Critica Sociale - Anno VI - n. 20 - 16 ottobre 1896

320 CRITICA SOCIALE permesso la costruzione di una ferrovia. I treni sono le maledizioni moderne. e C'era una volta tra Buxton e 81\kewell - nella contea di Derby - una vallata. di roccie, dh·ina. come la valle del tempio. Sera e mattina voi avreste potuto veder·~i gli dei - Apollo e le dolci muse della. luce - passeggiare sui tappeti verdi e an• dare su e giù pei pinnacoli delle rupi. A voi non im– po~ta nulla .degli dei e dell'erba._Ciò che a voi importa è 11 cash - 11denaro. La vostra intrapresa. ferroviaria, attraverso la ,·allata, ha distrutto le roccia e ammuc– chiata la splendida sua corrente di materiale argillaceo. La ,·allata è scomparsa e con essa gli dei. E ora ogni imbecille in Buxton può ;_indare a Bakewell in mezz'ora - cosa che voi crederete lucrativa, voi, dovunque im• becilli !• In fondo il Morris avrebbe preferito, come il Ruskin, la. vecchia diligenza, che vi dù. modo di saziarvi di verde e di godervi i paesaggi solcati di vita rustica. Tanto è vero che nè lui nè il suo maestro vollero mai vedere gli Stati Uniti, perchè attraversati pel lungo e pel largo da reti ferroviarie o ammucchiati di edifici brutti, odiosi come rarchitettura. dell'industrialismo moderno. li Morris poi non poteva mettere piede nella repubblica delra.po • teosi commerciale, come il Ruskin non avrebbe potuto vivero un'ora in un paese senza «castelli» medievali o dell'aristocrazia britanna. Ma il Morris capiva che la popolazione d'oggi non avrebbe mai rinunciato ai treni che divorano lo spazio. Il Ruskin si era convinto che la macchina, che prende il posto delle classi lavoratrici, non fosse capace che di rendere il lavoratore fannul– lone, senza migliorarlo o farlo felice. Mentre il Morris lo si scagliava contro perchè, ill\'Oce di essere un"uti– lità pubblica che sopprime alle braccia il travaglio fa. ticoso o ripugnante, è un sal\'l1.-salario pel padrone. « Le maravigliose macchine che, nelle mani degli uo– mini giusti e previdenti, avrebbero diminuito il lavoro repulsivo e aggiunto godimento alla razza umana, hanno cacciato i lavoratori nel turbine di una. furia pazza, che ha distrutto ogni piacere, vale a dire la. vita. Invece di alleggerire il loro lavoro. hanno aggiunto fatica al ca.• rico che il povero è obbligato portare. • e Noi imbian– chiamo - diceva il Ruskin - il cotone, rafforziamo l'acciaio, raffiniamo lo zucchero e diamo forma alla ter– raglia. Ma non ci entra. neppure l'idea di giocondare, di afforzare, di raflln"re lo spirito di un solo individuo. Il grido che levasi alto in tutte le città manifatturiere is lhal 10emanufaclure everytlting, except men - è che fabbrichiamo tutto, eccetto gli uomini. » (La fine al pros1. nmn.) PA01.o VA1.t:RA. IlIBLIOl'ECA DI PROPAGANDA. , .... BluolaH IJt?t:1. Uo,uaa; U lotta di CIISh I 11 e 1111 ldNl/tl 1 1 .... 111 : 1 a~oo'1t~~=~-uft. :"' 0 ~ii d~~!ff~~jo~:Dd~ll!~irra: ■tudlo 1ul demani! comunali (edl:tone quasi e.raurUa); ceot. a&. a.• '°'""o Turau: L• otto ort di luoro: 13• edh:.J; ceot. 10. •·• Lo .1u110: La modtrna lotta di cl111e: (tA- edlt.); ceot. 10. 1. 0 1A .1uuo: li do,1re della rHlstenu: 3• edlz.; cent. 1&. a.- r.o .1te110: Rl,olt1 • rt,oluzlone: cent. tO. ~::-·:; .~~.!~et•o 0 .=,e'~.s)lb!~~p~~1:'J 1 r:1:r~ 1 :~z~,:~~;::\.1~~ Camera; cent. 10. 9 • l"lcpmo Prat«: La trlpllcelncarnulon1 diTlburzl; onero 1'U>ur..1t Anto birro, /fnto poltHro e Jlnto magl.1trato. Ceot. 1 &. tr.o-•••• c. Kaut81c11: LI Ubertànel aoclallsmo:cent. 10. u.• H. De Amici•: D111rvulo11J sulla queatlon, aoclal1: ceot. 10. I!• /.o 1te110: lavoratori, 1111urne!: Cent 10. 13. 0 I.o 1te.r10: Pensieri I Hnlimentl di un aoclallsta: cent. 1&. 11. 0 r.o .1te1.10: Il 1. 0 maggio: conf~r,nta; ce111.20. u, .... Pro!. Achltle Lona: Il dazioeut c1reall: ceol. 10. :t::. 0 i3!7. ., 1 :/:i~ ~ei:~~~;n! 1 ,:!t!!, •r~e::!:10~ t~:~ iB. 10 18. 0 Oratiniu: Il brindisi dli aoclallsll (T~rsi); Cllll. 10. g-::. ~ti. 8 a~~~ ~~~t~ :~!:\~: ~:!!~!f::~:Ti~~Jt.c:i ~-,!~ h, lnghlllerra: cent. 20. 11:•'"• F. Ht1gel1: L'e,01uzlon1della rlvoluzlone: cent. &. !!.O D. Jfar:» e F. lrngel1: Manlt11to d1l partilo comunista: cent. 2&. ~t: fo ~::::r Cl•t~~ 1 :rr: ~!11~ 0 {n 1 F~!~~1~ 1 0 t~ -o:::.e~i ~~il 2 :f~ nndlcata: cent. 50. 15,• f,0 .Jteuo: Le lotte di c·asse In Francia, is,s-1830; con lntrodu• zione d1 F. B,1gefl,• 1~.1,50. !6.• J. L. Jovne.1: Il catechismosocialista: cent. 15. 17.0 Il programmi agricolodel oarlllo operalo lranctH: cent. 15. 18• L. BU1olan: Dio lo ,uolt! - Chinon è aoclallsta? ceot. 15. u.o •· Mamo: L'A, B, C del aoclallsmoper 11campagne; ceot. &. 3).• Lo 1te.r10 : Il socl■llsmo calunniato: cent. &. JI.D Lo 1te110: Il soclalltmodifeso: ctrnt. 5. n:. 0 Lo •~no: Padnnl • contadini: cent. 5. 13.• Lo 1teuo: ElezioniIn campagna: cent. 15. :n.--• L. Tol.1to,: I doveri del soldato. I frvttl del lll1111r1: cent & 35 ° Biagio Carla11to11to: Bricioledi aoclallsmo: t. 0 L 0 arma del votn; t. 0 Le t1Utu~tot1I e la morale nel 1octaU.1mo; 3. 0 Jndtvtdua • ll8mo e coueutr.i.Jmo; ♦• 0 Il 1octalt1mo e tt bel'le per tult ,-; claecuno <'ent 5; i quaHro Insieme ceni. 20. 36.• /,o 11e110: Vangeloe socialismo: cent. &. li.o f ent. 5. 38.o•• Slcll!a; cent. 15. u. 0 ediz. 1 cent. &O. n.• a. ; CtDI, 15. u.•- ■ara: cent. 2&. ♦t.- C.lih.u: Discorsosul liberoscambio;(pre az. dlHngel1);c. 20· u.-- B. VANDl' !RVBI.OB : la d1e1denzadel capltalls11110; cent. 20. tt=-·~: ~e :.::,~~~,\· 8! : 1 :::.DJ~el~à ;~1:ir:o~'è::~e 16~0N; c. 10 · 45.••••• A"1:'. F. Arcangeff: Le noluzlonl della proprt1ll; ceot. 10. '7 •• 00 • At?t:I, F. De t,uca: I .. Fatcl • e 11questioneslclllan1; cent. 20. 48 o a. Plecha,aow: LataHlcarlvohizionarla (For.10 e "tolen ..ra); c. 15. 49.• P'. Bngell: Socialismoutopistico I soclallsmoscl1ntltlco;cent. 215. 50.o-•u• I.o 1te.t.Jo: L'Economiapollllca; con introduzione di Turati, Adler, Kaut.11111; ceni. 50. lil. 0 raru: Polemicheagrarie frt aoclalltll: La co,iq1dsla delle cam- pagne; ceut. SO. 5!.• P. Kropot1w1e: Al giovani:cent. 10. 53. 1 A. M. M.: Allel•nclullt: cent. tO. Ho H. Rechu: I prodotti della tarra: cent. 10. u.o I.o .1t.e.110: I prodotll d1ll'lndustrla: cent. 5. it:::::: ~- ~'::;;:,:~ ~•l~~ui;::~1~~v~~~~lsi~~;s!1~fsh!l:•~~:in 1 1~o 1 8 PI· r111ltlsmosociale: cent. &O. ~.""'' G. Plechanow: Anarchismoe soclallsmo: I. 1. ?l)O Badaloni e Berenmi: La lotta di classe e 11 le911e del domlclllo coatto: dlscoril 11.Ua Cameu; ceni. 10. ~-~ ~·:1~!~,c:;~ag1 1 :o I sr~el~a:!:S~~~~~s;~ cent. 15. ~~.: ~~:~:;.:~ 11 d:t:~:f~f1s~rl~~ ~a~::1,~~~l~er:i~i1:;p~~nfi~:·1111: cent. 50. H.• Adolfo Ro11,: L'1gltazlont In SlclU1; L. 1. 6t• "· B. SchlJ/1f": La qulnte11enzadel socl1llsmo: T,. 1. r,:~ ym;~~/ei7t 1 L~' r~~= ~!'::: e"T:1:1~M:r~:/r:\~!~1r::e 01 ~~1~·~1:1è; 68." a~·s~u'f:1~~o~~ri,1~:bn°~l 8 ~o 1 o'; t: 5 2°/l)el Dottri abbonati L.11. ;i::,a~~ 1 ~ns'!~i!,:~!lt:ri~l~::an~~l~ti,~·: t(e~8: abb. L. 1,&0). 71.• u, 1u1.10: DiscordieposlU,lste 1111 aoclallsmo(I/erri contro Ga– rufalo); l,. 1. 7!." Labrlola prof. A111onto: In memoria del Manlfastodii Comunlsll (t.o saggio mtorno alla concezione materlali1tica della Ilo• rial; I.. 1. i3. 0 Lo sieuo: Il materl11ismostorico (t. 0 111~11:io); J,, 1,50. a: zerboglfo prof. ,1.: U soc:allsmo I le obblulonl plil comuni; I.. 2. 7!1. 0 /,afargHe: Estratti dal • Capitale• di Man: I.. 2. 7J. 0 11i:~~•~~j,~~!r~l"!.•,!~~i !l.ut ~":.del11 proprlelà; con lnlrodu- ii.• N. Colatannt: GII anenlm1ntl In Sitllla e 11loro cauh; L. 2. 1d.• B. Jfaton: Il socialismo; compendio storico, teorico-pratico; 19.• B~be~: <r:id! 1 .:!.'t~ \~bs~~ln1~~:n~·: 1i:~g~5o (pel nostri abb. L. 3). 8J." C. Kaut.d;11: Ladifesadel lavoratort I lagiornata diottoon: c. 50. SI • J,/(l:JII J\'ordau: Lt m1nzoan1con,enzlon1Udtlll ltOStra clvlltl, ia- edh:. Pretto L. 5, ridotto pei nostri abbonati a L. 4:,25. @!." Prof. Achtlle Lorla: Problemi soclall contemporanei: L. 2 (pel nostri abbonati L. 1,&O). 81.• Prof. I. sca,·aklll: Il aoclallsmo I la superstizioni borghese: L. 2.50 r11einosti-1abbonau l.. 2). f!♦.• Der;ille: Il C1pllal1dl Man, rianunto: L. 2 (pei n. abb.1,.1,5O) ~.!, 11.:'érifi~.L~r~:::· :~ 1 :àte~S:f,"tsff,mr~::~~~~n1~ 0 fe~:cJJ 1 ~r~. con fronti!!Pizio ed Indice: invio raccomand.; ciasc. L. 12. 88. 0 , 89.° Critica Sociale: annate 18\H,1895, come 1opra, cla1c. J•• 8. NB. Scrlure, ooll'importo, all'Ufficio di CRITICA SOCIALI:,MIiano, P'orllcl Cll\erta, !S. Per gli opuscoli a 5 o a IO cent., chi ne •oglla untolo uemplare, può inviare cartolina doppia. Sugli opuscoli dal n. 1 al n. 59 Inclusivo è accordato lo sconto del 10 per cento 1icr almeno 10 eaemplari. Sugu altn non 11 fa ,conto. - Chi vuole l'invio racoomantlato, aggiunga, nno a L. 3, cent. 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