Critica Sociale - Anno X - n. 15 - 1 agosto 1900

Critica Sociale 'RIVIST .II QUINlJICIN./ILE DEL SOCIJlLISMO Nel Regno: Anno L. 8 · Semestre L. 4 - All'Estero: Anno L. iO • Semestre L. 5,50. Lettere, vaglia, cartoline-vaglia all'Ufficio di CRITICASOCIALE- MILANO:Portici Galleria V. E. 23 (2. 0 rla.ao ao blle) Anno X - N. 15. ~l'tor,, si vencle a nwme-rl separat·i. MIiano,1. 0 agosto 1900. SOMMARIO Attualità. 1,(1 ,mcct<JSUmt. (l,A CRITICA SOCIAl,t:). ,;" e,ml/.,;Ume '" CM11a e l'otre11a ,1110b'lalllto {la::SAR•;1,o:,11moso). l'e,· /(I rlfoi·mt, del r1:ot1nmmm mi11tmo: Jlolcmlcn 111· ru.mlglltt (X~ o .r), Studi soclologict L6 cooll;:/011, ()J)trltlc e U llbtri-111110 (E:Sl:tCQ 1 ••:0:,.t:). J.(J. {J14UlU111ell~l"Wl<Jll(fle I) Il (tdtl"(1/i,smo, rI (Rt:RUll $C/\11'T01:), /Jtl'/1/l(tbl t l'tt·o111:io11e ltOCla/ii!ta, l\' (ftUC) (010\',\:;'.:;'.I JAUl\i::8). l'11bblko:lo11t pen:en11fo ili dOIIO. LA SUCCESSIONE Ju un regime rnppi:escntatirn, la sostituzione ciel Cupo dello Stato non dovrebbe aYere alcuna sensibile ripercussione sull 1 andamento della pubblica cosa. La morte di un Re costituzio1rnle è una sventura dome– stica della sua casa, al cui dolore il popolo si associa piì.1o meno largamente, in ragione tlelJe virtì1 per– sonali e dei ricordi fasciati dal Principe estinto. Che la morte sia avvenuta per causa IHtturnle o per mano di uno di quegli squilibrati, che in ogni tempo sfoga– rono contro i troni la loro irritazione im1>ulsiva,e che nei tempi moderni - per uno st.ra.scico,sempre più attenuantesi, della psicologia. generata dalle an– tiche tirannidi e dalle forme sanguinarie delle rivo– luzioni borghesi - s'illudono talvolta. ancorn di mo– dificare qualcosa di essenziale nel congegno politico, uccidendo chi ne incarna la parte pili superficiale e decorativa - è questo un particolare affatto trascu• rahile, quant.o agli effetti ch'csso possa esercitare in uno Stato. schiettamente costituzionale; nel quale il vero ed immanente sovrano ò il popolo tutto, g-oYer– nante sè stesso per mezzo del suo Parlamento; e nel quale, all'infuori cli una rappresentanza formale elci paese, pH1di pomt)a che di sostanza, l'ingerenza po– litica ciel Re non si spiega che accidentalmente, in determinati momenti di transizione, subordinah1 nl consiglio cli uomini designa.ti dalla situazione e al successivo controllo della. Camera elettiva. Che tale sia. per essere il caso anche dell'Italia in questo momento, non oseremmo asserire in morlo reciso. In Italia un ambiente feudale, che domina ancora. vaste parti della penisola, e certe tradizioni militaresche, ,·enuteci dal vecchio l)iemonte e che in quell1ambicnte feudale trovano rinforzo cli1Hl.t,11rali alleanze, concedono ancora al monarca, o meglio ai B OIE G I lJ no B arco pattitì di Corte, di esercitare una tal quale azione politica, benchè dissimulata. e piuttosto neg-Miva o di resistenza che non positiva; e un'azione ,rnclie positint nella politica estera, che pure 1•er tanti fili si connette alla politica interna, e nelle soluzioni dello crisi di Gabinetto, che da assèli tempo avven– gono, in .Ltalia,sfuggendo e preYe1101u\o le indicazioni piulamontari; soluzioni alle quali la (':ttnera 1,utrebbc• legalmente resistere, ma alle quali HIJChc, il 1,iì1so– Ycnte, essa si acqueta. 1': questo è segno del funzio– namento ancora imperfetto elci partir.i, dcll'originr tuttora impura di parte clell;i ÙHmcrn, t'l'eata. dal potoro esecutivo; ossia, in ultimlt a11alisi>dclh1 defi– ciente educazione J)Olitica di ;.:-mn parte del pHe~e. ]~;perciò che dalla successione al trono i 1uutiti poJitici tra1Tanno argomento a SJ)eranze in senso diverso e impulso a tentf!re le più diverse pressioni. [ costih1zionali di Sinistn~ SJ)erernnno un'orientazione pii1 democrat.ica data. al Governo e faranno quant'è in loro per ottenerla: gli utopisti della. reazione, cui nessuna. lezione è sufficiento a s11eb1Jì;1ro la mente tlai loro sogni di ferocia e cli sangue, spereranno irnch 1 essi e s'ingegneranno cli tinue un t)O' piì1 di acqmi al loro tl'i~to mulino. E giù. ,·odiamo taluni itffonnarsi a bandire stolte qmuito risibili minaccio e a scovare - intorno a.I regicidio - <1uelle tali aeree complicifa dell'ambiente che - se mai - h1 Jogica pili elementare non potrebbe collocare che <hllla parte loro. )fon son essi, gli sciaguniti, che incornggiarono sem1>rc le pili trist.i violenze~ che plaudirono alle fucilazioni su un popolo inerme~ essi, le cui suggestioni empirono di inllOL\CHti le gnlerc? che ancor oggi stimolano a. inumane ,·endette iu China, e in Italia spargono fiurni d'odio e di Yitu– perio sui partit.i aneniari, speculando, a fini eletto– rali, sulla morte - che giont solo acl essi....:..... del Bc·t J'.: ,·cntur,1 poi paese che l'attentato di )lonza sia anenuto in t::ili condizioni di bonaccia. politica da rendere perfeth1mente innocue - anche presso l'in- 1rnmere rnlgo deg-li imbecilli - le insinuazioni tra. malvagie e pl1zzei::.che cli cotesti signori, cui la ten– tata manona non farà clic meglio denudare h1odio:m grinta reaz!onariH> che alcuni fra. essi speravano lar– vare con un trop1>0trAsparente belletto liberalesco. Da.I canto nostro, militi di un pad.ito che poco si accalora per diffot·cnze formali cli Oovcrno, le quali lasciassero intatto il sustrato profondo delle condi– zioni economiche e mora.li del popolo, e che non rironoscc alPtizione personale del Principe che uu'im· portanza affatto secondaria, noi - nella perfetta.

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