Critica Sociale - Anno VII - n. 8 - 16 aprile 1897

128 CRITICA SOCIALE BOLLETTINO BIBLIOGRAFICO L1:-.o FERIUANI: Delinquenti scaltri e foi·t-unati. Como, 189i. li volume del Ferriani ha il torto di contenere troppe citazioni, evidentemente poste a dimostrare la cultura. dell'autore; di essere prolisso; di trattare troppi argo– menti non strettamente portati dal tema ùel libro, che assume quindi un tantino l'aspeltO dello zibaldone. Ma largamente compensa.lare di queste mende è lo spirito di verità. e modernità che aleggia in tutlo il lavoro, la copia delle osservazioni originali, la cono• scenza, spesso proro1ula, delle questioni 1rauatc, il buon numero di dati di ratto saggiamente raccolti e lumeg– giati. Esso ha poi il merito pmtico cli fa.cilitare ai più la cognizione di coso e dottrine, che non possono ar– rivare al pubblico nei paludamenti consueti delle opere rigidamente scientifiche. Il Ferriani espone o studia. quella delinquenza che, o per la furb,.ria dei suoi autori o per la. (t rluna, riesce a passare impunita totalmonle o parzia.lmenle. Nella. parte introduttiva: La comniellia llell'onestit, tenta un'indagine generale su quella. che si potrebbe chiamare l'onestà. criminosa, in quanto non è punita dalle leggi penali, e viceversa. ha tutti i caratteri e i re– quisiti della c1·iminaliti1 1 o ne traccia gli elementi ed i fattori. Nella. parte seconda, rivola. ed illustra. i coefficcnti dell'impunità., rappresentati da. tutto quelle circostauze pe1' cui i ve1·i rei - a norma. dei codici penali - rie– scono a. sfuggire ogni pena o quelia maggiore che si meriterebbero. Segue l'analisi cli coloro che, delinquendo - noi senso comune della. parola delinquen1.a o nell'altro, più scien– tificamente esatto, stabilito nell'introduzione - in questo o quel campo, sia. per la pochezza. del sentimento pub– blico o la complicità dell'ambiente, sia per gli appoggi o le adoronzo sociali, sia per la mitezza o l'insuflicienza. o l'errore delle leggi di sostanza o di rito, a.rl 'i\•ano a form ire <lppunto I&pericolosa falange dei delinquenti o scaltri o t 'ortuna.ti. Sfilano debitamente illustrati gli adùlteri, i seduttori e corruttori, i diffarutLtori e calunniatori, i ladri, i fr,tu• dolenti, i duellisti, i tormentatori dell'infanzia, gli spe-– cuh\.tori delittuosi, ecc., ccc. Chiudendo il grosso volume si presenta spontaneo al pensiero il dubbio che, essendo, come sono, reali le coso narrateci e commentateci dal r,erriani, assai poco provvedu. la. giusti1.ia . penalo alla. sociale difesa, e a ben altro che alla vittoriu. dei migliori si giunga nolla società odierna.; e che, l'immenso male: palei,:ato non si possa correggere con parziali rirorme, ma. abbisogni di un'orientazione radicalmente diversa detrassetto sociale. E si cerca un capitolo che. riassumendo, dimostri come la. tutela dei criminuli potenti per opera. degli uomini e delle istiluzioni, la frode, il parasi,:itismo tollerato, ecc., hanno radice in condizioni cli vita por le quali la.t1·uffa, la violenza, la. menzogna sono un'al'mo nellu. baitaglia per l'esis1enza. e le leggi non sono dirette egualmente contro lutti e a beneficio <li tuttL • 'f! questo capitolo non fu scritto, osso però non si può dire cho manchi, quando ogni pagina lo contiene in germe ed il libro intero lo suggerisce al let1oro. .'\DOl.l-"0 ZEltHOGLIO. J. B. M. V1GNES: La science sociale d"apl'ès les pl'incipes de Le Play et de ses continuateun. - Paris, V. Giard & E. Brière, 1897 (duo grossi volumi, fr. lù; in rile– gatura ma.lleabilc, fr. 20). In questi due vasti volumi, cho fanno parte della. Bibliolhi:que sociologique inte1·nationale, il V1gnes, inse• gnante di Economia. alla Va.coltà giuridica di Grenoble, si pose per iscopo di esporre, in un grande quadro di sociologia descrittiva concreta, gli a.spett.i e le trasfor– mazioni più notevoli delle principali società presenti o passate, quali ce le rivelano la. storia e l'osservazione comparata monografica. Lo spirito che lo inrorma è al tempo stesso sperimentale e idealista.. Pur ingegnandosi di spiegare le condizioni sociali con quelle dell'ambiente fisico e del lavoro, l'autore fa larga parte ai fenomeni della vita morale o intellettuale. I Diamo per oggi il sommario dell'opera: 1." parte: Il metodo. L'età delle produzioni spontanee (famiglia primitiva, arti usuali o liberali più antiche; pesca, caccia, pascolo, religione, ecc.). 2.a. pa1·te: L'età dello macchine a \'ento, ad acqua, a. forza animale. Tra.sformazione della famiglia. Costitu– zione e storia delle art.i usuali nuove: miniere, foreste, colt.ivazione, fabbricazione, trasport.i, scambi. Evoluzione delle professioni liberali: religione, guerra, governo, scienza, belle arti. a.a. pa,·te: L'età. del carbon fossile, del vapore e del– l"eletfrico. Influenza delle nuove invenzioni sull'orga– nizzazione ciel lavoro e della famiglia. Il quadl'O, come si vede, è vaAissimo e tale da. non interessare soltanto gli storici e gli economisti. PUBBLICAZIONI PERVENUTE IN DONO Scienza, soclologla, diritto, propaganda socl■le, Fi,:an,\mS CARLO F.: Gli t11furt1mi s11l lavoro e la legge; re• !azione :i.I Consiglio della pre\'ìdenza; sessione 1897. - Roma, tip. Bertero, 1817. F,HlRISdott. AICCARDO, direltore della Cossa nazionale d'assi– curnzione per gli in!orluni: Gli infortrmi clel l<n:oro. - Milano, tip. P. B. Bellini, 1897. SIGUELE Sc11•10; la delù1qim1za 8ttlc,rici; appunti di sociologia. Milano, Tre\'es, 189ì (L. 3). - So:.u1An10: I criminali mo– derni. - 11 predominio della folla. - Psicologia delln setta. - La morale settaria e la mora!e politica. - Jl delitto sellario. - Il parlamc11t11ri11mo. Bosco AuousTo: /,/omicidio 11tgli Stati U11iticl'.A.mtrica; estratto dal Bulldi11 de l'lnslilut bitt1·11atio1wlde Blatistique; I.:<, di111). J 0 • - noma, tip. Bertero, l&fì. VANOt;RvEL01': E&IILE: La q1testioii agraire en Belgique. - Par,s, V. Giar I ti E. Bnòre, 1897 (Ct'nl 20). LAHRIOLA pror. ANT0:-10: .l,'uais 810· la co11uptio11 matirialisle de l 1 histoirt 1 avec une pròfaeo de G. &rel. - Prms, Giard e Brière, 1897{Fr. 3,50). Arte, letteratura, varietà. 01 nosA Oiust::111'1:: 11/agist,·aliai carme, con lettera di Ral{atk Scl1iottm·tlla. - l'alormn, H. Sandron, 18\17 (Cent 4V). FORTU:-ATO GJUSTl:SO: Discorso agU eltltori del Collegio di Melfi; Il marzo 1897. - Roma, tì1>. Bertern, t8f.l'i. TURCIII avv. Pn;TRC.: Discor8-0 agli elettod del Colltgio di Ce· st11C1; 20 mar:to 18n7.- rest-na, lip. Vignuzzi, 18W. CATTA:SEO G1Aco:.io: /11 memoria di Raffaello Zoja. - Genova, tip. Ciminago, 189ì. SALMOIRAGHI i11g.A.: Il IIIIOCO r:alico ferror;iario del Sempio11e e gli intertssi del Co1111111t di Mi/(1110; uoto al Consiglio Comunale. - hl1l11no, lip. P. 8. 8 •llinì, 1897. lftport o( tlie {irst international Co".f!"ess of Lill1ographe,-s, l1eld ili l.A11do11, 3, 4. r, aug11st 18~6. - ;'lfanehestor, • Uuar– dian • Prmting Work~, Ula1·krnnrs Streot . f't: BENED>:TTI ten. LIONELLO: Mil,tm·ismo ~ meglio iii Italia o lei 11azio11e <1rmata de' radicali? ... - Perugia, Unione tip. Coop, 1897 . i' stato pubblicato: Almanacco Socialista pel 1897 Centesimi :l:i (per posta cent. 30). Contiene scritti di Mon·is, Bm·bato, De Amicis, Ca– ln-ini, Valera, Prampolini, Samoggia, Ferri, Giacosa, Poctrecca, ecc.; illustra~ioni, cai·icalun, musica, ecc. Le commi&sioni possono dfrigersi anche al nost1·0 ufficio. GIUSErPE RIOAMO~Tl, ge1·enle responsabile. lJllano, Tlpo11:ralladegli Operai (Soc. eoop.), e Vitt Emar. lt-16,

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