Critica Sociale - anno XXXII - n.15 - 1-15 agosto 1922

227' .. ··'" .... tatiife è· del dov~re -~oèialista da ~oÌr;ipièrsi.,. L~ tradiscono H pres~ntiinepto che, sù tutte qµéste cri:si"i1i Governo che stagnava nella gelosia dei maeerie. e su tutti qu'ejiti. cada;vei;i, i,l fascismo ' ~ruppi, n_èl voltafaccia ·deU!l-democràzia-socìaie,, non ricos~ruirà:: k socialisti sè>uo arrivati,, in un ebbe una scossà grofonda dall' atteggiament0 perto senso, troppo tardi e., ,in• un a;!tro, troppo socialista; per un giorno es~a ne- fu tutta g9::l-· presto all'acç,ostamento dello·. f?tato, mà, in. defi– yan.izzata; ~a poi l' incoerènza- 'dei Gruppi, i:l nitiv~, nello Stato troveranno la loro affernia– :fluttuare dei popolari,. ii panico d'ei leaders da- · zipne vittoriosa' per fa ·tutela' politica de1le con– vanti alla sìtuazion~ ,che si profilava, il diffuso · · quiste progr~ssiv! econòmiche· e sooiali della spavento per, lit prolungata as~enza..:del Governo · classe lavoratrice. I fascisti, iavece, neIFatto del– dètermiilaron9 como, mi collasso. ·Davanti al ma- · r'innegabile trionfo, nell'atto che d'iconci"nulla Ì:e– :reggiare della passione proletliria eh~ si a-van- sistere a· loro, sc•opronò dÌ,e.:.' non resistono n·ep– zava vindic~ dei dòlori e protesta della ci;iltà pure ei;;si a se stessi. ~l,, l\ilm,solini diceva -alla· .co~culcata, J.' capi del}e ,f:lini,stre, invece di :::Òll)-- Cam<;1ra che il fasci;im~ no0: sapeva ancora r;~- prendere l'aiuto che si o:fferiva loro darla piazza . sol vere il proprio equivoèo ,:·r.o la. :legalità o l'i-n– per il prograrµma ·contenuto. nella stessa ragione rurrezione. Gli avveninienti 'iitabi'liscon:o ·che si • della crisi,. preferirono fare i Celestini quinti ·sono applicati a_lla_ insu~r~fi'>ne ma c~e du._bitanò ' fuggendo· d9:vanti alla logica del vpto parlamen- la loro msurtez10ne pQS!!a-sboccare 1n una,qua– tare ed, al proprio programma, creando una si':. lunque lP-galità; Ìn 1i'n ·qua~:u.nqu_e oi·dine che non tuazione assurçla ·ma comoda,, una ,13jtuazione di sia la morte del fascismo. Lo,. Stato moderno riµvio, richiamando l'on. Facta. Così, all'istante non' è lo Stato ~-ediòevale ;.'çio~ non può eiìsei;e di stringere i risultati .della azione, i socialisti lo St_ato ~ostruito e' :µirntenule .ço~e u.na cqm- . ·vi.der.o, come nel dramma .di Shaklspeare, .la pagn1a d1, ventqra. ;r conserya;t</n lo .sanno e; selva ;nu9versi, e la meta, già p-rossin;i.a,allon- , qnitli si siai:J.0 1 ,i lori.séntiment.i,5M. gratitu.dini=i al ~nar,si_:. , ~ · :· - · , fasqismo. per Ja- gue;r,r,a mi,litare fatta alle. is~itu- ., . .* ~ . zioni. del socialisino, si· chiedopo;· inquieti: E. * * dÒpo? È' tra 16ro ··.si :dfcQnO che, ,'tìn_ita qU:esta ' . l. . guerra! bisogna spa::q'91àrsi di qu'è'sti ·~peàti t,roppo• .E mentre l'aiione parlamentare. esinauiva inooi:nodi. e . non: 1 'lasciar_, lor< 1 lo' Stato, che sa-. nel convulsivo bisogno di un G-overno qualun- rebbe incongruo ìi:i fini che essi;'{ 6on)rnrvatori, que, l'azi.one diretta si -ii:vanzava coalizzando •fa. pongono allo Sta:t'o· stesso. , '. ·· •i , · talmente· le frazioni borghesi,· tùtte follemente '·, ; l Ì. ~ riprese dalla rubesta protervia del_ fascismo, che * ' . ,~ ~ non stroncava -lo sciopero gener·ale - ne è prqva la stessa ira pazza della borghesia. Il cozzo tra proletariato. e fascismo 11 ella sua terribilità ·sco– pre insieme l'inesistenza dello- Stato e J a·neces– sità di· ristabilire lo Stato. If fasci'smo, :venuto 'per integrare l'autorità flello Stato; l'ha al tutto compromessa. Non gli restà che sostituirlo, ossia -assumer~_ le i-esponsaqilita ~:3llo Stato. Ma con ciò stesso deve rinunzìare ad essere se medesimò: - un'armata, al servizio di una·fazione .. Il fascismo– Stato (li troverebbe al qov·erno· d'ello Stato - per citare sol'o l'incongruenza· più grande ~ con due eserciti. distinti, il prop,rio ·e.... l'-altr:o, Se. disar– ma il proprio, .ie essQ si'trasforraa in un partito .-qualunque ,di conservazicme al Governo., è finito. E' quello ché è-avvenuto al Risi'eglio ungherese; q_uando 'arrivò al .potere è si chiamò Horty. Ces– sata la gue·ri;a civile,_ SOP,.ra la.solitudine che es'so credeva la ,,pace», l'ordirle, ecç;, le. prime ele" zioni, pure fatte a scrutinio privilegiato, e· "pa~ les.e,.tp.orta(OP,O,alla· Camey,a rç,agiara v~1;1.ticinque socialis·ti, di •pochissimi che erano prima, e pa– recchi .ebrei, di'. cui per l'innanzi non era .'.mai stato elètto nessuno! l Quancfo il fascismo, nella crepuscolare coscienza delle sue r(:lsponsabilità, ardiscè pro.porre di dividere il Governo· coì so-· cialisti, ess9 mostr.a cti intuire che la sua con– quista rivolu'-reazionaria ·o militaristica; del Po, tere. rf un-irà su?ito cq_n~~o_ di esso _tut~e. le ne– .çess1ta econom100-p·o!it1che, della vita mo:l~rna - anche borghes1;1: ce1~entèrà e rinsalderà proprio quella co-llaborazione, legalmente rivo'luzionaria,, per scongiurare la quàle aveva tentato il· gran colpo.'. Lo sci_opero generale ha provato che la forza ·proletaria non è morta, e gli .impl,opert della s~11mpa fascista alla viltà della. borghesia · teca Girio 8ia.rico ( ' , . • ~. I • • Noi siamo à~urìq'!,e ad unii' .stta~zione che · preci,pita. Le •sicu-r,e vittorie_ del faseismo lo· , mèttono di fron,!'e, _allEi· proprie respon.sabilità .. I socialisti, racc~gl~~ndosi in sè stessi1 com patti,. accresceranno al .nem'ico . le ..difficoltà · abbando– nan_dogli le. posizioii -~ltime, troppo evidente– mente I scbperte .. Sarà interessante .vedere, per es., come i rurali insorti contro i Comuni socia– listi al grido: :,, a·bba;sso le tasse! •, provvede~ ranno per abolirle! -:N.ello., •interregno, lo.· Stato, :'che ha cosi meravigliosamente . amministrato ~l ·suo billj,noio da ac_cr.e~cerlo in un solo_ ·anno di quttro miliardi . di def{cit, dovrà ingegn,arsi ~ restaurare i 8.e{i,cit locali con· le econòmie, eso– neran40 proprietari e in.dustriali ·dal contribuire._ . Allora comincerà la vendetta· allegra. di Cre– mona, di Novara,· di.'·Milano. ·se i ricchi no.n contribuiranno piu con' le_ 1nipqste dirette, 'i· la– vo.ratori, ridotti , tille 'paghe di fame; agli orari )di 1;1chiavìtù, coµsumerann,o anche meno _e le imposte indirette si ri durrannò àl lumicino. Cancellat~ tutte le spesè facoltative ·per le o– pere di coltura, per le scuole professionali, ecc., la harbarie' tecni"</a compir~ 'l'opera dell,a'barba– rie pol.iti~a. Se il prò,letariatò sa.r~ alla Geenna, non si· vede c0m_e la.'borghesia ,gaJga agli Elisi. La riprésa, la ris.cossa necéssaria ci ohiarp.er ~ a gran voce. 'Ecco l'ora che dobbiamo· attendere., · L'utopia. fascistica tr,ionfante la prepara con le sue mani, La borghesia D'on vive senza il .prole– tariato che le dovrà succedere,, aspro e libèro :figl-iuo1o,impaziente. del_ suo dèstino. 'E il. suo · destino si chial')là civiltà; si chiama socialismo! La CRITICA SocIALE. 'I \ I J • '·

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