Critica Sociale - XIII - n.10-11 - 16 mag.-1 giu. 1903

156 CRITICA SOCIALE vede il terreno nonchè le sementi e gli utensili per la coltivazione, la raccolta viene divisa in parti eguali tra il colono e il p1'0prictario; 3° se il pro– prietario provvede il solo terreno, ed il colono pcnsn alle sementi e agli utensili, al proprieta1·io spetta un quarto ed al colono i tre qurtrti della ntccolta. In alcuni luoghi del Texas i coloni prendono in llffitto il terreno pagandolo da 5 a 25 scudi per acre all'anno, a seconda della posizione e della f'ertilitÌt: ma molti sono ora quelli che lo acquistano addirit– tura, sborsando una piccola anticipazione su.I prezzo convenuto e pagando il rimanente a lunga scadenza, con un interesse variabile dal 6 all'S per cento. rn tal modo in pochi anni i coloni diventano prnprietari del terreno che Ja.vorano. Nel Canaclà. infine - come rilevo dal rapporto in– viato al Commissariato dell' J::migrazioue dal cav. Bgisto Rossi (1)- i cosiddetti vick e slwvel men (uomini di piccone e pala), di cui si fa un larghissimo uso per ht.vori di ferrovie, miniere, fog1rnturc cd imprese edilizie, percepiscono da dollari 1,25 a l,75 al giorno. fn quanto al costo del vitto e dell'alloggio, esso non dilTedsce sensibilmente da quello degli Stati Uniti. "Con dollari 3 o 4 alla settimana - seri ve il cav. Hossi - un operaio mannaie può vivere abbastanza bene in ambedue i paesi. Certo gli operai manuali nostri non spendono in media pili cli Jò dollari al mese. ,, * * • [I benessere, di cui sono un indice le cifre su ri– portate, si ripel'Cuote, come abbiamo già eletto, sulla madre patria. A milioni di lire sommano j risparmì che gli emigrati ogni anno mane.lano a casa ( 2 ). Siccbè anche il Governo 1 accortosi che le vere miniere clel– l'ol'o non sono quelle sognate dall'allegro governatore dell 1 ]~ritrea, ha pensato di agevolare il corso di questa corrente di ricchezza sviluppatasi ed ingigantit.nsi senza. alcun suo merito, anzi nonostante la.su, ~ apatia e la sua. cieca ostilifa tl'omigrazione ha avuto peL' molto tempo tra gli uomini di Stato i suoi piì1 ac. cani ti nemici), ed iì affidato, collalegg·e 31 ~ennaio 1901, nl .Banco cli .Napoli il servizio di racoolta, impiego, tutela e trasmissione nel regno dei risparmi degli emigrati italiani. Dei quali risparmi si vede subito, sto per dire a colpo d'occhio, iJ benefico effetto. I casolari, i villaggi, le contrade, da cui maggiormente esularono i •~ostri lavoratori, assumono dopo pochi anni un aspetto di insolita prosperit.'t. "' Come nel vicino Cantone svizzero del 'l'icino - scrive il comm. Bodio (') - cosl anche in Val d'Ossola, in Yal– tellina, nel Friuli ed in altre provincie, la prosperità di molti piccoli Comuni rivela i guadagni fatti dagli emi– gra.nti. Nel Mezzogiorno, a Sapri e in molti luoghi sulle linee da Salerno a "Reggio,e da Salerno per Metaponto a 'l'arnnto, lungo le vallate del B,lsento e del Cilento. è visibile la trasformaziono degli abitati pii'1 poveri in luoghi di desiderabile soggiorno. 11 Questi i benefici diretti. Indirettamente, l'emigra– zione è poi - specialmente ove si diriga con costanza (I) Uol/tf/illO (lelt'tllH(ll"CfZ/.{Jlle, :1111101903, 11, ~- {i) Scconclo calcoli nppross1matlvl raltl 11n Eclmon<lo Théry 1101- l'l-.'co110111iste r:111·opf!e11 sull'att1rnlo slt1inzlo11c economica o fln11.11zl:1rla lloll'lh1.Ha, (jllCSta rlC(n'Cr<lllllo og111 /\11110dal 600 al 700 mlllon1 d11gll verso gli stessi paesi - uno dei mezzi più sirul'i (e più civi!i) per aprire la strada ai commerci o allo industrie della madre patria. A conferma di ciò, rac• cogliamo qui in un quadl'O il movimento per valore, durnntc il venticinquennio 1875-1899, delle importa. zioni nell'Argentina dalle 1rnzioni commorcirdmente pii', progredite, raggirngliato al totAle delle merci importnt.e. - ,\lltll l!c~rno ~·mncla Spagna i-;tat Unito l.inlt -- -- -- -- I I lt •lin Gernrn-1 Belgio I I nHl, --------- 18i5 2i,5¾ 22,0¾ ò,i 0 / 0 5,5 lSiG 24,8 , 2312 5,\) 5,4 !Sii 24)3 20,2 " l>,il , 5,7 1878 27,2 ,, 20,5 , 5,7 , G,[> 1879 2G,S 11 2013 , 4 1 G ' 8,+ 1880 27,4 11 18,2 5,4 7,I 1881 28,8 " 18,4 , 6,1 7,G 1882 31,9 " 19,9 ' 4,7 8,3 1883 38,1 rn,o ' 4,7 ' 6 1 1 1884 32/i " 17 1 8 4,7 1,9 1885 38,i , 15,i , 3,4 G,G 1886 33,9 , IG,7 319 ' s,o 1887 29,7 Il 1!) 1 5 4,2 9,4 l888 34,2 Il I J 7 1 8 3,0 ' 7,7 1889 34,5 11 j 18,3 , 2,1 " 10,2 1890 40,G " 14,0 " 3,0 ,, G,5 1801 42,2 11 11,7 2,4 , 5,1 18!)2 S!J,2 ' 11,4 2,4 Il 8,0 !893 33,6 11 II2,6 ' 3,3 " ,op 1894 35,7 71 J0,9 1,8 10,9 189& 41,5 9,5 11 2,8 7,0 189G 39,S ,, 1"0)7 2,G n 9,9 1$97 37,0 Il 11)2 ' ~,3 10,2 1898 3G 1 3 1\9 3,1 " 10,•I 1899 3715 9,4 2,1 !3,2 )[cnfre dunque nei primi anni, dopo la Gran B1·c– tagna, figul'a alla. testa del moviment.o commel'Cialc la Francia e segue la S1rngnA.i negli ultimi rrnni alla gran Bretagna seguono immediatamente, a poca di– stanza tra lol'o, gli Stati Uniti, l'lt.alia e hL Oerm,rnia. Oli Stati Uniti e la Oernrnnia, forti, in questa lotta per il mercato mondiale, della. loro attivi ti\ e del loro spirito intra.pl 'enclente accoppiato all'abbondanza dei capitali; noi, ricchi di braccia che lavorano all'estero lentamente, oscuramentC', in silenzio a costruire quella pili grande Italia cli cui i nostri guerrafondai vanno ciancian io sulle panche dei caffè. Che se poi, accanto• agli effetti economici dell'emi– grazione, noi vogliamo ricordarn anche gli effetti morali, non abbiamo che da riportare quanto scriveva b'. S. Nìtti varl an11i or sono. " In un paese ove lo classi medie non viaggiano - egli diceva - queste 100.000 borse di stuclio (oggi sono molte di pil1) 1 date ogni anno, quasi in fornHLcoattiva, agli operoi dalla loro stessa povertit 1 hanno avuto un effetto grandissimo; e lo sviluppo morale e l'insofferenza politica del Nord d'Italia. si devono sopratutto n questo fatto. .li contadino il quale è stato in Svizzera 1 l'operaio che ò stato in Germania, veggono che , 11 è un'altra vita 1 una pili grande- libertù., una J)iì1grande insofferenza del– l'abuso j veggono sopratutto che la vita costa meno e che il popolo sta meglio. ì\Tolti operai si perfezionano nelle industrie, mit. sopratutto si J)erfezionano nelle anime. Vi, se molti si pervertono o cliventano elementi tor!Jidi, ogni anno ritorna in patria una massa di persone desiderose di star meglio e che sono come un lievito di trasforma- striuiier! ChO h\ \'ISllflno; (Il\\ 200 (11000 1Ji1ll011I (I\ l'ITUCSSC(tal suo! zione. 11 emlgrnntl; e dn son 100 1111110111 di valori estorl e11e I nO$trl caplfa- llsH tengono nel l)Ortarogllo. (CQnlinu<t), Dott. CAHl,0 P1•:TI..OCCIII. (l) /IOllt/liuo c(tf1'1:111iyn1.:lo11t. Jt, ~. Jllll,/, JO. B1b1otecaCJ1no B1arco

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