'. È ciclico. Quando si inizia afare una cosa, tutti si attaccano al carro e la cosa si satura, diventa troppo pubbli– cizzata. Ciò non significa però che la vena si è esaurita. Quali sono i vostri progetti? · . Claes: Abbiamo due progetti principali in U.S.A .. Una grande scultura per il centro di Cleveland che sarà un enorme francobollo con su scritto "liberi", cioè un "freestamp". Poi costruiamo a Miami una colossale ciotola piena di arance. La ciotola è rot- - _Jg e apJJ._are_ quindi _corneseJg.s_sesJ.JJta lanciata a terra. Fuoriescono spicchi e bucce di arancio e tan– to liquido (sarà infaiti una fontana). come in Annie, versato da sciroppo Màple ('66), in cui il nome "Annie" è dipinto in modo trom– pe-l'oeil, come se fosse stato colato in uno stam– po. In esposizione, disegni eseguiti appositamen– te per la mostra. Francoise Lambert, Bastioni di Pta. Nuova 11, te!. 650087 dall'll ottobre fino al 20 novembre Alison Wilding Forme pure. A volte materiali quotidiani (carto– ne, gomma ...), altre volte acciaio e frassino eia- . borati poeticamente in forme astratte. ' Salvatore Ala, P.zza Umanitaria 2, te!. 5400612 23 operatori cromoplastici intenisuali Da Grazia Varisco a Gianni Colombo, passando per, fra altri, Carmelo Cappello, Max Huber e Carla Badiali. · Arte Struktura, via Mercato I, te!. 8054469 fino al 30 ottobre Sopra: DomenicoGnoli,"Chevelure feminine o Riga in meµo", 1966. Sotto: AlisonWilding, Deep, 1984. Grandi mostre Desideretur Che si desidererà, senza disperazione, l'arte, la forma, l'immortalità, "una tensione verso l'in– tensità espressiva più che verso la motivazione teorica", una libertà metastorica ritrovata, "ora che l'arte ha riaccettato il proprio recinto e la propria specifica posizione, quella laterale rispet- · to alle cose che menziona e frontale rispetto al linguaggio che adopera" esclama Bonito oliva, curatore della mostra. Comunque, al di là delle possibili riserve sul quanto poi abbiamo tutti così felicemente ripreso il nostro posto "laterale" nel mondo, rimane che la rassegna vuole esporre opere di àrtisti giovanissimi che non hanno mai partecipato a mostre, come la divertentissima macchina-pittura lunga tre metri che sbuffa e re-· spira di Manlio Caropreso (n.1958) o le immagi– ni horror vacui di Massimo Latte (n.1963). Bergamo, Palazzo della Ragione fino al 30 ottobre Luigi Bertelli .... Q~i ce~to dipinti del paesaggista bolognese . I pnnu,. p1!-1tto~to macchiaiuoli; quelli eseguiti dop_o il Viaggio a Parigi nel 1867, più simili al · realismo della scuola di Barbizon. "Naturalismo primario e fisicamente terragno" (com. stampa). Bologna, Museo Civica Archeologico fino· a novembre Gottoso nel nome Della Ragione "Non sapevamo che il Maestro fosse raziona– lista!" dirannq in molti. "Realista, forse; ma in– somma, Descartes, Hume, i Lumi, sono tutt'al– tra storia, no?" Niente paura, Della Ragione è un "mecenate", già proprietario della...... milanese galleria Corrente e "protettore" di Guttuso negli a~ni intorno al 1940. In questa mostra, le opere d1 quel periodo. · Genova, Villa Croce, via Ruffini 3 dall' 11 ottobre Varsa'l'ia 1764/1830: da Bellott9 a Cbopin 250 op_ere provenienti dai musei polacchi illu– strano d fervore culturale ed artistico a VarsaYia dall'avvento nel 176,4 dell'ultimo re di Pol01ria' Stanislao Poniatowski, fino alla insurrezione fai: lita del novembre 1830. Molte le presenze italia– ne (fra cui le vedute della città di Bellotto fonda– mentali per il restauro del centro stori~ dopo l'ultima guerra) e poi, naturalmente, i polacchi (Pa~erewski, .Wojniakowski, Kokular, Brodo– wsk1, Peszka ...). Venezia, Ca' Rezzonico, te!. 25625 9-19 chiuso ven., fino al 20 novembre GiuseppeGorni:"Opere Parietali" Quistello (Mantova), Pinacoteca fino al 26 ott. Gallerie Tancredi Importante mostra dedicata ad un pittore che forse, nel panorama storico-critico italiano non ha ricevuto il rilievo che meritava. Un pittore che fu uno dei pochissimi in Italia ad assimilare profondamente l'esperienza dell'espressionismo astratto americano, fino al punto di diventare jirotégé di Peggy Guggenheim, nonché di morire · suicida nel 1964. Esposti disegni e quattro opere su tela: Spider Web ('54), Fiori dipinti da me e da ---'4tri.:flipintLaLJOJper cento ('62) e due composi– zioru. Daniel Buren "Da un posto all'altro, percorso di luoghi; co– struzioni" è il titolo della grande istallazione su due piani di un artista che modifica lo spazio at– traverso strutture in stoffa a strisce (come sem– pre) e legno e specchio (meno usuali). Curioso l'invito poco bureniano: un giardino -giapponese fiorito, quello fuori dal museo che ha recente– mente ospitato una sua mostra. Torino, Tucci Russo, e.so Tassoni 56, te!. 779304 fino al 25 dicembre Baselitz Upside-down? Eva Menzio apre la stagione con una mostra che ormai si dovrebbe definire "sto– rica"; La Transavanguardia tedesca è infatti un retroterra che i giovani "nuovi selvaggi" non possono certo ignorare. Gestualità, e.olore ir– ruente, strutture "banali", rovesciate, perdinci. Torino, Eva Menzio, via della Rocca 11, te!. 832917 dal 2 ottobre Sergio Pucd Genova, Unimedia, \'ico del Garibaldi l, tel. 200485 dal 5 ottobre Clotilde Vitrotto Chiavari(Genova), Atelier Fluxia, e.so Dante 135/137 17-19,30 fest.:17,30-19,30, fmo al 16 ottobre Roomert Boomtn - Verona, Studio la Città, Vie. Samaritana 10 tel 8000728 ' Modena, Galleria Rossana Fe"i,tel. 230214 l0-12,30 I 6-19 ;30 fmo al 27 ott. ■Ma anche DaD'UIIIO mille aJ dDemiJa Bitonto (Bari), Chiesa di Sta. Caterina d'Ale.JSan– dr.ia . dall'I I ott. al 19 ott. Michele Tomudlio Le'l'i Firenze; Galleria Fina Btterlin, via dei Cerretani 2, teL 265068, fino al 30 nov. Disegni di architettifiormtini: 1540-1640 Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe fmo al 31 ottobre Ocdiiaii da vedere Firenze, Museo di Storia della Scienza fino .a gennaio Andy Warbol Napoli, Museo di Capodimonte fmo al 3 I ottobre Tbe Discovery of America Roma, Galleria Wessel O'Connor, via di Ripetta 22, te!. 3619315, dal 12 ottobre 1935 - Gli artisti nell'U ni'l'ersità e la questione del- la pittura murale · Roma, Rettorato del'Università di Roma, P.le · Moro 5 fino al 30 ottobre Nuove Trame dell'Arte Genazzano (Roma), Castello fino al 3I ottobre Fendi Kart Lagerfeld: un percorso di la~oro Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale delle Belle Arti 131, te!. 802751 da oggi alle I 7 ,30 fmo al 25 ottobre Tracce Arabe in Italia Roma, Palazzo Venezia, Sala Barbo Cari André Roma, Galleria Sperone, via di Pallacorda 15 fino al IO ottobre Le Rane di Galvani Roma, Studio E, via dei Coronari 54, te!. 6544783 fino al I 9 ottobre · Adolfo Verdini · Roma, Centro Di Sarro, vie G. Cesar:e 71.- teL ,_ 319601 fino al 23 ott. Gottardo Ortelli Sant' Andrea in Percussina, Casa del Macchiavel– li

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