Critica Sociale - Anno XIV - n. 23 - 1 dicembre 1904

CRITICA SOCIALE 361 L'AZIONl~ EDUCATIVA nel movimento socialista belga Se mi 111 cbiedcsi;o qunl ò il ratto, il Ct\rattere saliente che, in modo forte o gradevole, ha fermato di più la mia attenzione nello studio del movimento socialista belga o nel contatto colla su1Laziono quotidiana, risponderei in modo forse ina.spottato: a Ammiro lo slancio, la coe– sione o Insieme la J>rudcnza con cui i socialisti del Belgio sanno nffrontaro o combattere la loro astuta bor– ghesia clericale; apprezzo lo Rpirito pratico di cui hanno compenetrato il loro pensiero o lo loro opere, ma credo che sia - sona ogni nitra cosa - da apprezzare l'elc• mento cdurnth•o che banno cercato di trnsfondere a pieno mani In tutto lo loro creazioni materiali o Ideali 11 li partito socialista belga non si ò posto dinanzi il problema sociale contompornneo da un punto di vista unilaterale. Nelle masso la\'orntriei esso non ha ,·eduto solo degli oppressi, degli sfruttati, dei sofferenti ai quali si dovosso rallegrare la vita colla conquista di un be– nessere gradualmente ascendente, ma degli esseri umani a cui li regime capitalistico, donnndo la miseria, ha tolto Il bisogno del piii alti od intonsi godimenti intellettuali e morali. In altro 1>arolc, la questione sociale non ru intesa solo corno un problema di benessere, ma come una lotta per l'ele,·azlono integrale delle ma'lse e quindi, accanto all'aziono economica e politica, fu ratta proce– dere l'educazione del lavoratori. Si ritenne cioè, assai giustamonto, che, quanto più l'01>eraioha coscienza della sua inferiori fa soclalo. o intellettuale, tanto maggiore ò la sua forza di organizzazione verso la rh'oluzione so– cialista e, nello stc':lso tem1>0, si ritenne che, quanto J>iùsi eleva il J)rolotarinto Intellettualmente e moral– mente, tanto più acquista, colla capacità tecnica, il di– ritto storico di guidarsi da sò o di plasmare la società secondo I suoi Interessi. Di questa larga preoccupazione educatrice tro,•inmo traccia negli scritti elci migliori socialisti del Belgio, nello formo della 1,ropa.ganda, noi sliiOmi di combattimento, ma. sovratulto noll'in<llrizzo dato nl mo,·imento coopo• rativo o nello creazioni che da esso emanano, o attorno ad esso come figli attorno alla madre - si rac– colgono. . .. Non ml tratterrò a cliscorroro diffusamente dell'educa– zione politica dello ma.ssc, perchò è questa l'opera. cho compiono i partiti socialisti di ogni pac'le, come bao:;o indispen'labile della loro sh~'l.':la eqistenza. Ricorderò solo che la trasforma1.lono della maqsa amorfa in partito 1>0- litico di classe rara.mento si compio con cosl perfetta o genialo combinazione di mezzi come nel Belgio. Nulla ò trascurato. Il 1>artlto soclalh1tn, come la Chiesa, fa ap– pello a tutti i sensi, a tutti I flli misteriosi della sug– gestione, por connnuo,·cre, J)CrJ)crsuadcrc, per rar vibrare della sua fede le masse. Discorsi In lingua e in dialetto, giornali da duo centesimi o B.h·istc, studio monografico paziento o minuto di un mestiere o di un ambiente, canzoni o f11nfnre, cori o drammi, propaganda indl\'l– duale e colossali <limm,trazionl ordinate o tranquillo che, colla Imponenza del numero e la disciplina ferma dolio singole unità operanti, danno l'cs1>rcsslono di una forza irrefrenabile perchè cosciente di sò: queste sono le armi più comuni della propaganda. I si imprime nell'anima, che non la scorda più. Ricordo, ad c<,cm1>io 1 che, durante l'agitazione per In diminuzione delle oro di la\'oro, fu diffu~n un'incisione dal titolo: 5 o,·e df 111atti110 .' Ln città dormo uncorn. L'oo:;curitùdella via è, dl tratto In tratto, rotta dallo fiammelle di gn.s. Tra l'infinito rip0"i0 delle co110o degli es::ieri, è de~to l'immane mostro dai cento occhi lucenti. aperti 11ulle tenebro: la fahbricn. Un OJ)ernlo esce dal RUO tugurio tra11clnnndo con sò duo fanciulline ancora \'iute ctal sonno e dalla fatica. Certo. l'e11pressionodi quei ,•i11I pn- 1 titi valo assai p11'1di dieci dlscor'ii. Un mezzo non dissimile ò 11<loporatonelle grandi ma– nifestazioni pubbliche. Nel salono dello reste di Oand ad esempio, si conservano sei grandi quadri dipinti t\d olio: che hanno scnito o senono di richiamo suggesth·o in I tutto le occasioni solenni. Bn'lterll accennare brevemente quello cho alcuni di e':lsl rn.1>1>rcsentnno,por compren– derne Il valore, so non arti.dico, educati\•o. l!n quadro rarttgura lmngine, J>er veriH,, un po' sciupata un gruppo di OJ>eralche intendono lo sguardo, I t>ieno di nrdonto o flducloRa speranza, ,,crso un punto lumlno110: è Il solo doll'a\'Vonire che spunta. Oli altri quadri sono più orflcaci. C'no mette di fronte gli amici e i nemici delle otto ore J primi sono rappresentati da uu gruppo di tro opornic, Rcdutc con aspetto di prostra– zione o di abbandono; gli altri da un gruppo di tre per• sone: un prete o due borghcql ,·cstiti signorilmente, nel– l'atto di andare a di1>0rtodiscorrendo tra loro lietamente. Ancora migliori sono I quadri che ritraggono la :;itua– ziono dell'operalo che ha previsto le ore di malattia e di nngo.11clain raffronto con quella dell'operaio che non ha voluto associarsi. l.. 'uno ò ammalato, ma la sua casa non ha 1>crduto l'a<,potto dei giorni prosperi o felici. Nella cameretta tranquilla dell1infcrmo c'è un uomo. ~; l'incaricato dellt\ Cooperativa, doli a Cnsa del popolo, che ha portato, col– l'aiuto J>ecuninrlo,l'nugurio del compagni di associazione. Anello l'altro ò In letto, ma In sua camera tradisco la ,•isita della svonturn.. l J>iccoll risparmi se no sono an– dati e, con es':11,quello cito In cnqa non ora iudispcnRa– bilc. t\ traverilo In finestra si intravede la suora di ca– rità che, all'uomo imprevidente, porta quel poco che il buon cuore del pro.;simo può dare. Qui alla propairanda politica per l'n11sociazion0 si as– socia la preoccu1>azlone moralo della prc,·idenza. Quanto sl pratica a Oand è ri1>etuto, con magi:rlore o minoro larghezza, con di,,cr-ia offlcacia, anche nei centri minori. Ma questa educazione politica del proletariato si pratica - sia 1>ure con minore genialità - anche altro,•e. Unn tendenza <1uasi origlnnlo ciel movimento socia– lista belga è invece la preoccupazione artistica. Essa fu raltn notare dal J'llntll'l't·rldt e dal D,,st,·(e nel loro ,·o– lumc, si può dire com1lleto 1 sulla storia o sull'aziono del socialismo in Belgio. Anche altri - 11 l.ff )er e il J'a,·/e.: - l'hanno rilevatn. )la nd esse, sovente, si aggiunge l'immagine che - con un'allegoria o meglio con la dipintura suggesti,•a di una miseria - commove e, per la via della commozione, Gi11lw IHstde, che ò in B('llgio l'apostolo fen·ente cd elo<1uente di quMtn parte importante dell'azione socia– lista: l'educazione Intellettuale o morale del prolcta– rinto, osscna molto giustnmonte, in un suo opuscolo su l'Art et le sociolf,'lmr, che 14 è un deJ>lorevole errore con– siderare l'arte come Il par.satem po frivolo di gente ricca, J>en.;are che gli t\rl\.iti non sono che degli oziosi inutili o nncho nocivi ~· E con~iglia i Aocialisti a non privarsi della for,m altissima che dall'arte può sprigionarsi. E difatti, ))Oropera dello pii, aperte o geniali intelli– genze del 1mrtito socialista belga, si cercb di utilizzare

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