Critica Sociale - Anno X - n. 16 - 16 agosto 1900

256 CRITICA SOCIALE FRA LIBRI E RIVISTE Dott. NAPOLEONE COLAJANNI: Nei Regno della .Jllafla. (Dai Borboni ai Sabaudi). - Roma, 1900, presso la Rivista Popolare (L. !). La questione meridionale, e più precisamente la que– stione d~i rapporti tra Norcl e Sud, torna ad occupare la m_ent_e d1 scrittori ed uomini politici. È una delle que– s~1omch_edovrà affrontare oramai anche il nostro par– tito, oggi che esso comincia a penetrare vittoriosamente anche nel Mezzogiorno d'Italia, e a trovarsi quindi di fronte i secolari e dolorosi problemi che tormentano quella bella e infelice 1>artedel nostro paese. L'on. Colajanni che (come accennava nella Oritica So– ciale del 15 luglio, rermn scriptor) è u1;0 dei pochissimi meridionali che si occupino profondamente e coscienzio– samente cli questa questione) ha dato fuori recentemente un volumetto che sarà. Cli lettura utilissima a q_uanti vorranno farsi un'idea esatta di uno dei lati più impor- ~~:~t~c~f !rt:~1~i:,in:e:~;r~~ii~!f t~ i~n 1~:l ) ! ~a 1!ai~~fi~ dai Governi che si succedettero in SiciUa. .La Ma~a .flt ~reata, _bensl,dai Borboni, so1Jratutto me– cliante l'1stituz1one d1 quella polizia brigantesca che cr~no le Compagnie cl'armi e mediante i campieri 1 })erchè cl11uu.quovoleva sfuggire all'oppressione di quelle o cli questi doveva farsi ribelle, ossia 11utfioso. Ma che cosa fecero .i Sabaudi, il Governo restauratore, per distruggere la )Jaha? Nulla. Il Governo restauratore non si domandò mai per quali bisogni Ja Sicilia avesse fatta la rivoluzione, e la. trattò come terra di conquista. La Sicilia adorava Garib,ddi e vide fucilati nel 1862, come disertori e mal• fn.ttori, sette garaboldini. La Sicilia abborriva la coscri– zione e se la ,,icte introdotta con mezzi cosi terribilmente crudeli da vincere in orrore que!li di cui le nostre 1>ie anime conservatrici si scandalizzano e sfindignano veden– doli usati dai boxers cinesi. La Sicilia vide misteriosa– mente assassinato il generale Corra.o che aveva. giura.to cli non più permettere tali orrendi sistemi. La Sicilia vicle la connivenza della Giustizia colla delinquenza., di cui si ebbero le ultime I)ro,,e nel processo Notat·bartolo. Quella riguardante l'elaborazione di un programma po– sitivo e pratico, sul quale l'Estrema Sinistra, uscita raf– forzata dalle ultime elezioni, possa affermarsi, con la sicurezza di rispou,lere in modo concreto alla larga aspet– tativa ehe in essa ha posto il l)aese. Perciò, anche questo volumetto del Colajanni sugli Uffici det lavoro, viene al momento opportuno. Infatti. tra. le riforme che potrebbero dall'Estrema Sinistra pro– porsi e sostenersi, sarebbe, per avventura, il caso di far figurare, non ultima, l'introduzione anche in Italia cli quell'ist.ituto che il deputato di Castrogiovanui ha, inuna settantina di pagine, assai bene illustrato. - Oli Uf!lcidel lavo1·O (il primo dei quali sorse al Mas– sachussetts) sono, in origine, Uffici di statistica del la, ,·oro, e il loro c6mpito è appunto quello di raccogliere. esponendoli in relaziouJ annuali, i dati e le notizie ri ferentesi al lavoro manifatturiero e agricolo. Quanti conoscono l'immensa importanza della statistica, che sola può offrire una solit\a base di fatto in materia di legisla– zione in genere e quindi anche di legislazione operaia in ispecie, comp1·endono tosto la grnnde utilità di questi Uffici, anche se ristretti al puro c6mpito statistico. Ma, dovunque essi sono stati istituiti, si sono sviluppati, di– ventando o tendendo a diventare veri e propri Mini– steri del lavoro. Come questa evoluzione si sia compiuta, quali siano le nuove funzioni che gli Uffici del lavoro sono riusciti a concentrare in sè, come essi tendano ad integrarsi colla creazione, che diventa sempre piì1 urgente, d'un Ufficio internazionale del lavoro, si vedrà. dalla lettura dell'opuscolo di cui parliamo, nel quale è anche esposto il disegno di legge del Colajanni e del Vantano per l'isti– tuzione d'un Ufficio del Lavoro anche in Italia) <lisegno presenfa~to il 29 aprile e il 23 no\'embre 1899, ma l)ro• babi!mente sommerso dai ca\'altoni che turbarono dopo quest'epoca le acque di Montecitorio. Noi ci auguriamo che l'interessante pubblicazione del Colajanni riesca a muovere alquanto l'opinione pubblica in favore di questa istituzione, tanto più necessaria per l'ltalia quanto pili le condizioni cconomiche'"delle classi la,,oratrici sono trn noi infelici; e che l'Estrema Si– nistra, appoggiando collettiYamente, come parte del pro• prio programma., Pintrodmdone d'un Ufficiociel lavoro in ltt~lia, dia modo al Colajanni e al Pantano di ritornare, e) finalmente, con successo, sul loro 1>rogetto . g. r. Pubblicazioni pervenute in dono .L'avvento della Sinistra al J>oterepeggiot·ò questo stato di cose, perchè gli uomini di Sinistra., come continuatori di Garibaldi, erano ammiratissimi in Sicilia; per cui, quand'essi salirono al Oovemo, ogni resistenza delle masse contro il potere cessò, ed e:-1;e cli ventarono stro– menti ed agenti del Governo medesimo. La maggio1·,inza ~overnativa venne schiacciante dalla, Sicilia: e il Go- verno, per ottenerla, non badò affatto alla mora.liti~dei 801,E FHANCJ~sco: Sociltlismoe S<tJ>ere contemporaneo. - canclidati. i'faJlOli, 1900, ti]). A. '.l'occo. Ne derivò che, sotto i Sabaudi se non la i.\lafia, ha LoNCAO dott. E:rncco: il lavoro e le classi ntrnU in Si- ~uaclagnato in estensione Jo s1>iriioche generò Ja,:Mafla: ciliu durante e dopo il feudalismo; con prefazione clel la cliftldenza per il Governo e per i suoi rappresentanti 1>rof. G. &tlvioli. - Pa~ermo, ,A.Reber, HlOO (f,. _2). e la convinzione che, non il Cliritto, ma l'appoggio (lei Versi alla huoua. - 1,ugano 1 1900, tip. Sociale (L. 1 1 50). deputato potente sia tutto. P.A1us1 av,,. 0-1us•:i>P>:: Mouarchia,!?epubblica, Socialismo. l..'autoritù. politica. ha ratto 1>oidel suo meglio per - Ruvo, tiJJ.P. Speranza (Cent. 60). confermare questa diffidenza e questa convinzione, ser- ÙIULIANI Grns•:PP•:: Da bor!Jhesiaed it JJOJJOlo in questa vendosi apertamente di mafiosi per r,u· riuscire i cancli- fine di secolo; Sa.ggio cli sociologia contemporanea intorno <la.tigovernativi. Tutti ricordiamo trOJ)PO,a questo pro• agli ultimi moti d'Italia del 1898, alle loro cagioni, fini posito, l'incidente !rirri-Yenturini. e rimedi. - Trani, 1900, Y. Vecchi, editore. Un volume li rimedio? Uno dei due: o, dato il concetto unitario, di pag. 1,11-370 (L. 4). mandare funzionari capace, che al.lbiano cosciemrn.del Hu-ccoÙAHHIHOO (Albio 'l'rentano): Presepi D'A11mm– loro dovere e col1>iscano inesorabilmente tutti quelli che zia11i; novelle (costumi abruzzesi). Glegante volumetto ~:~r;~~: 11 ~,~~r::s:/iv:1?~g~t~\t/:~l~~c1\~~c~~;el~~i t~~'~ie ~l~~; I co~T::~~~'.~to;~.!~;~~:~n1't ~;g,?o !l!t~t~1\\7i 1 ~~fl:~r~~~· !.2°W~- permeltiamo (come osservarn il Sonnino) alla classe op• , 1 logna, Zanichelli, 1900 (L. 3). JJressa nessuna s1>ecie di reazione illegale, mentre di BACH prof. R1GCA1toO: J.,a, finanza municipale; conferenza reazione legale non ve ne può essere, 1>oichòla legalità j tenuta a 'l'orino alla Societù. promotrice dell'industria l'ha in mano la classe che domina.. 1 nazionale il 10 febbraio 1900. - J;'irenze 1900 (presso m~r~,s~iiel~a~-1:1~:ttgeg:rr~~tt~~~t ;:!~~:~ti~i:;~~:: e";~~: I ~::~~i~e~ir~~,~~:·;~~rÒ~i:t ;~)_nomia politica della R Uni- fttto, specie in questo momento, in cui esso non potrebbe 1 Lo sn:sso: L'Associazione_<leiMunicijJii, inglesi (dalla. essere cli maggiore attualità. I Riforma Sociale). - 'l'orino, RotLXe Viarengo, 1900. •*•. . g. r. J Abbonamento cumulativo Critica. sociale ed Avanti! anno L. 21, se- D~~·~;~;~;;;:~~~~~~·.;:,~f;1~~;,-t; 9 t!f(~~lef/<woro. - .Presso l m=e~s~t~r~e=L=·~i,,,,,,0~•~5=0~·=========~ Sui periodici ohe l'isJ)ccchiano il pensiero dei partiti I GIUSEPPE RICMIONTl 1 ge1·enteresponsabile. popolari ferve, aJJJmnto ora., una feconda discussione, llHano,Tli)Ogrnna dc.glioperai (Soc. coop.), corso vttt.. Em. 12-rn. · B101meca utno ljJnrco

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