Fiera Letteraria - Anno IX - n. 51 - 19 dicembre 1954

Pag. 2 LA f!l::.KA LI:,"! 1.l::RARIA Domenica 19 dicembre H5-J lontana dt quel che essa geo- selva della Morte) e rtassume Wlechert.. li tema del ritorno ,---------------------------------------------- g,aflcamente non &la. Cecto Infine. poco pc!ma della mo,- acquista un &Jngolue ,·alore /Conunuo da pag. 1) DISCORSO SULLA POESIA che •cont.nutl•. giudizi. specanze. 1 sogni lassù. dove I contratti etulcl te che lo coglie. esule. a Zu- simbolico e, In pRrtc for5e In- non &Onoche rumori ella vita, risposte cru- non furono. come in occlrttn- J1go. nel 19Ml.tutta la sua dot- com;clement.e. s·tmir.,ne alrar- le ragioni e storiche• accenna.te all'inizio del deli alle domande più con!uet.e e turbàt.e. E te, esscnzlalmente romano- t.rtn& ln quel mirabile t.esta- tlsta che più volte lo elabOra. mio discorso. reagendo alle Poetiche esistenti, le forme? Dove Il edolce colore d'orientai gcnnanlcL ma furono germani- mento splrltunJc che reca Il tl- come ne.li& «MflJorin•. nel al è trovRl.4 lmprovvlgamente geni.a maestri zafflro10, la e tresca aura del laurl•? co-sla\·l. i primlgènl caratterf tolo di « Missa 6lne nomine• eJeromln-Klnder • e In e Du :~:i~~~rue:a ~~a~fz~~~eu•:~a~la:::~~ 'La critica, le ~ue critche, t~rltttitJ e;:!~; della gente tedesca poterono I! senso tragico del present.e elnfache Lebcn •· cui ha riconosciuto la mat.urlt.à, se non Ja tm- orti può Hmbrare che la poesia tenda a g.com - boat-1 delle frane e delle alluvioni ptr le loro ~:~~ec~~r-~rte~ed=on di pote~ ridurre conservarsi più genUlnl e phl è, nel Wlechert. quello 5 tu..-.o Non \'I C. 605ULoz.lalmente, p 'Mlbllltà. ha Jn!r.fato una condlzlone Jett.e- parlre nH t penalero • della potsla. mitologie contadine. Faremo un 1lorno una la poesia a 6-Clen~. mentre &anno che sarà ,iclnl sempre a quelll delle che dove,·a gravare sulle anime nel corso dell'opera del Wle- tarla che non potrà che suscitare meraviglia RltoTnando, Intanto, a quello e stile da tra• cart.a poetica del Sud; e non Import.a &e toc- 11 poeta, poi. a eo&trin1ere la loro scienza anUche sUn,I teutoniche che Più scnslblll dopo II crollo del- chert. alcun mutamento pro- In quanti si interessano alla sorte della cui. duzlone • Indicato con dlsprea,.o come ~- cherà 111.M"gn• Orttl11. &ncora, Ji suo cielo a plqarsl alla aua natura di e lrreiola.n -., attendevano. nelle !oresle, lo l'Impero Romano. Anche noi. fondo di maniera, di stile. ne tura Italiana. La ricerca d'un nuovo lingua,- auto della poesia Intorno al 1945, notiamo che. 50pra Immagini Imperturbabili d'Innocenza t u ra1lonl del mio di.scorso possono aem. scoccare dell'bra per la marcia probabilmente. slamo assl&tcn- di concezione della vita, Tutta g!o coincide, questa volta. con una rlcercR tanto la critica del valori formali, quanto di sensi accecanti. Là, forse, sta nucendo la brare polemiche, ripeto, anche rl1uardo alla a sud ed ad occidente. ,·erso do afla catastrofe d'un mondo la su& opera oppare. coel. o- Impetuosa dell'uomo: In sostanza, la rlco- l'altra, Inerente RI maLerlRllsmo storico, In- e permanenza• della poe.sla. Per fortuna, non mia condlz.lone poetica. ma I documenti della la conqulS t a ed Il mare. Mentre le orde barbariche, dal mogcoea e coerent.e. governa- atrozlone dell'uomo frodato dalla guerra, quel tendono con ciò Indicare un e modo,. un hanno let.teratJ.sslml poeti dialettali a ridurli futura storia letteraria del '900 (ne ho citato Nella foresta gli uomini più quinto al settimo secolo. cor- ta com'è da una guperma leg- e rifare l'uomo-. a cul accennavo. appunto nel linguaggio che si ricava tmmedlatRmente t.ra- nello spazio di boz.zetto, e le loro e migra• due, di natura antologica) sono teal.lmonlan- se.oslblll' assorbono uno scon- revano e de,·asttwano, e lste- ge motAle che non potevR es- 1946, non In senso moralisUco, perchè la mo• ducendo un ~to poeUco di lingua straniera, zlonl 10slnt.attlche e lln;ulsUche portano 11à. ze mediocri, catal01hl di artigianato lettera- finaw amore della natura, ac- rUh•ano. le i.erre già lumlnoge sere abbRndonatA. n! bA.rattat.a raie non può costituire J)Oetlca. Un nuovo E' proprio vero o non è, piuttosto, una formu- un lessico psrtlcolare, l'annunzio d'un lln- rio. I poe\l _ cito parole di croce _ e sono qulstano quel senso acuto. e feconde. gli sp!rlU più pcn- con altra. Pur chi teme di a- linguaggio poetico, quando ancora un altro ]azione approssimativa Intorno a un e gusto• guasglo, poco dlspo.stl alla conalderazlone organica. e morbooo t&l\'olta che caratte- SOS.i cd amanti si rifugiavano busare e di cadere nella retori- sta per raggiungere la sua maturità, presup• di parlare del mondo e delle cose del mondo In ToscaJ1a. purtroppo, c'è ancora qualche fllosoflca. ma acuti e tml In questioni par- r1u.a l'arte. e 5J>C~ la ,1ta. nella sollt.udine del chiostri. Vi ca parlando di mlutonc del pone una violenza estrema. La critica forma- con una nuova tecnlcA, che prelude a un Un. Gulttone D'Areuo, che alleva alla, sua dot- tteolarl •: a poaaono quindi dl&cutere auall del 11ermanl. quel Natuq;efuehl nascondevano, per serbarlo, 11 poeta e dell'artista. può dun- llst.'\ (e non solo questa) dinanzi 111 docu- gu11,gg10,..concreto, che riflette 11 reale, spo- trina prezlou. le ultime chimere del possedl- esempi re.si dagli a.ntologlstl, e dl&erlminare. r.er Il quale molti tedeschi ~ loro Ideale d'Rmore e operava- quc. qui. senza esitazione. vA- menu poetici della nuova generazione, parla stando i plani delle rettoriche? La nostrn tra- menti dell'assenza, dove gira il tornio esiat.en- &e non altro, letteratura da verità, cioè da rooo sempre, In buona fede. no, in 6ilenzlo e senza gloria lersl di questo temllne. Senr.ft di cstlle da traduzione•. considerando dalle dizione poetJca è apparsa sempre al lettore zlale. In quell'altra geograna poetica e popo- creazione poetica; e considerare la figura del creduti pril'ileglat1 ven;o I po- per Il bene &plrttuale dell'urna- dubbio Emst Wleehetl, obbedi forme esterne <e.metriche e Pl'OSMtlche, tal- straniero come un Impenetrabile spe.gsore di lo.re (minima, dicono I critici) è fedele la pre- poeta nel mondo conttmporaneo. nel suo ten- poll di sangue e di educazione nltA del domani. alrlmpemt.J.,·o di una Senduno volt.a) un desiderio di e dl5eorso • nelle arti- scheffll, dove l'uomo gloch·I 11 &uo tempo ml- senu dell'uomo, J suol sentimenti, 1 gest.l. le tatlvo dl congiungere la vita alla letteratura. latina. Ma la foresta \·ast:.. La legge che oggi s'Impone !mpotagll dalla sua fede urna- colar.ioni poetiche. gllore In occa5lonl elegiache, distaccato dalle opere, Non parleremo di realismo etico: non Il r•pporto vlt.a.-arte è al centro del problem.1 oi:rbto."-8.solitaria genera anch,. è forse. per gli uomini senslbl· na. e da lui gtolo.~ente accet- Ma e sU!e da 1raduzlone •, vuol 5!gnltlcare autentiche pas.,lonl Intrinseche alla sua natu- In.segnano, I poeti, che a vivere: la materia à del penalero moderno: ma Il poeta _ l'ho nrl1r CO&Clenze più profonde la II all'appello supremo delra- tatA. pur nel sacrificio e nel anche lmlt.AZlonedi poet.lche e 5Plrltl &tra• ra. Dopo quarapt'annl di silenzio crtt.lco in- a&Sa!difficile da costringere In nuove forme. chiamato altrove e Imperfezione della natu. noz.c,oe delle alte realtà e del- more. quella ste,:.,;a che segui- dolore. E quuta Sendung. que- niet!? E' un punto da chiarire. Per reazione· torno alla poesia Italiana, l'Europa ha rlco- Speuare e ricostituire la mi5ura dell'ende- ra • - perchè ha aperto un dialogo con l'uo- le ,•erità lmmut.ablll. La legge rono l monaci dell'Alto Medio- st.a ml~looe che 5empre si va- all'Arcadia tradizionale, alle contaminate mlnclato a leggere le nostre carte poetiche: caslllabo è stato un Impulso medlt.Ato e svolto mo, viene respinto dal supremi ordini estetici. d~l!!i. vegetatione è costante. evo: Il ritorno alla sempllce \c. per tradur!!! In atto. di un esercitazioni elegiache amoro,e, al petrarchl- non sono le ermetiche, di acuola, ma quelle durante una generazione. Era accidentale e Chiare. fresche. dolci acque!• E foue µ,':n!U\·a e grandiosa e non co- vita (Da.s rfn/ache Lebtn!J, la noblllsslm.o stile. dt 5 tacca J'ar- smo rinato, sorge II primo les5lco d'una nuova che rlspondono o pongono domande agli uo. perdita della facoltà di lettura ritmica, ae- ttmpo, questo. di cosi care sillabazioni, e note<' le vertiginose alterazioni fuy del mondo. per 6Rlvare nel tlsta dalla pur scelta schiera poesla (li lessico della poesia fra le due guerre, mini: sono poesie del '43, del '44, del '45 e condo Ja scrit-tura metrica t.radlzlonale. I quella della memoria, ancora, una poetica at- pMprJe delle cl~tà e? delle pia- templi dello spirito Il seme del del poeU dellft sua lingua e ne era stato Individuato, con un'fndaglne rigo- ancora più vicino a nol. Questo Interesse è poeti si rlcon 0600 no per la particolare pro- Uva per rivedere Il mondo nelle aue 1entW ghe Jndustr:lall. E il trncctto. lx'ne che oggi 61 distrugge. fa un Rutore A. sè. al quale le rosa, da Francesco Flora) che ha nelle rese dovuto a una proiezione di sentimenti e og- nuncla delle mtaure metriche, e In quella ca- ml&ure e affetti. Qui, ora, la presente iene.- e più Il sentimento, ,11 unn u- Sappiano I pochi. cd eletti. an- umnne lettere dC\'Onopertanto alntattlche movimenti larghi di rlt.mo e di getti comuni all'uomo di oggi? Sarebbe, dun- denu consiste la loro voce cn canto, dlola- r\zlone che osa leggere nuovi numeri nellt manltà viva ed etcma. amlcn dare. per Queste vie. contro Ja MSegnare un tx)Sto beo d!attn- e forme•· Forse esamet.l'I sbagllatl, che rl- que. un'attenzione di specie etlca e proble- mo): e l'unità di espressione può C6&ere !urica tavole poetiche, Impara, iiorno per giorno, ed unlt.a. fiorirono las.sù e si ro,·lnosa corrente per la .sai- to. e ben Rito. !rr:r1~.n~~::i~a :ir:e;~~::~~= •dfl !~~e~~; :;~~~i.~fe"~~! 0 ~= 1;~~~;,1~;:, •.r ~~~ :!~ur~v~~i 11 :r;;~u::i!::1!::tfure~~aAb;~~~ fhe c{'8a ~ig~ltlc: &e~l~ftever~i 1 -h cosiJ fael- radlcarono nello i;pirito del vetz.R futura. Ecco perché. nel CARLO PICCHIO sociale, cioè che sl rlvolge al vari aggregati comprendere la nostn. poesia nella part.ecl- una voce per ogni poeta e anche in quello ;I p:e:~ .. ~~ ~~I ~;tarle d~ bu~o~e11:S:::; gto~e Wlcchert, QUBndo egli, della società umana. Non poe51a sociologica, pazione umana del mondo. Rapporti non di e atlle da traduzlone •· ciò che Importa è la prl&lone le ra.a:lonl e letterarie• del mondo. a t. cl anni, nel 1891, si re- perchè nessun poeta sognR di fare del socio. esercizio llngulstlco, ma di responsabilità pronuncia poetica. La poalzlon,: del poeta non può ess:ere Pll6Slva et. a Koenigsberg per Iniziarvi loglsmo, richiamando le forze dell'anima e poet.!che. che s'erano oscurate dopo Leopardi. nella socie~: egli e modifica• Il mondo. ab- iii .studi classici. già porta In drll'lntelllgenzn. Dante, Petrarca, Foscolo, E' Il segno d'una presenu a1,t1vadella nostra Ptt II linguaggio del •rea.le •• 10 un mio biamo detto. Le aue Immagini torti. que1le s6 I due Incancellabili gennl: la Leopardi, hanno scritto poesie soclRli, poesie civiltà. e. con essa, dell'uo,no Italiano (questa st udio su Dante. ml richiamavo alla dun- erta te, battono sul cuore dell'uomo più della genn.Rnlca passione aeUa oa- necessarie In un dllto momento della clvUtà. la vera trRdltlone, al di là del nauti cortesi vole forza del • semplice li.ile 10· Era un rlfe- fll0$0fta e della storia. La poesia gf tra.stor- tura e un caldo. perdutl&&lmo Ma la poesia della nuova generazione. che della natura sottomessa all'Arcadia perenne>. r,\:~~~fa ~i!:•:;:~ 1 :!·a~~h!v~~~:U.~: ma in eUca, proprio per la aua resa dl bellez- nmore per l'umanità. e i;arnn• chiameremo sociale, nel aenso che a'è detto, Il se1reto d'un linguaggio poetico si rlvel~ za: la sua ruponsabllltà è In diretto rapporto no questi 1 due poli intorno al aspira al dialogo più che al monologo, ed 6 tardi alla critica, quando, cioè. 11 modello si Pco'nletabtastol n:; 1 d:l 0 c:~~~i°,vo~r!:.~"', peur:,••cal!.to .a~ con la perfutone. Scrivere versi significa su- quali graviterà tutta la sua o- già una domanda di poesia drammatica, una dirama nella. Jmlt.azlone, e la memoria ml- '-"" bire un giudizio: quello estetico comprende pera di poeta. Queste note es- element.Arc e forma-. di teatro. Il e Contn.- gtlore di esso si frantuma nella scuola: allora ftgure dan !UC.he miravano a un dramma che Implicitamente le reazioni sociali éhe auaelta senz.!Bll distintamente a mora- sto-. di ctullo d'Alcamo e I e Lamenti• dellR I poeti minori propongono, In funzione di bel- non era più quello del mondo classico. ben• una poes•a. Conosciamo le riserve a queste no negli scritti più propria- scuola !lcillana pos.sono chiarire una condi- lezza, equll!brRte tecniche letterarie, sovrap- chè II modo di rappresentare le :--ngure (o la enunel•z.lonl. Ma un poeta è tale quando :~~~ a::,:: 10 g.~~~~1!:: w!d t ~l~~i;,aiero:t~f~: !~=~~~a :i 1 ~[~àa~:1 ~~~ =wprt~:i:~~-~ 1 ·u~!n 1 :;u~,,~~ ; fi~~~-: ~~:,~r~:~:e~ :evr:~:ar;d~:~: 1 !a~~I~~:: r. 0 ~/i~ni!· ~~ix:u:s.~~~~:t1n 1 i~ ~Ila~~ MeD1Chen-a <Selve e uomini) poeti). nuto d'una poetica deterministica? Per le glorf del cinquecento: era davvero un ae1no mente. E poesia è libertà di quel tempo e non e « JAhre und Zelten • <Annf e Drammatica o epica (in senso moderno), esperlen~ poetiche di quesu ult.lmi annl. g'è alto della civiltà letterRrla Italiana. E non è modulazioni ut.ratte del sentlmento. tempi), ma si ritro,·ano poi an- torse potrà essere la nuova poesia. Non gno- parlato di e realismo etico• ammesso Il reale &Olo In una dlreZl.oneche, oggi, poa&lamolei• Ora, fare Il processo alle e attese,, da par• che 1n tutU gli &Itri romanzi mica o sociologica, ripeto. La poesia civile. si (o la verità) nella rappreaentazlone. e l'cetJca.. sere Dante per dimenticare Petrarca e le sua te della critica. in un periodo dl forma.zlone e J11c.cootidi lui. sa. ha ripidi trabocchetti. e qualche volta ha nella ftnalllA. Facile, oohedare; ma resistenza O&SC5Slve cadenze rbpecchlate nel poco spa. poetica come quello attuale. è assurdo, so. l. giocato con gli e estetismi• d'un popolo. Rl· avversa, l'asprezza della sua mente polltlca, zio assegnatogli dal sentimento. prattutto quando si prospettano nuove teorie liotec G'ino Bianco· cordlRmo Tirteo, che lnvlt.a I giovani a com- l'opposizione al dolor1, hanno avvJclnato lo La poesia soelale di Dante, Il suo al di là, estetiche. e la continuazione d'una scuola bat.tere in prima linea per la patria. perchè' uomo all'uomo. Il poeta. dicevo, all'uomo che lnnne. nel paesaggio della terra. susclt.a an· pc,et!ca esaurita può dare una sensazione di 11 cadavere d'un vecchio è brutto da vedere. l'ascolta. Talvolta, Il poeta moderno è elo- cora del dubbi o può essere Il punto e legale, e durata•· La guerra ha Interrotto una cul- mentre è bello sempre II corpo d'un ,ragazzo quente (l'antica eloquenZA lncltatlva ha altra dl partenu per I nuovi poeti? Lo e sUle da tura e proposto nuovi valori dell'uomo: e se morto. La nuova generazione è davvero e en- voce traslata). sembra, cioè, che discorra col traduzione• può sorprendere chi è abituato le armi 10no ancora nucoate. U dialogo del gag6'-. in ogni senso del campo letterario. I mondo raccolto In un paesaggio ristretto (la al movimento unlco della Urica; ma Inizia un poeU con 111uomini è neceaaarlo, più delle nuovi e contenuti• pesano, ma U contenuto sua tetta): eloquente, anche ae Il suo tono è discorso Insolito nella poegla lt.alla.na . rom• scienze e dlii! accordi tra le nazioni. che pos- r è condlz.lonato al corso della storia. Il poeta, buso, familiare. Sono uomini del Sud, spes.so ; Pc per sempre glj aCCO&ttlmenti anuon!O&Icon aono essere traditi. La poeala Italiana dopo sa, oggi, che non può scrivere !dliii o oroscopi della Lucania, degli Abruzzi, delle PUglle, le Arcadie. Creerà, magari, altre rettoriche, 11 '45, è di natura corale, nella sua specie: 11 ..1.-J. Per fortuna, non ha un'assidua volirA. delle isole. ma anche del Piemonte, del Ve• ma toglierà la servitù alla nOlltra J)OC51a, già scorre per larghJ ritmi. parla del mondo reale tA =~~~t~ ~~~u~:d~i":1:z1:~~a! 1 ,:ao e!~~~ ~=:: :~~n~"r:r~~~a~~~~~~= 1 ~:tt! sf:1~; f.~~;:: e~:0:0 ft~~I /fe~i'1:f~e!":!a~~:e~i ~~~ li.a:~~ c:~:/1~ ~;f! 1 !t!1:~r= 1~:.; J probabili. come è avvenuto nell'ultimo periodo loro sorte. Non hanno infanzia. n~ memoria sll,nzJo: le stesse mura che la.c,-ltica Italiana forme che nea:ano la falaa trad!J:lone U.aUana. poetico: una critica che anticipi le aoluzlonl di essa, ma. cRteoe ancora da. rompere e con• ha al.u.to Intorno a. questa poeala. Al di là dl I suol poeU aeoot.ano per ora ll 11lenzlo tra poetiche, una tnosofla padrona della poesia.. crete realtà per entrare nella vita culturale e&Se. talvolta, la critica ricerca I maggiori del- cli allarmi politici e le cronl."itorle della de- Hegel scrisse che l'arte moriva, perchè al della nazione. Le muse del boschi e delle la nuova t.endenza con le antiche misure cadenza. morale. rJ,solveva nella fllosofla, cioè nel pensiero: e valli tacciono in loro: rigurgitano invece I estetiche (non tutte, però) e non riconosce SALVATORE QUASl1UODO * CONOIZIONI DI ABBONAMENTO ABBONAMENTO annuale ABBONAMF.NTO annuale oon p~pmf'nto stme-5~1• • ABBONAMENTO annua.le con paramento trlmeatnle t::STE KO annuale L :!.700 • 1.100 750 > • 000 , N. B. - GU abbonati che gradiscòno Il p~gamento semestrale e trime– strale, ASSUlUONO L'tMPEG~O nr EFFETl'UARE I PAGAMESTl AS– Tl€IPATI E PER TUTl'A r..•~VNATA. Ahbon~menti <>umulativi annuali / LA FIERA LETTERARIA e Il., TEMPO > BIA~CO F. ~'ERO • LA CMLTA' CATTOLICA • IL RAGGUAGI.IO LIBRARIO > CITTA' DI VITA > HUMA1''1TAS > IL MEZZOGIORNO I ,Il P O R 'J' ,I 1,1 'I' E L 9.680 > 6,980 > s.sso > S,!iSO • 6.JSO > 5.430 «La Fiera Leueraria » sarà SUBITO e GRATUITAMENTE spedita a coloro che v-;rscranno l'importo dell'abbonamento per tutto il 1955 cm PROCURER,l' CINQUE; ABBONtL'fENTI ~VNUI rlcnerà In omaggio e LA FIERA LETTERARTA • per un anno. I PRESIDI DELLE SCUOLE MEDI~ E SUPERIORI che invieranno . qu11.ttro abbonamenti rrn gli studenti e le eia.Hl dell'Istituto, ananno gra– tuito li giornale per la Hlbllnteca scolastica.. SI prega vivamente di effettuar~ I paa:amenti sul e.e. posta.I~ numero 1/31426 - via d' Aracoell, 3 - Roma.

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