Critica Sociale - Anno XV - n. 5 - 1 marzo 1905

CRITICA SOCIALE 77 fiche, dh,occupazione, .su tutte le questioni di attualità che rigunrdnno il mo,•imento operaio. Como si ,•cde. i còmpiti dell'Urflcio sono svariatissimi. 11 Segretariato di Stoccardfl hn allargato alquanto il piano di lavoro. Esso deve aiutiuo gli operai nell'acquisto del diritto 1>0litico 1 intervenire come rappresentante degli operai nelle questioni eco11omicho e negli scioperi, pub!Jlicaro annualmente una relar.ione. Anche i Segre– tariati che hanno copiato il programma <la quello di Norimberga fanno però anch'essi tutto "ÌÒ, senza averlo scritto nello statuto. 'l'utti i 37 Segretariati attendono a dare informazioni e a preparare gli scritti occorrenti. Soltanto 20 Segre– tariati si assumono di rappresentare i clienti davanti ai probiviri e davanti allo vario istanze dell 1 assicurazione operaia. 'l'utti i Segretariati, ad occozione di due 1 si in_ toressano dell'inoltro dei reclami. 25 Segretariati fanno rilievi statistici. I resoconti annuali della maggior parte rlei Segretari sono preziosissimi e permettono un giudizio esatto cli tutta la legislazione sociale e dell'azione e delle finalità degli operai organizzati dì un dato luogo. Molti Segre– tariati hanno pubblicato notevolissimi studi sullo con– dizioni dolla classe layoratrice locale. Il solo Segretariato di Francoforte è collegato all'Ur. flcio dell'organizzazione. Nello Statuto è detto che " il Segretariato ha due Sezioni: una per l'ausilio legale, con scopi simili a quelli cli tutti gll altri Segretariati; l'tlltra Sezione deYe dare consigli ed aiuti, a tutti gli operai organizzati, su questioni di organizzazione, di sa• lart e simili 11 • i~ questo il sl)IO Segretariato che indichi nel suo tatuto una èOSÌstretta colleganza del Segreta– riato p0JJOlare e di quello dell'Org1rnizzazione. Tutti gli altri hanno copiato il programma da quello di Norim– berga o di Stoccarda. Ai còmpiti, cui si accenna nello Statuto, i Segretariati ne hanno aggiunto altri, quali: preparazione di certifl• enti, cli reclami per conto delle singole Leghe e delle Camero del lavoro; preparazione delle elezioni dei probi• viri industriali e degli uffici di conciliazione per l'aflsi– curazione operaia; rapp1·esentanzn da\·anti ai probiYiri, tribunali, ecc.; pubblicazioni di relazioni ammali sul mo,•imonto dell'organizzazione; promo,·imento dell'orga• nizzazione operaia mediante la mccolta di materiali; mediazioni in questioni di salart; stipulazione di conci– linzioni in contese civili, ecc., ecc. Piu brevemente ed erflcacemente possono caratteriz– zarsi i Segretariati come "consiglieri e procuratori degli opera.i o dello loro organizzazioni ,, (I). ... La maggior atth•ità dei Segretariati si esplica però nel dare consigli e aiuto legale a~li operai. Il numero degli indi\•idui che ricorsero per consiglio ai Segretari rurono nel 1903 ('), in 36 egretariati, 200.57b. Di questi, 155.420 abitavano nel luogo del Segretariato 1 45.156 provcni\'ano da 5365 luoghi diversi. Altre persone, Organizznzioni e autorità ricorsero in 13.823 casi al Se• gretariato. l06.787 ricorrenti, (53,2 '/ 0) erano organizzati. I dati pero non sono completamente esatti percbè non tutti i Segretari seguono nella raccolta dei dati statistici gli stessi criteri. I ricorrenti erano nel 1901 in 29 Segretariati 167.353 e nel 1902 in 32 Segretariati 195.679. La percentuale degli organizzati rra i ricorrenti ò cresciuta nel triennio (I) lliit.1,ER; op. dt. (1) Corrupo11dtt1zblatt, ecc. N. '2; u Jabr1ang. dal 44,6 °"' al 49.9 ° (u al /":>3,2 rispettivamente negli anni 1!101-02-03. Le informationi rurono nel l!)0a 205.!lOG, delle quali 155 930 orali. La cifra minima. di informa• zioui per ogni '-egretariato fu di 202, la massima di 28.758 (Amburgo) li mag-gior numero di informazioni è dato in materia di assicurazioni e operaie specialmente cli a"sicurazione contro gli inrortunì. Nè c'è da stupirsl 1 quando $i pensi che la. legge non è certamente co.~l racile e semplice come il racconto delle gloriose gesta del valoroso hidalgo Don Chisciotte della Mancia e di Pancia suo scudiero; quando si 1>ensiche le Caqse di assicurazione cercano, in of{ni persona colpita dall 1 infortunio e in tutti i ca'li in cui l'individuo non ha aYuto la fortuna di prodursi una lesione palese 1 un simulatore; che anzitutto tentano di non dare niente, facendosi aiutare, in ciò, dai loro medici, sulla condotta dei quali dico cose gustosissime e altamente istruttive il MU!lor, poi di dare il meno possibile, e infine, una ,·oltn liquidata l'indennità, di ri– durre la rendita stabilita col pretesto di un intenenuto mlkllorame'llto nelle condizioni del colpito, o tormen– tando in tutti i modi il poveraccio e prendendosela re. rocemenle con quei medici elle hanno tanto regato da. assumere lo parti della \'ittima. Anche qui i medici ranno la. miglior figura. Per citare un caso tipico, ricorclerò che, in base a un certificato di un medico della Cassa di assicurazione, ei diminul ad un operaio considerC\'Olmente la. rendita, " perchò - diceYa il certiflcuto era interYenuto un note\'ole miglioramento nelle condizioni del paziente, tantochè il pollice o l'indice della mano destra erano diYentati più servibili, Il la cicatrice s'era ratta meno sensibile ,,. Il Segretario potò pro,•are che il paziente non aveva pii, nè l'uno nè l'altro dito! l1J Pochissimi medici hanno il coraggio eroico di prender le parti elci po,•eri cristi colpiti. E uno fra questi eroi si sentì dire che il suo cert.if \cato non poteva a, 1ere gran valore, " in quanto non pote\'a attendersi un giu• dizio sereno da c!hi si sape\'I\ appnrtenore al partito SO· eia.lista! 11 l.'operaio si tro,•a perciò allo prese colla legge cbo non conosce o non capisce, colla taccagneria cl elle Cas-ie di 1\Ssicurazione 1 col disintereq,ie dei medici, colle pro,·– ,1idcnzinli lentezze burocratiche, che obbligano ta!Yo\ta, come è già. acicaduto, un 01>ernio ad attendere due anni e mezzo per rice,·erc una rendita dì 11k. 6,15 al mese. No sanno qualco9a anche i nostri emigranti se hanno la disgrazia di es-;er colpiti da un infortunio, tanto che Yien legittimo il ~ospotto l'le la legge sia fatta vernmonte per giovare agli operai vittime di una di– sgrazia sul lavoro. I Segretariati cercano di aiutare in tutti i modi pos– sibili 11di,igraziato, lo soccorrono, cercano di ottenergli le migliori condizioni posslbllì, fanno proprill la diflgrazia altrui. Si capisce quindi come le simpatie degli operai per tali istituti crescano sempre. Per ciò che riguarda i casi che ;.i riferi,;cono all'As– Ricurazionc contro le malattie, l'opera dei Segretari si dirige sopratutto a combattere tutta quella imperitura schiera dì Ynmpiri e di imbroglioni che, coll'istituzioue di Casse libere, ingannano gli operaì. In materia. di as– sicurazione operaia nel 1903 furono 50.786, pari al 29 1 6 ° ft' i consigli dati da 36 Segretariati. Negli anni prece– denti il primo po3to era tenuto dai consigli in materia di diritto civile (2S O O nel 1001 o 29,1 ,, 0 nel Ht02). In (') l.HILLl!R: op. cU.

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