Fiera Letteraria - Anno II - n. 49 - 4 dicembre 1947

2 Pl!:R '· PREMJO ROMA,. Ogni pittore l,1à a/Ire tJOl:!e abb-4omo 1of:ohncato la p1'COCCupanto barn'era elctlo'la.s~ netrultimo quarantennio tra -,,1e e pubb/lC0. "-c!ucslo orgomenlo /u perfino il IC'mo di uno no.stra 1 nch:Oc.sta. Oggi !orniamo iiul/o ques-!.onc in moncero dioeno e concreto anclic se origino!:ssima e ina.spcllc.la . Crcd~oamo. in/a11i, che il nJC cenalismo /ouc un cosl'ome di tempi or-mai lontani e .supl!rati. e ]ntJcce ecco il .signor Caramelli clic offre attraCH:r.so 1'/ nostro gior• noie, come già onnunc•olo, la .somma di JS0.000 lire a.i lrç pittori ilal/Qni che risultino 01ncilon d1 un rrem(o Komcit, i.spirato a Roma con quadri dJ cm. 20 per 26 (rispcl• tioom~nlc 100.000 al primo. S0.000 al se– condo e 30.000 o( lcr.::o}. Per r.!ndcrci conto dcf( 1 ruPres.sione 11usci tata da ques14 ini:::iatJoaabbiamo ooluto in. lcrrogorc brcc>emcnle alcuni 1r(J i più not, pittori e crilici. non dimenticando, d'altro lnJo, quelle persone che;. our non aoondo a che fare direttomenlc con l'arte, impor– lo:no lo stesso ad uno piccola ind1iesta CO• mc qucsla, per il IX!:JO SIX!ci/ìco delle loro rispotfc di profani, J)e Chirico crede 111•1 srutiuwuto artistico delle 11111sse Le pareti del sa :o.lo di Dc Chirico sono 1etternlm.entc coperte dalle opere del pu• drone di ca.sa: Dc. Chin'co p clor maximu.11 p1t1scit. " Approvo lo vostra iniz.iahva e.gli m 1 dice - come ogm iniziativa che tenda ad ' . . un op1n1one (;omo tlil'itlu,·ebhe i premi Omic<·ioli ' Non si direbbe che Omiccioli iibbi.:, mo,ta «impalia per gli uomi;ti politici italiani. nè che stimi grave che la loro cultura. dal mo• mento che il .suo er,tuS'lasmo pc.r il mece– nafrsmo di un privato cllt:adino, gli . l~a ?' · ferto l'occasione per sciorinare una hlipplc.1 contro il disinteresse. degli atlunli governanti per l'arte e gli artigli. Con questa a.m.are:ua nel cuore e le sue tavolozze sotto braccio, egli :ii pl'.lrh..., qua$i ogni mattir,i'.1 dalla gua abitazione di via Flammia. e, percorso lutto il rewfilo sosto. nei pressi di ponte Milvio cm gli orti e le bamc che. Quello è il suo 1unbien1c. là si sente a suo agio. <- !avora. Qualt' aspetto di Roma vo– lete dunque che rappresenti. parlecipando, come ci ha promesso. ,il nostro coucor:o? Sarà certamente una prospetli\'a in cui si se:r,ta la 1>rescnza delle de<:repite MC'nlc di ponte • Mollo •. :i.ncht! :,,e esse non vi ap– paiano in tutta I:, !ore;. evidenza. • Lei mi domand., - dice l'artista in quale stagione io 1>rcferisco ritrarre i miei orti romani? Ma le sembro vi possa essere unn stagione che si accordi 1>il1dell'autun– r,o con la miseria srigin delle calapecchie suburbane'? « In quanto ai premi. poi. se stc8.SC in me. io assegnerei 50 rnila lire al primo dass:ifi• calo. 80 mila al secondo e 50 mii.i al /erzo, così forse ai eviterebbero. almeno in parte, le zuff~ e si ridurrebbe il numero deg?i kQnlcnti e dei delusi •. La no.1,ira ind1icsla non finisce qui. Con• 1.:nucromo ad int,odurre Il fe.tlorc negli sfo. di di oio Margutta e di Vi/la Massimo on• che nei prouiml due o tre numeri della •-·Fiera". Poi il 31 dicembre. lcrn1i,ic .ultimo per la presentazione delle opere alla Direzione del– la •• Fiera Lctte:aria ... Lungoleùcre Tor di Nono, 3. /asceremo la oarola a: giudici An– giolctt:. Bddini. Palaz::.c.11chi. Tromoeo, Vi ,:o/o e Zaùattini. incoraggiare cd aiutare gli artisti. Ma che: UNA 11ia necessario, oggi. ridestare nel pubb'.ico 11aliar.o il sentimento estetico non mi sem– bra affauo vero. In Italia il popolo am:i disintère85atamenlc l'arte a.s.,ai più che 111 altri paesi. In Francia, ad c:sempio, oltre al campo degli iniziati, non v'è specialmente intorno alla pittura che una ri.strctta cerchia di interessi comrnercialistici. On noi, ir.vecc LETTERA di Oscar Wilde ho vi.,.to aggirarsi per le gallerie, le moshe. di dirigere u.na oisila. in cniji,gura."ano anche articoli cli ,,.;oda i musei per«>ne che a lulla pnma. appa- S'era sposato, aveva birng1to di de1taro. Fu. così che accellò rirebbe~ .le pil l?ntane d~lle .ma.ni ~·cslazioni Nel 1888, <1uando scr:ssc quegc.,. lettera tielln .s~1r1to estetico. _E ciò s1 venfica no11 g1nora sconosciuta - chi era Oscar \Vilde} llOI~ nei grandi ~ c.nt: ri. ma (lllclie n7lle cl~· Gli anni che int~corrono frn il 1885 ed 1ad:n,. di provu.c~n doyc !e frf"<)ucnll mani. d 1890 90110 - nelln vita de.Ilo Scr tlorc fcst:az:1on1 culturali, regi-= 11 ,\no _eempre gn. nd (" una specie di 1 r.tcrmczzo fra il periodo del, al(luenz.a di pubblicp, Ad un.ah ,,. dRma nd : l'esibizione estetislicn effimeru e fatua. e risponde ancora: «. ~r u.~ piUore, OM~ 1 quello dell'iwvento deila celcbri1à. che splen• sc1npre stata I~ citta, P_i~. ,:i :cr.es ~nte e I dc: e bruc·n rapidamente. srx:-:1g,•ndos1 nello mondo, e sia provn di CIO i:lh fatto e~~ ; 01 • scandalo che inghiott~ l'uomo e 11101111:ntn· tissimi artisli s_tranicri . vi anr.o wne uio neamente \'opern · per lun~hi. ~ 11. e qui. ha.nno ,r~ 0 ~ 0 le Wildc ·,u::I 1884° s·è sposalo una gra optr~9(X} 1 gbon. 1 _Mu no: e :_e:it:nalt: le 0 ;:: %iosa e giovane mogl!o. d~c piccole c;:realu•c:. del . con <: sue. c se h . d una casa arrednta s gnonlmc:ntc:. con gusto &quadrature geometriche. c !! mten ° par• :singolare : deve prt:occuparsi del proble• l~e . . E: d~ll~ ~omdallanRllca, cod:i le -s~e c:~~ ma ecoromico. chè, per crearsi il focolare. vtne tmpcnali: e e a orna _P<lP: . i due coniugi hanno d1.110 fondo alle loro i suoi principt:$Chi oo.laui baroeohi e I suoi ri 80 r:~c. Poi un'altra preoccup:12.'onc, non giardini e I.e :mc fontane .. ,•· meno asssill.tntc per chi (Il pti.ri di Wilde Concludo la mia breve intervista a.nr, un. _ ha una vocazior.e e \In intento desiderio ciancio n Dc Chirico la nostra intenzione di emergere. deve imporsi come gcrittorc. di bandire in un prossimo futuro un con• Infatti _ n~no!ltnnte i suoi dieci anni di cOJ"10 sul •Nudo• e sul e p.iesa~gio 11• csteti!nPio n,ilitante. le ,me confercnu in 11 Buonu idea anche questa• m_i .di~• li,ghiherm ed in America. la conciu'-stn dei • ed utile 1tpecie jr. un momento in cui la cenacoli lctterarii parigini il Poctn s'è pittura del nudo è deci~,mcnle in decn- s1ccorlo che I pubblico inglc:Jc o lo i~nora dcnza >, o non lo prendi'" sul serio. li caff'è di .l11r(111111 Ho incontrato Jaréma nello sala lumo5,n dell'Art Club. dove mi ero rifugiato in una aera piovosa. Tiepida l'atmosfcm e calda la cordialità. de.ll "artis1a. ehe mi invitò al 1,1uo tavolo a bere un caffè, attelk> -in:vano fino nl termine della r.ost:ra conversazione. Dei concon.o pçr il Premio Roma si mo· wò entwia.sta e mi diissc subito che inlcn– de partecipar~!. Uni\ smorfia di aodd1s(n. zione diste11e poi la sun fronle sotto un cu• rÌo-!10 basco a sghimheacio, e disegnò due pieghe 11gli 11ngoli della bocca seminasc;osfa dietro una larga ,w:inrpn r()'S,88. e neri\. Q\mT,· do gli resi nota l'entità dei premi. Duplice neccssit..\ di lavorare. dunque: e lavornre sc;.ri;;unente (e che il lavoro lette.. rario nel periodo tra r "85 e il .. ,~ -sia -.tato proficuo lo attesta =! tit·olo dello- ol)('tc;' tw:riltc in quel periodo: I! Le lntenz1or,i •· ..,ÌI delitto d1 Lord Arthur Snvillc •. • Il fa111asmn di Canterbury •, • ,11 Princ:.pc Fe !ice• « Penrm. matita e veleno-. -. L-, dcca• dcnu: del mentire•. • L·animr; dell'uomo sollo il Socialismo .-. e<:c.). Pc.r guadagnare 1,011 trov11 .,llom rnigliorc slTnda se non quella del giornali ""'O sebbene lo dil"lorc:ui. giudicnndnlo po co degno per un uomo di lettere. Scrive 3u\ World. sul Pali Mnl/ Ca.:.c/le. .!lulla Dromalic RcoicuJ: cdi introiti ~no pe. rò Mhu""'i ed ln11uffic:cnti. Nel giugno 1887. fir,almente, si profila per Wildc una proposta vantagg!03a La Ca~ Editrice Cns~l e Com.pany dj Londra gl oHre di diri1Zcrc unn rivista mcnl"lile PN l'I; gnorc: The Womon's ~Vorld. Ln caricl\ di direttore gli scmbm decorosa e l'emolumento .sei sterline nlh.1 ~!limo. na adeguale.> alle sue t":,i1Zc:nze.Acecttu. T/1c Worr1<Yn'sWorld (11 Il mondo ft<mmi• nile •l 11i pu.bblicavn v,ià da un anno con mediocre :succe$SO: quando Wilde ne as :;unse la direzione. h1 riv1i!lta cambiò for malo sulla cn1>ertina il nome del direttorr "pensare n qualcl,t': •CO!'ache Jouc più pa.– ,. lico/ormcnte adotto per Womnn's World? .. Non c'è ~ Napoli qualche bell'escmpio ., di rk-amo di cui Lei potrebbe scriuore, o ·· an.cl1e di .11t,tu=c/1{ antid1i? .. Se a Napoli c'è una buono biblioteca, ' Lei potrebbe prc~rarc ,walcl,e coito .11u ·· que/Jlo .11oggello, " T rouo clie li ricamo è un ml(omcnlo ·' molto popolare. "Il oosl,o fede.le GIOVANNI CILIO: fìguru , Mn non è un particolare tl!lpetto, rllral. to dal vero. di questa nostra mer.1v1gliosa città che io voflio fi'"nre 11ulla tela mi dis:te poi. Non mi interessa un monu· mento. unn strada. ur,a piazza, un q~nr– ticre un giardino, un palazzo in part1co• lnrè. · L'irnporlonte per me sta nel rendere pittoricamente \"atmosrera di Roma. atmo• 9fem che ha un suo preciso caratlère c10· tru1tico. Come Parigi è d'argç_nto, cosi Komil è grigia, ros&'\ e l\rane10. Qu~ti i col"rt delle !'JUC case. dei t<uoi prila.n.1. delle ~uc: fon1a1,c e del 11uo cielo •. figurò a grandi lellc-re In coflabora:tionc (u --------------– '· I coru·orsi :1i ~ionrni .. all'erma Gur.zi mi,~forala Nel numero di dicembre." 1888 trovi,uno un lungo articolo dello :sfcsso WiJdc S1J ricam.i e merlclti antichi. suggeritogli dal Virgilio Guz.z:.i non pnrtCCÌJ>CfÌI nl con· volume del Ldébure " Grodcric ef Dente}. coNo;, pcrchè una sinule miz.iativa r,on gli vodn " gen.io - chè anzi l'Approva incon– dizionatamente ma .soltanto pcN:hè n nes• aun concorso egli hn mai partecipato nè inter,de p:trlecipar('. t, I concorsi. mi dice. sono ra1ti pcz i gio. vani, per chi deve in qualche modo sfon• dare la. pesanle porta della nostra cittadella. per chi insommn non avendo ancora piena cosci,:!r,-z::ndel.I,:: propri~ cap,l!cità. ha bi- 80gno da t&Olloporrc i ,moi lnvori ad una giuria di esperti. Noi 111voce. non ancora dc– crepir1. ma non oiù ragnui. c,8 11011 e cO· ,cie.nti del nostro valore, che utilità polrem• mo trnne da un COll(:01'$0} Soddisfazione fol'k ,b(" il premio ver,i~e assegnato a noi, ma anuirezw moha amnrez.za. se accndesSe il contrario. \!eglio perdò non rischiare ... anche per non meltt-rl" 1 giudici in scrio imbarazzo d1 rronlc firme più o mr-110 il- lustri ... ~. /e$• : l'articolo gli :scrvirè. poi di ci:inovac· cio per la smagliante desc1iz.ion<"' di stoffe e iappeuerie nel capitolo Xl del e R:tTatto di Dorinn Crny •· IJ soggetto e ricamo II doveva allora slar. gli 11ssni a cuore se proprio quelro.uno ti crn rivoho alla c.ollnboratr'ce della rivista Mndnm~ \Volff!ll()hn che- abih,va a a poli Dt"r invitarla II scrivere un articolo su tale argomt':nto. Ecco In traduzione della lettera. che ri. produciamo in fo_CSimile: " Londra. 6 ouobre 1888 , .\11 mr \Volff~ohn. 3. Viu Partcnope '\uroli •· Coro S;gnora, "il Suo orlicolo è tlalo mollo amrn.·ralo '' da lutti. .. Sarei contento se polt':ll:tt tJedere quel .. /'ori colo sui Be,,aglicu. mo non potrebbe PER LA LIBE.RTA DI PENSlt.RO IN INGHILTERRA. Il noto editore londi· ne."'c Victcr Collana ha scritto una lette– ra nl Tinics d1e ha avulo un'immedi:,ta e v1va eco 1n Paiamento. li Collancz ha dct'o 1n 80Stnnz..i d1e il PaeSe è ogg 1 se.namei,t~ impegnalo 1n due lotte che si intercrano u v1cendt1 La pnma è temporanea e materiale e relativa al tenore d 1 vita. alle 1mpor1a· zìoni esportaz1on1 dollan ecc. 11 'La Sc.-con– da è· per la consc;vaz.ione 'e: I' estcMlor.e del· la hbNtà d1 pens ero e di stampa, libe,tà in corpo. anima e cervello: questa non ha lim.u d1 spazio nè di tempo cd è squ1t11 tAmcnlc spir1tuiilc. Entrambe le lotte sono cruciali. ma chj può dubitare quale delle due è la più importnnlc:} E che cosa 3&reb· be il nostro profitro se noi vi.hce~imo r:i. pmn-tl e pcrde~imo -la seconda, sr noi con quistassimo il mondo intero e pcrdeM:mo la nOSlra libertà?,. Ln lettera di Colla.ncz ha avulo per efletto la presentazione alla Camera dt:\ Comuni di un emcndamenlo hbcraltt d'la Jcggc tiui p:,tcri strnordir,ari temporanei al Governo in ug-imt' d 1 em.-rgenza. Con/uso ne.ltc firme, in,f,1(ngu1b 1 /e per il tono. ma in,/ubb..amcnlc uioo quc~a <( Pagine nuove ■ i! cui primo numero reca scrillf di RoHo cli San Secondo. Mario Cor f.: Co/leoni A nlon Giulio Br<.'goglia. Sergio Sol/ima. In appendice in coperf!na. il :t0m• mario della Crisi di Calliope. di Nk:cotò Sf– ~llino clic dourchbc vedere luce o puniate .11ulle colonne della rioista slcsso. Tra le r•~li,te giornali clic sembrano rina. .scc,-c O decine nella peniSQ/a. sc,s-n<i~iarno quc.1to Cenae0lo. mcn~i/c di LeUere, A rie. Vanetà clic è gi,) gi.unlo al .1uo nume,-o S • 6. tcau.

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