Critica Sociale - XIII - n.10-11 - 16 mag.-1 giu. 1903

CR11'ICA SOCIALE 170 Prof. A~ll,C.HtF. PU\'IANI (dell'Unh•ersità di Perugia): /./ Jl– lllsio11eFi,umziaria (editore :Snndron). lontaria anem\ in modo nssai difficile. Ci ,,orranno non meno di 15 a 16 anni, e lo stesso Whyndham calcola che non pitt di I2::i milioni di pro1>rictò. fondiaria si potranno vendere ogni turno nei primi tre anni. In tal caso ci vor– ranno 20 anni prima che J'OJ>ernziono sia completa. E Che la scienza finanziaria richieda 1 in chi la coltiva e allorn. 1 se solo il 5 per cento degli affittuad godrà nei l'ap))lica, non poco acume psicologico, era noto da un })rimi tre anni della riduzione del 20 per cento del fltto, pezzo; tuttavia ciò che appariva vero all'evidenza nou che diranno e che faranno gli altri 95? e.a ancora stato fatto oggetto d1 una part,colare tratta Ad ogni modo è questo il primo tentativo su vastn z1ono sistematica :È adunquo lodevole, se ncn completo, scala per risolvere il problema agrario irlandese. ì\la I il tentativo del prof. Puviani <li colmare questa lacuua, quello che più interessa si è che esso farà fare un buon veramente grande e.:l ine!lauribile. 11asso:\Ila questione della llome rule, della autonomia JI 1>rirnocapitolo di quest'opera, che nelle sue linee amministrativa delPJrlanda, Invano invocata in una lotta generali era comJ>leta già. da quattro anni, tratta del– politica quasi secolare. l'illusione politica in generale. La categoria delle illu- ci Poichè nota De Beer nella Neue Zeit (2 maggio), sioni J>Oiitiche comprende in ampio senso i giudizi po– come polrà.. funzionare senza intoJ)pi la nuova legge, se litici erronei delle masse sociali. L'illusione politica in non si affideranno le ,•arie operazioni, inerenti a questo istretto senso si riferisce nlle faliacie delle masse intorno enorme mutamento di proprietà, ai Comuni e alle Contee? ai fini dello Stato e agli effetti della sua attività; l'il– lnoltro queste operazioni presupJ)ongono anche molta lusiono fl11anziaria si riferisco agli errori su certi mezzi, reciJ)roca fiducia tra Ini:;-lcsie .Irlandesi, fiducia che 11011 e non su tutti, che l'ente politico adoJ>ern per raggi un• potrà troYar base che in una uguagliamm di diritti. 11 gero i suoi scopi, in ispecie in riguardo alle entrato e st. alle spese pubbliche. C1·i111,i.ualilà JJO('itica, in R.ussia. li recente teutatiro fatto dalla nussia per :were in suo potere Michele Ootz rende attuale una statistica degli Archit:esa·anthropol09ie crimi11elle sulla cirra degli accu– sati politici dal 1883al 1890 1 pubblicata solo ora - ano– nima - pcrchè il Governo russo non vuole che siffatto cifre siano conosciute e discusse dall'opinione pubblicn. 11numero degli accusati per delitto politico, in otto anni, ò stato di 430i: numero veramente enorme in con– fronto allo scarse notizie che il Governo permise fossero cinte dai giornali. Quattro regioni rornil'Ono un numero rolativamont~ alto di accusati: sono quelle cli ]:losca, Pietroburgo, Varsavia e Karkov: le prO\'incie che circon– dano le due capitali, la Polonia e la .Russia meridionale. Quasi tutti gli accllSati sono giovnni, pili di tre quarti non hanno trent'anni; 845 non hanno ne1>pure ,·entun anni. l!wece i delitti comuni sono commessi eia uomini J)iì1avanzati in età. Altra differenza: i politici sono in maggioranza celibi, tra i delinquenti comuni la propor– zione degli ammogliati ò molto rorte. Il grado di coltura ò differentissimo fra una classe e l'altra. Su cento accusati politici, 79 1 7 hanno rice,•ulo un'educazione; e 13 1 4 sanno leggero e scrivere soltanto; e 6,9 non sanno nè leggere nò scrivere. Invece pei dc• linquenti comuni le proporzioni son queste: 1,8; 3&,0; 03 1 2. La differenza è capitalo. Il delitto comune è com– piuto dall'ignorante, il delitto politico ò opera delle classi più illuminate. Cos\ l'istruzione, che allontana dal delitto comune, in Russia in\'CCOspinge al delitto I)Olì– tlco. Evidentemente la cnusa è nello istituzioni russe. Su 4307 accusati politici, 13M hanno ricevuto una istru– zione superiore, e la maggior parto sono passati per le Uni,·ersit:L ~ quelle di Mosca e di Pietroburgo in testa - o J)er l'Accademia di agricoltura dì )losca. Conside– rando gli accusati dal punto di ,•ista della condizione ~ociale, si constata che i politici , 1 engo110reclutati tiella nobillh, tra. i piccoli borghesi, i negozianti e il clero; i comuni tra i contadini in una immensa maggioranza .. l..e cl.\SSi privilegiate (nobili, clero o citta.dini ordirrnri) for– nirono esattamente In. metà dei rivoluzionari: esse non Pl"OduconoC'he il 4 ¾ dei delinquenti comuni. st. JJlfllariti e 1·icch.ezza, p1tbb/ic((, Nel Popula,· Scit11ce Mouthly G. W. Hervick richiama l'attenzione sulla parte notevole che la malaria ha nella situazione economica J>oco brillante degli Stati Unili del Sud. Jvi la malattia che il contadino italiano ben co– nosce è difl"usissima 1 cagiona un grnncle numero di morti, ed è ancora e sopratutto causa di una quantità di gior– nate cli malattia e di uno stato di languore generale che SJ)iega, in gran parte, !o stato arretrato dell'agricoltura cli una nazione che dovrobl..io invece essere avanzatis– sima. La regione del delta del Mississipì è straorcliua– riamente fertile: eppure non produce quasi nulla. L1~ terra costa 100 e 200 franchi l'ettaro, mentre dovrebbe \'flierne da 1000a 2500. Gli abitanti sono continuamente ammalati, non possono daro il hworo occorrente, e il paese resta povero o senza vita. I~dal di fuori nessuno immigra per timore della malaria. .-,t. uno Bar e Illusione finanziaria ò quindi in generale ogni rap– presentazione erronea delle ricchezze pagnte o da pa– garBi a titolo d'imposta, o di certo modalità del loro impiego. Essa è praticamente importantissima in quanto modifica il valore che il suddito 1 il cittadino, il contri– buente attrib;;iscono allo Stato o la loro condotta po– litica. Uillusioue può essere ottimistica o pessimistica. secondo che 1>er essa i sacrifici sembrino ai cittadini minori o m1tggiori del vero, <'d in conseguenza ne sia aecl'Csciuta o diminuita In. valutnzione che essi fauno clclln. loro relicità. L"illusione è ancora positiva, quando consiste nel ve– dere cose che non sussistono; è negativa quando con– sisto noi non vedere coso che o.-iistono. A seconda di questi caratteri dell'illusione, varieri\ in più od in meno l'intensità della. controspintu. contributiva. Seguendo i metodi della scuola. edonistico-matemn.tiea 1 il Pu,•iani esprime graficamente gli effetti dell'illusione e dimostra come i cittadini e i contribuenti J>rendauo un ))Osto s))eeialo nel lo Stato, a seconda dei loro calco Ii edonistici. F: facile immaginare tutti i cittadini di un dato 1>aesedistribuiti su cli una corta superficie a di– stanze maggiori o mi:::.oridal punto di indifferenza verso lo St1tto, secondo che trag~ano da. questo una utilità. differenr.iale o una penosità differenziale maggiore o minore. Alla. linea d'indifferenza noi ))Ossiamoattribuire uu lato destro e uno sinistro. L'illusione ottimista spingerà. il contribuente <lai lato destro, la pessimista lo spingorà. dal lato sinistro. Sulla. destra. ·))ertanto troveremo le persone che, t::tto sommato, secondo i loro relativi calcoli, trovano pili utile nderire all'ordine politico e tributario costituito. Sulla sinistra troveremo coloro che in definitiva trovano lo Stato pii'i noch•o che utile. S'intende che quest-a distribuzione di posti è continua– mente mute,•ole e v'è una J>erenne tluttuazione fra lo varie zone e i \'ari gruppi. Per altro v'è una generalo tendenza dei contribuenti a spostarsi da destra verso sinidrn 1 determinata anzitutto dal ratto che lo Stato noll soddisfa appieno le promesse CSJ)liCitamentedate o le SJ)e– rnnze eccitate indirettamente coll'equivoco nell'ora su– prema n tutti coloro che ne promossero l'avvento. In secondo luogo l'esplicazione do\l'a.ttività della clnsse economica al J)Otere lascia dietro di sò uno strascico di soccombenti, di vittime, cos\ sul terreno economico che sul politico. Questi malcontenti aumentano sempre più necessariamente, per il fatto che ogni costituzione eco– nomica non è che una forma d'impresa, soggetta, come tu ti.e le altre, alla legge dei compensi decrescenti, ed ha quindi in sè i germi della. sua dissoluzione. Allorchè questo lavor\o detritico ha raggiunto una certa. ~ra.ndezza 1 lo Slatò, apparondo antiedonistico alla mn~gior parte de' suoi membri, soggiace ad una crisi decisiva, rondamentalo 1 con la quale è ricondotto un denso ripopolamento ci.i tutti i posti verso destra. Questo movimento non si compie senza resistenze. Uno dei modi pacifici di resistenza al malcontento è nello illui.ioni ottimiste circa le entrate e le spese pub– bliche. F:sse giovano neloccultare una parte notevole doi sn<'riflzi contributivi dei cittadini e a far credere che molti istituti inutili e nocivi siano vantaggiosi e ad esagerare il valore delle riforme introdotte dallo Stato.

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