La Difesa delle Lavoratrici - Anno VII - n. 12- luglio 1918

2 Oon.vo<>-no di SJJn.tilùà. CostiLu-iti questi gmp pf dr elemc>n ti uuod aJl' id-e.a.so- oia-- 1ista, costttuente !e F cderazioni '!.'egio– nn.1!i, ome regol;i,re. il tutto .uazional– mcu~e 1 SenLamo ,-1spon,derc1: Ma 11 P,artito è « uno,., t-n.le è tesserato, tale dev'essere gionin ile. - .Ecco il _noccio– lo ,della questi•me. · Dieiamo sub1t,0 ch_e -non ,·ogli'l.mO ,a,[i,,e LTJ cattedi·:i, u1tt a1- t.l'O. E' Ln.nto Wrnpo però che discutia– mo e oi anab,1ttia,mo sul tema, che c,·e– <iiamo di svolgerlo da, un lato più giu– sto e 1p~ù profondo. Ii Partito tesserato ò e •tmo "; pnò esserlo anello giovanile 1, .Toi dicia,mo di <:no,.; semplicemente perchè, nel gruppi o circo!L femminili, no11 <lobbia.– mo for la questione dell'età. Dobbiamo far le ouestiono dt coscienza. Per lloi, o compagne, aey'esseré adtù– ta fo.. rag-azza di ,·enti anni, che si è im– ipratichita del mo,·imnto socialista, non solo .studi.a.ndo Marx; ma. vi,·endo e la– vori!Jldo gi0rno ed ora per l'idea.; ed abbia sicur:i l;i, coscienza deU:i sua ,·o– lont.\. Mentre dev'essere consid rata giova– nile una, donna dl 30 o 40 aJJ.ni, che dopo ua bella · conferenza, entusiasmata, si isori\:'a al grtlppo, ignara .anco1·a. della importanza del suo atto. Don·emo dare ,a questa, perchè è anziana, la. tessera del partito ed a quella la tes:;cr< 1.de! Ja Federazi-one gio,·anile, perchè ha solo i:0 a.nnil Un.1, domanda: A.cl ttna oci.a di 30 o 40 a-nni, fa. Federazione _gioYanlle dareb: be .la tessera. l Le nsposte sono d1 troppo. Dunque la necessità di c_re_arela _Fe– tlar=ione ed'UO..'l.tivit femm.1111Jesoc1ali– sta.; la quale sarà < giovanile » so_ltanto ll)erchè .a,vrà, deHe coscienze soctahst-i– oo.ment,e giornni d:i, <>olt.irnre. Dobbia– i:no, o oomp:i.gne , fat>e questione di qua– lità e non di 9,·uantità. Poco, ma buo– no. P-erciò crcduimo che tutte le -donne che vengono ,a noi. sappiano magari tut– ta 13, storia, ,socialista a. memoria, istrui– te od incolte tul.te devono fare ìa 1 ro pratÌICa sociafista, tutte dcrnno passare nei gruppi femminile. ~oi abbiamo ,·i– sto delle ,donn~ animose, ferventi dell°i– dea socìa!i;;tc1,,spaventarsi nel donr as– sumere una respons.a,bilità, ·e a!Ja. cheti– chella . allonta.na.r.si da· noi. Se queste a– vèssero aYnto la t-essera del Partito 1 Eh! La nostra ,preoccupazione, o com– [)agne1 dev'essere quella di dare al Pa-r– ~tq cteile.JoT_ze. e non sielle tessere 6oitanto, Le donne do,·ono essei-e come gli uo– mini coi medesimi dm·eri e uguali di– ritti.. Questo è il nostro motto. li-la an– oo.m n:>n è ·possibile metterlo in pra.– tica, U roo,·iroento femminile in Italia è all'inizio; nOcTtdobbiamo crearci illu– sioni s.uHe forze -0he non abbiamo, ma !a, serena s-::1lutazi0,Uedella realtà dern gu:.tlarci nella nos~ra azione, .per non fa;re< incorrere net mali pas;,1. U;ser– /viamo: 1a donna che orn è fargamente oocup:i,ta nel lavoro_deii°uoipo _sen~eessa alme.rm, senza mc1tamen 1 1, il bisogno di tuteLa•e il suo inrcressc tmmed,ato. ti.scrivendosi alle Game.re qel_ La•;oro1 Noi che ,·idarno nel Settentnone, va.le a dire nella parte 'Più evoluta d'Italia, (non per mei-ito ~no, però) non po55ia– mo di:rlo. Abitando nella regt0ne <lei <Po, non vogliamo giudicare !'Itali!'· 1,1°.,a, sappiamo, o compagne, che migltaia e migliaia ancora di creature del Me– ridione e delle hoJe, de,·ono ancora a0; qu:i,.,ta,re la oo~éienza del lor-0 valore dt dC/llile prima di es.sere militi di un par– tito, prnn.a, di -conoscere i dreri soci:i,li -ohe ha.uno verso loro stesse e verso il mondo lavoratore; ed i di.ritti che le de– vono fare compagne ed uguali a,ll'uomo. Questo il lavoro mora.le qrande che "dobbian;Jo compiere, e solo p9,slamo -compie<rlo noi, -ocialistc._ T 0 'aiuto dej compagni di qt:&te reqtoll! d1ment1cale-, ci è ncces.;ario e indI.spensalJilc. E&» 1 ,primi <lonebl:,ero le,·arn d'attorno al– le lor'o d-onne onella scbia,·itù tradizi9- naJe che rige an.eora, la,gJ!iù; quel vec– chiume di prec;iudizi che infesta le loro anime. Db.,e ad ~sse un sano concetto della vita. un·nnima nu,)':a. portarle al– la nostra altezm e poterle chiamare in– tera.me: it~ eompag-ne' Ecco il compito, che so:C, ,ma Federazione educntn-a ferominiiD, complet:unc.nte :-:)taccrtta d,dla Federazione ma<chil• n~Jla fo.rma, ma, non nella finalità, pui, ,oddisfare, E~:,~a, attirerà. a. '-P J.,. donne giovani e quelle pé(J anziane pn edncarle_ ,,Jci1tli– nticam.ente, e ·r:ep,1..rar1e a d'.~·cnta1·e delle forze nel Parli~o. Ai-di ".lna L,-.,:;.~er::isn;J., chP verrà di– stribuita. per nwzw àell-' Federazioni •·e– gionaJi a tutt. i gruppi ~ucati\·i r ·. [>ro\rinrir• . .. . . _ Di fronl-0 al Partito an-a. 1 med 0 s1m1 doveri e diritti che ba attualmente la Federazione Giovaniie. Noi verremmo ehe la Federar.ione Educativa d;ease, in poco tempo, s\ buo:1i frntti, da p,:,ter I ·u. DI/i'ESA DBU,E LAìORA.TRIOl vedere lo donne anzian{l Q11trare diret- · « Nulla in contrario nella massima, i..'1dl.l.,mtc 11el Partito e le giovani nella qua.n.do però le convenute rap,presentmo Federazione Giovanile e -co.~ì dichiarar- ìe socialiste tesserate e non. coloro C~lo ne la nullit/>,. QuN,to· sogno ora non è tono solo aderenti ai gruppi col no~ilo ancora pos~ibik Uome aobiamo detto, it1te.nto ,di ponm,cero _ lo nostre dottrrn,e non dobbiamo ndcl' ctolle forz,e 1 ch,1 o i nostri progrnmm1. Non vedo_ prati– realmente non esistono s, non sa.prcobcro èamcnte la possibiliLa ài_ una nusc1tc't. operare. Preoccupiamoci solo di fare ltoma è distante assai dai centri eh or– un lavoro veramente proficuo in mezzo ganizza.zione femminile ~ la spesa. non alla donna, primo anzitutto quelìo del- è indifferente. V1 ricordiamo _che dopo la sua educazione morale O sociale. le ultime deliboro della D1rez1one, e le Queste le ùe_duzioni che abbiamo trat- modificazioni apportate allo St.atuto to, dopo aver .o~ervato e studiato il del Partit-0, non an.cora appro,·ato, problema fommrn,le. No, rnrremmo che quasi tutte le Sezioni fe:n_minil_i ~i so– le coinoagne che non condividono it no, no f.use con q ueLle mascluh, cosrncnè al stro pÙnto di ,·i,ta, capissero eh~ noi nostro Ufficio non risulta in alcun mo– siamo animate solo dalla. passione gran- do il numero dei gruppi,. chè - non dc cli stabilire un assetto definitivo al preleva-ndo le tessere - non sono clalil– no~tro moYun·cnto etlucativo, nel modo sifieat,i fra. le Sezioni, roio-liore ccl efficace possibile. La Direziono non credo sia in grado Q"uesto il motivo per il quale. da tem- di intograre la spesa di viaggio delle N ra.pprcsentanti. no insisbiamo presso il Uomitato a- Parmi ir1YCceche nelle località, spe- zionale, per la convocazione.di un Con- oialmcnte del Piemonte, del Reggiano Yegno. N°oi saremmo à·an·iso, se arlchc e dol RaYcnnate, doYe le donne socia,– il Co'ngresso del Partito non dovesse listo sono in numero discreto,. le rap– aver luogo, che le compagne facessero presentanti potranno raccogliere i mez– il possibile di rnnire. ugualmente a Ro- zi uecessiwi per il ,·iaggio quando no:i ma. Il Comitato Nazionale desidera rn- otte11CSSerodi essere anche lo rappre– ,·itare i gruppi a mandaro l'adesione, senLanti al Congresso • Namio1rnle, nel per' essere sicuri della buona riuscita qual caso le Sc.zioni dònebbero intera.– del Convegno. Siamo convinte che I~ m.enfo rifondere loro le spe<Òe. compagne d'It1:1-lia sentono qna-r:ito noi Nella speranza di rndervi a Roma questa ne.r ss1t.a, e non hanpo otsogno cordiali saluti. J'ico/a Bombacci ». d'essere incitate per nspon(lere eoncor- Noi, facondo appello · ai compagni domeute. perohè affrdino una rappresentan.za . alle Arrivederci a Roma, adunque, com- donne iscritto nelle rispettivo Sezioni, pagnc ea1·e, con fede, buon volere, .e contiam-0 sull'intervento numeroso del– •fraternit.à, ma sopra-tutto con ncll'an:· lo donne so_eialiste al Uongrcsso e pro- 1na, un pensiero solo: l'assetto de~ni- poniamo 'alla discu,ssione dolle conv·e– tivo ciel nostro movimento educa.ti voi nute i scgucn.ti temi, nel modo• più consono alle sue attuali 1. Orgruni.zzaeionc fomminilo socia.– condizioni, e. più efficace per il suo svi- lista. -· Proposte di modificazioni allo luppo. . _Statuto. · . . Ecco il lavoro del nostro Convegno: 2. Lavoro e mezzi di prop.aganda Costituzione delle Federaz_ione _Educa- fra le donne lave>r.atrici. ti,·a Nazionale, sotto la d~scn.plma d<!l Ci .auguriamo che i principali Grup– Partito, quindi non piit )'telezione d~l pi femminili si a.ffiatino_ coi minori per Comitato Naz10nale; l~omma ~el_Comt- delegare una loro speciale ra,ppresenr tato sedente ne,,a c1tta, ove. v1 e mag- tanto al IV Convegno delle donne so– "ior risveglio fem1ninile, con rappresen, eialist.e. allo scopo di determinare di tanti d-0icentri piì1 attiYi d'Ita.lla; Sta- comune acco.r-do quella linoa di con1dot– tu!,o ddla Federazione; Propagand~ fra ta che meglio ,giovi al progres~irn syi– le dorine, in ispecial modo nd ìl'frnd10- Juppo d.el movimento proletano socia- nale e nelle Isole. • lista.· Crediamo che al nostro Conrngno po– trebbe presenziare un rappresentant/3 della F.cderazione Giornmle, eh~ tanto Pel Comit.ato Esecutivo la segretaria Ga.rlotta C'lerid. rnli<!-ammte aiuta il s?rgere ~t nostro Per l'ornanizzazione autonoma 1n-ov1u1ento. · - -~~ -. . ·- H Il Comitato Regionale Femminile Piemonte.se, Unione azionaie del!g nonne so[ialiste Solle·citatc dr,i princi1?ali _Gmppi femm:nili ad orga.nuza1·e il IV Co?,-c, n·no delle donne soctahste lll occa.s1one del Cong,-esso che il P ~rt1_to terrà pros– &imamcmtc .in Roma, c_i nrnlgemmo al– la Direzione del Partito per conoscere il suo pensiero in proposito, m omag– gio u!!°impegno assunto al Convegno di Reggio Emilia col rappresentante Mila. Direzi·on~ sta.sa; La Segretena, m uata 11 luglio, ci rispo:,,1: Le donne dei gruppi femminili socia– listi di Torino, riLmite in numel'osa as– semblea, diseutend:o suU'organizzazione femminile· udite le relazioni òhl Oon– <>-resso ;di Biella e di Alessandria, riaf– fermano i concetti già vota.b al Co!l· gresso di Santhià, non ammettendo, rn qucllé località ove è '!)ossiibile_'la cos_ti– tuzione di un gruppo cducat1'·o, l'rn– scrizio,ne delle gio,·ani socialiste ai fa– sci giovan:i li, m:a. fa Yoti d1e lo sforzo delle compai;"ne tutt-0 possa convergere alla formazione. della Federazione Na– zionale Femminile, spera.ndo ché pre– sto si possa tenere ir Congresso nazio– nale, per potersi aJibocra:re colle oom- a lavorare allo stabilimento pagne do!le maggiori Sezio,ni 1l°'Ita1ia: e ve.nire così ad: un a,ccordo onde da,r~ finalmtmte ima eguale direttiva. a, tutto il movimento femminile. In attesa della "Sementa,, Oa,ra « Difesa n, Ti ringra.zio delle buone p,1role a mio riguardo e d;clla gentile proposta di .aprirn le Luo colonne alla, propa,g.a,n– da della nascitura Semente, Se non che,. pel momento, non può essere discussa tale 1p,roposta, essendo necessario aspettare le deliber.azioni d'ei Gruppi femminili socialisti, interpella.– ti in proposito. Frattanto credimi tua Vittoria l',fa,·iani-Rambelli. CONCORSO A PREMIO per uu Inno delle Donne Socialiste Innodella GioventùSocialista lliallact:iamo aJl'a,i·tc - esp-ressionc, profonda cd universaJ.o dei ,~entimcnti · - la nostra f~de socialista, e con essa scendiamo nel cuore de-Ilo moltitudini Rcr sempro più e meglio educarle al l::iooialismo. Passi-oni alte o nobili vibrano ncllà uòesia e nella musica., subitamente comprese da tutti, atte a surcitarc e te– ner deste, infiamma.re le speranze non moriture di quanto esiste nelle dottrine dei nostri maestci, nelle ,a.nime schiuse alle sante ,battag,lie ·proletarie. . Il P.artito Socialista Italiano ha l' 1 nno dà Lavoratori, la classe lavora,– trice di tutti i paesi ha l'Inno della 1 nternazion.ale, Il '1)-.roletariato possiedo canti !dedicati a determinai;i argomen– ti, corno l'Inno di Primo Maggio, o via dicend'o. Ora noi vo.,Iliamo aggiungere due a.I– tri inni parf-ice>Lari, l'Inno delle donriie social,iste e l'In,110 -della giow.·ntù soé1a• lista. . Una novella ci1·iltà, si annunzia.: ad essa si n.vviano con -ardimento i gio– vani; le don.Qe sentono il suo sospiro come una, voce r.mancipatrice. Ecco fiorire i Oirooli giovanili, ecco le dònne <lei lavoro unimi ed organiz– za,rsi sotto -la bandiera, socialista,-. · La SOOIETA' EDITRICE AVAN– TI! apre fra i com1)a,gni e le compa– gne àue ooncorsi a premio allo 'scopo di /dare al .Pa,rtito l' lnno 'dei,/e donne. sgcia./iste e l'Inno della gioventù :•ocia– lista. · Il concoTSo sarà di ,·iso così ta.n to per l'uno quanto l'altro Inno:' P~Esrn Le poesie devon) essere mandate en– tro e non più tardi del 31 agosto 1918, a.Ila, SOQIETA' EDITRICE A,. ANTI i - seae d1 Roma, - Via del Sem.inario 'd7, Le poes_1e -dovranno essere fìrma,le con una sigla, 1.m pseudonimo, un mot– to da ripetere sopra mia onsta chiusa dentro la quale deve essere scritto iÌ nome o l'indiriz,~o d'ell'a.utore. Una Collll1!issione giudicatrice pren– <l'?rà _subito rn esame, nei primissimi g:101:n1 d1 _se-t.tcmbre, le 'POcsic pcrn~nut. 8 e n.e scegltera una. pr;r l'inno delle don– ne soc1~/1sle,: eà nna per 1111110 della. oiove!it,, soc,rr/1.•lcl. Entrambe sara-nno premiate con CENTO LIRE ciascuna.; ;Espletata q U<,Sta prima parte, pub– blicheremo le. due poesie premia.te ed apriremo ~~tlnto il concorso à pr;J1tio per la musica, I due i!rni_:- parnlc e musica - sa– r-1!-nnoP?t dn::imati a 1nigliaia di co– pie, od _mserb nel]' Almcmacco -Socùtl-i– ,tr, l taliano 1919. LA Socrnn · Eorrn1cE. ------ ;:,..;P--: ~ :~. ~ -?2..:.1~ e~ 3- ~J; ~~~ ~.-vt:~ ~-I! ;':-??z:~ -;. ~.:.:.:.::.: .,..-_:,,"':---,,,..., J,;;-~'!'-• ·?-Z.r ·""...':i..)'r,.:_':~~ --: ,., 1:;:t~ :~~~ ~ -~-t',,i.__ :M?ep:-a, ROMAIN ROLLANO.

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