Fiera Letteraria - Anno V - n. 38 - 24 settembre 1950

Domenica 24 settembre 1950 INVITO ALDIALOGO * T..ra i ciechi dogmatismi e lo scettici!m10 negator e v, è posto pe1· uno spit·ito critico che l'iconoscc i valori assoluLi ma giustifica e difende fa libertà di PAOLO BREZZI liotecaGino Bianco LA FIERA L E TTER A RIA STORIA DI VN'Al\ll.11:IA Né ange:oné bestia Un saggio che serve a fissare le malf erm e idee religiose per con · vertirle in meditale ragio ni di f ede r . n. * Pag. 5 •·t dtr lco Xletuc he ConJro l'albagia No11go11fiorti, chè il tuo trtrl!Orepoco dura: u farti scoppiar basta ,ma lieve 1>1111/ura. Egoismodelle stelle Scu::a le xirovolle i11i11tcrrotte sopra mc stesso, J!Ìrt1t1olebotte, come potrei l(irare conli11110111e11tc, u1z::a bruciore, dietro al sole ardentc f li 11rossimo Da vicino il mio prossimo 11011 l'amo: si clilcKui, perciò, ili alto e lo11ta110! S,• ,,o, a er1tcr111clo ad astro 1>rcr.10 illva110. Il santomascherato Pere/a.,~la tua lcti::iu uo11 ci, scliianli Ji moli::ia diabolica ti ammon ii. Si, abito e arK1t::ia il diavolo ti del; ma imx1110,chè da~li occhi sOf!./!ltarda11li ecco balc11a la lita sa11titàl Seu eca ethocgenus omne Scrivoiio e scrivo110 se11::a w1a remora i loro sO/:J!.i detti volf!.ari, quasi bastasse 1111 pr imum scribe rc dcinde philosophari. hivito 81to11gustaio, il mio cibo assOf!f!Ìa, su ! Domo11i ~iù ti audrà di J,ii't. Posdomo11i squisito ormai lo trovi. Se poi vorrai di mef!lÌO... ebbc11e sia! I miei ,rnticlti selle cibi, twia, potrai1110 i11cora,:1:iarmi a sette nuovi. Lamia lortnnai -·-•;t'''/ur ia J"f7:crcarc, IIIJ bel mo111e11to, mi sla11cai:imparai, cosl, a trwa re. Uua volt a mi lcm1e tes ltl 1111 vento, ma ora cou tutti ardisco vclet:t iare. Seuzit 11a11ra Dove ti lrwi, scava profoudo! Lo ve11a è sòllo, nell'i11tcr110. Lascia all'osc1tra11tista dire al mo11do: e Di sè>tto c'è somprr ... l'i11fcr110! ». Alla gente l'irtnosa Abbiauo, a11ci10 lo 11ostre virt1ì, il pi,de lef!t_erol Scorra,ro s,, e f!il\ lievi come i ve1·si d'Omero! Viulemetnm-Vadetetu La mia mu11iera, il mio stile t'allclla f Vitoi seguir mc, colcart le orme mief Segui, la stesso luuf!.o le tue vie... cosi mi segui ... e bado: 11ie11Jc frettai Lo s11rezzante ,Il ollfJ lascio clic cada e se ne vada, pt.·rciò voi mi cliiamate lo spre:;:ante. c,·1,; bc-o1cnel biccl1icre trabocca11te molto lo.rcia che cada t se ,io vada, :,,a li0 11 pu questo ii viuo me11Kli OK.f!.rOdCJ Il prO\'Cl'bio 11arla As('ro e sowo1e, scaltro e molle, illhmo e slrauo, li11doe JJ,orciJ, co11t1ef!.110 del .ravio e del fol!c, tulio ,.;iù souo ed esser voglio: colomb o e, a 1111 tcm/Jo, serpe e porto. Ghiaccio Si, t111te volte io croo il xliiaccio , 11w " digerire pur xiova il xliiacciu . Si: u dif!.crire voi mollo aveste , qi,csto mio Khiaccio voi amereste! Senzaim 1 itlia ~sortazioue . ~m~/~, ;~,: ~tb~' '~, ,~"~~~ .. 111ct1,ct ri111f11ci,1 i11 tc!m/JOsJ,011ta11cm11c11tt' u1/ tJg11i011ore! (&rad. G1at111nnl NeccoJ