Critica Sociale - Anno VIII - n. 1 - 1 gennaio 1898

CRITICA SOCIALE 3 ì,: perciò che crediamo rermamente all'utiliti:, anzi alla suprema necessità di un lavoro sempre più intenso: e non solo ciel la\·oro ciel parlilo in generale, ma eziandio del nostro la1·01'0,del larnro speciale di questa nostra Rivista. Al quale invo– chiamo aiutatori affettuosi, assidui, operosi - come nel passato, più che nel passato - i lettori, gli amici, i compagni di rede. FILIPPO 'fURATI. RIVISTA INTERNAZIONALE Lo lot.~o dol ln.Yoro in J'nghiltct·ro. 1~,11dI·a,21 dlcemrwe 180'1. Noi siamo senza llubbio nlla vigilia di una trasforma.– ziono profonda. nei cnrattcri, noi metodi o negli tcopi delle lotto <leilavoro in lnghiltcrrn. l.'ostinnziono senza. esempi, l'impltlcabilit:\ <lclloduo pnrti: la fermezza degli ultimatum dei paùroni, o la.quasi unanimità degli operai nel respingerli ncll(Lquestiono <leimetallurgici i !e nuovo tendenze o la condotta impreveduta. dei ferroricri di fl'onto allo Compagnie ferroviarie c<l nl Go\·erno, sono indubbiamente i prodromi di un nuo,·o lipo di agita– zione operaia. E l'opiniono pubblica comincia ad accor– gersene. Perchò mai, inralti, rra. i tanti casi di lolle o di scioperi ancho pili ,:trnmliosi degli alluali nella. storia. industriale dell'Inghilterra, i duo cpisodii attuali avreb· boro attratta cosl ,·iva. altcnzione o suscitate tante preoccupazioni? 1:: che ormai tutti comprendono che quesli duo casi non sono duo semplici episodii isolali; ma le scaramuccio di a,·anguardia d'una nuo,·a grande guerra che si avvicina. . .. La lotta. OJ)eraia in lnghillerrn sta subendo una. pro ronda lrusformazionei ma non giil. nel senso preveduto o profetizzalo da tanti socialisli del continente. ton si tra.tltL della sostituzione dcl\'olcmenlo politico all'cle– monto economico, con una. imitazione un po· in ritardo do! socialismo tedesco. Questo imitazioni, questi tra– piantamenti cd innesli stanno bene e sono utili por quei paesi che, por forza Jello loro condizioni, non 1>0 tcrono sviluppare un germe proprio, originale. Ma il. movimento operaio inglese ha radici troppo proronde o potenli per potersene distaccare da.un momento all'altro ha. un orgariismo gii\ troppo adulto o fisso per subire metamorfosi altro da quello che derivano dagli sviluppi ulteriori dolio forzo interno. Le influenzo esterne po– tranno toccarlo qua. o là alla superficie; ma non modi· flcarlo rondnmontalmente. li carattere del movimanlo operaio inglese è in rela. ziono coi caratteri generali della società in cui si è svilupJ>alo. E a questo proposilo permettetemi di uscire un istante di argomento con una osservazione pili ge• neralc. Una dolio differenze organiche più profonde o radicali fra la vita della. società inglese o quella dello altro so• ciotà curo1>ce 1 è il dh·erso valore che hanno nell'una e nello nitro gli clementi economici o gli elementi poli– tici. Nello vario società. europee, ma specialmente nella. Francia, nolllL S1mgna o nell'Italia, gli elementi politici hanno maggior valore cho in Inghilterra.i tanto valore, cito alcuno volto essi di\'ongono, contro lo affermazioni troppo ristretto del Marx o del l.oria, creatori di nuovo condizioni economiche invoco di rimanerne i semplici esponenti; come fu il caso della rivoluzione rranccsc, in cui una rivoluziono polilica creò quel colossale fono• meno economico elio ò la piccola pro})riefa francese, o quello della rivoluziono politica italiana, ch"ebbe tanta. parlo nella creazione della nostra. grossa borghesia, la. quale tradisco abbastanza. nella sua etisia l"origino adulterina. In Inghilterra invece l'elemento politico rimase sempre, da lro secoli a questa parlo, soggetto a. quello economico, di cui fu regolarmente l'espononle. Ragione questa 1>crcui la storia della società. inglese, con una trasrormaziono ben più proronda e radicale di qu<'lla francese, non ha quasi traccia dello violenti tempesto rivoluzionario che sono proprie dei p:iosi in cui relemento polilico tondo ad irrompere e a spezzare in un giorno la crosta dolio istituzioni economiche su cui la società ò bnsnta. Quanta. mite2za o che poco sangue nella grando rivoluziono borghese-democratica. doll'ln– ghiltorra fra il 1838 o il 1815, in confronto con quella francese dal 17 8 al no;;! Ma in questo caso era una minor rorza, una. minoranza economica che voleva strap– pare la vittoria agli avversari usando gli strumenti politici; montro in Inghilterra. era. una forza già. predo· mina11tc 1 unn ma.ggiorn.nza economica che voleva togliere questi slrumenli dallo mani della minoranza vinta e minacciosa. E questo carattere della sicura predomi– nanza del fattore economico b cosi proprio cd organico della società anglo•snssono, cosi radicato colla educa– zione, che esso si mantiene anello nella emigrazione. Confrontate, ad esempio, il giga.ntosco sviluppo econo– mico degli Stati Vniti con quella paleslr(L di lolla poli• tica perenno cho ò l'America del Sud. . . . Lo sviluppo del moYimonlo operaio in Inghilterra corrispose nello suo rormo speciali ai caratteri dell"am• biento; o il tradunionismo fu un socialismo a base di aziono economica, in contrl\pposiziono con quello a ba.so polllica dei paesi continentali. E, so quest'ullimo getlO ra.sci di luce più virn. nella coscienza. delle classi ope– raio o determinò meglio i dati del 1>roblema.sociale a loro aflldali; quello inglese detto loro una pili solida baso di aziono o no preparò il progresso morale cd intellettuale lra\'Crso il progresso materiale. So l'ope– raio socio.listo. continentale ò un individuo che, a sto– maco scarsamente sodùisra.tto, sogna una completa ,,i– siono del futuro, ro1>eraio socialista inglese è un indi• ,•iduo che, dopo a.,,e1•ben pranzato, si arrischia a gettare un primo timido Fguardo al lii là. della vita dell'oggi. L·un tipo come l"altro ha i suoi pregi o i suoi di(clli. Ora la lrasrormn.?.iono noi tradunionismo inglese, resa e,•idonte dagli cpisodii nlluali, non è e non sarà una. soslitu1.iono del tipo conlinenlalo di socialismo prova– lontemento politico a quello indigeno pre,•alentomentc economico; ma. uno s,·iluppo, un progresso ulteriore di questo. 1-; questo progresso sta. tulto nel passaggio dal particolarismo all'aziono complessa e generalo. Quei signori ponleflci o chierici del socialismo politico assoluto, quando, di fronte alla sconfitta di uno sciopero ingl6sc, gridano con quella. specie di giubilo polemico che ra. dimenticare por la soddisfoziono logica gli inte– ressi comuni: quando, dico, ossi gridano al ralli monto del lrndunionismo o dell'aziono oconomica, rassomi– gliano a chi gridasse a.I ra.llimonto dcll"azionc politica t>el caso di una singola sconfitta oloLtoralo. Lo sciopero ò nolrnziono economica. ciò che reiezione in quella po• litica, o come in questa anche in quella. la. sconfitta. momentanea può essere accompagnata da reali vantaggi o Ja larghe COll(!Uistc.Ed i critici dell'nzione eeono. mica tlimonlicano cho questa ò suscettibile di un pro– gresso illimitato; o che il tradunionismo, non che aver già. fatto le suo prove, non che essere già. ·in\'occhiato,

RkJQdWJsaXNoZXIy