Critica Sociale - XVIII - n.22-23 - 16 nov.-1 dic 1908

ORTTTCAROOTA t.E pvlazione ha. la cultura che occorre 1wr formare il ~ubstrR.to ad una buon!\. erlncazio1w <•iyile. della Commissione d 1 inchiesta si sarebbe dovuta pur sempre Timaudnre alla ripresa dei lavori parlamentari. AIl' on. ~'erri Giacomo sarebbe stato facile il rispon– La conclusione viene da sè. doro che Il sospetto, tanto, rimaneva lo stesso, se non Riparato alle deficienze che la. lnng-n e colpevole maggiore; ma il deputato socialista comprese che. di– traRcuratezza dei nostri uomini <li Governo ha pro• nanzi a quel ))retesto e a quell'opposizione mascherata dotto uelle cose della nostra dife~n. noi dovremo ma decisa, miglior partito era ancora l'accettare 1 o ac– cercare ed esigere suhito tutt.e le, economie the ccttò, il rinvio 1 per non pregiudicare nell'ambiento par– !'\iano possibili nelle nostre istituzioni militari e l lnmontare la importante questione, cho san\ ripresa, e, tutte le riduzioni che non importano tlebolezza vogliamo augurnrci 1 sostenuta vigorosnmonto fino alla della forza viva di guerra. Così, per esempio 1 i vittoria finale. milioni che si spendono per le musiche, quelli che nià. avemmo occasiono di porro in luce su questo 1 ·e~uberanza del per.sonale e del servizio burocra · medesime colonne alcuni degli a,petti più gravi del tico assorbono in più del necessario 1 le economie pessimo funzionamento della Corte dei Conti. Qui ,, 0 _ ::::.r::~~tf; òft~)l~~~~i:.~~ai~~, 1~ 8 1 ~!-i 1~~~~ 11 : 1 ~t~~~ii:z(:: 1~~ gliamo riassumere brevemente gli ar~omenti principali 111tario, e tutte le ,iltre. non poche 1 elle ~i potreb- che rendono ormai inclilazionabi!c un'inchiesta sulla bero fare, superato il presente momento di crisi Corto stessa. =;, organica, dovrebbero essere riversate in parte nel ""'-:-. bilnucio della. Pubblica lstruzioue, per le scuole Ln Corte dei Conti, punto primo, dovrebbe essere un prìinarie e professionali, erl in parte nel migliora- organo di rcsislenza al i,repotere ·il\e{{alo del ÙO\"Crno. mento e uelrincremento <lei ~l'iro a f:iegno e nella lnvece 1 una storia di cinquaut 1 auni ò là a dimostrare <·reazione di pale~tre per gli esercizi fisici. che quest" organo non funziona per colpa di uomiui o .Nulla s·improvvisa e, per fare un cammino lnug-o, per colpa di cose. Xè si tratta solo di mancata resi– ci vuole del tempo: ma col tempo. colla buona I stonza · sibbene a.noho e non raramente rii ravoregg-in- voloutà. dello Rtato, delle Provincie e dei Comuni t ' , . . ' ' . e coll'aiuto rlei più floridi istituti di risparmio. si ;on o ~~I arb1tr10 del poter_eesecutivo:. c~ncu, esce la. potrebbe ottenere che ogni scuola a\·e~se la sua gura : ~ un_a vera o propria responsnb1lità persoua.10, modesta palestra. e ogni pae!;e il suo campo di tiro. che. un rncluesta parlamentare dovrebbe appurare " Allora - con una istruzione veramente obbliga• cc,lp1re. toria e con uua scuola veramente educath·a - F. nella coscienza. di tatti che, se il ministro voglia 1 ,·A.le ndoci anche dell'opera degli ufficiali e soltuffi- la Corte dei Conti non an resistere. r/affare Nasi non è cin.li delPEsercito, si potrebbe iniziare, fuori rlalle che un episodio di cotesta scandaloja di>gr111golade del caser me, assieme alla coltura dello ~pirito, anche supremo controllo dello Stato; ma ò nondimeno l'indice l'addestramento del fisico e l'istruzione, che oggi - l'esponente, della degenerazione dì un Istituto, la cu\ :,r~rl~b~~~i!c~i~~~. ~-~l~~\t!e~~i ~rì.si compiono 1 runzione si è ridotta a creare degli alibi nll' illcgnlo Hviluppata la coltura e il sentimento nazionale. procedere dei ministri; che ha sen•lti tutti nito stesso mig-liorato il fi::-ico. A.bbozzato negli adolef'lcenti _ modo, senza preferenze e distinzioni di J>Rrtiti. 11 giu1li• ~in pure sotto l'aspetto dello spod - il primo zio non è soltanto nostro: è un po' di tutti; cli tutti addestramento e la prima istruzione militare, po- coloro, ·che hanno flvuto occasione dì occuparsi della tremo parlare sicuramente di ~ Nazione Annata"' Corte dei Conti. Che altro concluse, Infatti, la Commis– riduri-e la ferma e aspettare con ragionevole spe- alone parlamentare dei Cinque, ino&.ricata di inquirero rnn1.a il òestiuo. sulla gestione Nasl 1 dopo a\'ere e,amlnato un numero P. Noccmo. limitato cli atti di una limitatissima zona di tale gc- ----===--===~====== stione? E ad una \'era e propria deplorazione 1 quan– Lanecessità dell'inchiesta parl mentare sulla Corte deiconti e la reintegrazione delsupremo c ntrollo delloStato tunque attenuata dai consueti eufemismi pili o meno ufficiali, giunse la Commissione d'inchiesta sulla .ì\ra;-ina; come ad una deplorazione concludono In sostanza tutti gli studiosi, che si sono occupati di questo Istituto, da! Mortflra all'A.rcoleo. Si ricordi, a un tempo, l 'interpello.mm di un autorevole gruppo di senatori, non sospetti certo Passò qua.si inosservata la rispoJta che, sulla fino di bieche animosità ,·erso i maggiori Istituti della nostra rii una delle u ltime Aeduto della Camera, 11 presidente organizzazione amministrativa e 1>olltlca 1 con la quale del Consiglio on. Oiolltti diede ali' on. l•'erri Giacomo interpellanza si domanda\'& che l'inchiesta sulla Minerva circa la mozione da quesl' ultimo presentata per un' in- rosso estesa " agli organi di controllo .... ,, ; si aggiunga. chiesta 'sulla Corto dei Conti. L' on. Ferri chiede\•& cho il consenso che la mozione presentata dn.Giacomo Ferri la mozione fosso postll in discussione subito dopo ter- ha raccolto tra. i colleghi del Parlamento, e, ratto assai minato il dibattito sullo II Stato giuridico,, degli impie- notevole e sintomatico, quel coraggioso e vibrato ordino gati; ma !'on. Giolitti rispondevn con una pro poda di del giorno, col quale gli impiegati della Corte dei Contl 1 rinvio, trincerandosi dietro il comodo paruento del rammen~an~o di a~~re da ~empo invoca_ta una inchiesta molto la\•oro clu, rimanevi\ ancora all'ordine del giorno in su quell Istituto, J>lll energ1camonte la mvocano ancora. confronto del poco tempo rimasto disponibile e pretestando uni\ volt.a, per il bene del paese. Non una voce, adunque, non potere pertanto lasciare sotto il sospetto, per il I del coro che costituisce l'~piuioue pubblica_sovrana, ò luugo periodo delle vacanze, il più importante Istituto vouuta a, '.nan~aro noi cluedere, nel suggerire, _nel re_– di controllo amministratirn del paese. Che 80 gli Uffici, elamare I rnclucsta parlamentare sulla Corte dei Conti, davanti cui le mozioni devono andare come qualsiasi o nel sottintenderne la opportunità o l'urgenza. progetto di legge, si fossero anche subito riuniti, la I •*• Commissione da essi nominata non avrebbe potuto con• Parlame11tare 1 e non altra, dev'essere l'inchiesta; poi- eludere tempestivamente; onde, caso ma\ 1 la nomina chò può dirlòli che nessunfl inchiesta interessi, come

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