Critica Sociale - Anno I - n. 14 - 30 settembre 1891

CRITICA SOCIALE mente deJ mJgliorl umoriall, mau.lme ae banno qualelae cono- 1eenm dell'ambiente giornalistico mllaneae ..•. o d'altri 1111;ché tutti 1u per già al equivalgono e r,1111 f4 cltatt7t pltu c'e,t la. ,,.,,." clo,e. Quanto ai diritti di proprlet.t\ letteraria dell'autore, noi vo• levamo 1euaarcene &ee0 rammenta.ndO(l:ll Il Pater ,eo,ter: - • ti fH ,.o, iltdt1ea1 ;,. t,ntat(o14e1N ...• • Ma no: prererlamo f\nzl, e stiamo garanti del consenso dei leltorl, ch'egli ci ponga In arado di peccare altre volte. Siamo certi di non doverci pentire. Su una di r111elle tnll Immense na,·I. GUOUELllO MOTOPERPETUO (il1co11tra11do ad un tratto Oi,marck). Como?... Ancho ,•ol qui1! Crcdo,·o d'essermi libora.to per sompro di voi.... o invece .... Ah, vodeto o. c ho slam giunti'? ... Tutta col1>a.vostra! D1sl1ARCK. So non a,•csto gli crocchi malati, corno YO li tirerei volentieri! :\l'avete mandato a. spasso sul più buono, avolo buttato a. rira.scio tutto il mio ediftcio di– plomatico, o poi osate dire cho la colpa. ò mia? GuoLIKLllO ~l0Tor1mrnuo. Ma se ci hanno lnscll\to ancora vivi, lo do,•o appunto alla mia. diplomazia.,non alla vostra! ... Colla vostra un giorno o rattro avrebbero n. nito col farci saltaro in aria! Lo Cuu (che stava dormcmlo li. vicino, dando 1m bal.:o co,i gran tcrro,-e). Eh 1!.. Sai taro In aria L. Chi parla. di saltare in aria t .. Ancho qui?... (ricomMce11-tlo Gupl1clmo). Ah, siete voi, cugino~ Scusato ... Ma. corto frasi, via., non mi ,·anno! - lo ho perduto ò vero tutto lo nussie, ma almeno - felicità della felicità!' - da un·ora Ilo 1>otuto dormire tranquillo!_, Ah quei nihi– listl! ... OISYARCK. Oo,•ovate combatterli col Panslavismo ... lo vo l't\\'O\'O pure data la. ricolta.!... Lo Cun. Ma, per il Kromlino, "01 sapete bene cho non ò gìo,•ato a niente! ... Guardate .... Ecco l'ultimo di– spaccio che ho ricevuto al momento di salpare ...e I russi o I tedeschi si nbbraccinno nella strada! ... > OUGl.lt:J..MO MOTOPt;nPY.TUO (fieramcnw a Bisma,-c/(j. SI.... Sl.... la colpa ò luUa \'OStra! IJJ~)JARCK. E ,·oi pcrchè, dal momento cito avolo sup– posto che si potesse credero al vostro socialismo im– Jlerlalo, a\'Csto poi la. dabbenaggine di osclamaro: e Ma cnplrote cho io non posso mottoro Bebcl al mio posto!> - Certi tasti non bisogna. toccarli, perdio! GUOUEl.110 MOTOPERPETL"O (a 11naiutante di camJJO). Voglio passare in rivista. tutti gli arciduchi cho si tro– \'llnO i, bordo .... Cambierò di unlrormo ad ogni arciducn .... Animo, SJ>icciatovi ! l.'AJUTANTE. Ahimò, Siro, la guardaroba è rimasta a tOITI\.! OUOLIEL)l0 MOTOPERrETUO. l..a mia partenza. sarù. la. l'O\'ina.del sarti. ... Mo no rincresce porchè, chccchà no diC'ano, io sono un gìo\·inotto di cuorol l."AIUTA..'i"n:. Dato,·i pace .... C'era tanta gente qua.si nuda. da vestire in Europa.I GuOLIEL.MO MOTOPERPt:TUO. Va. bono .... Ma chi li J)O.– ghorà t BIB)IARCK. Bebol.... cioè il popolo .... In fondo ora ben lui stesso che li paga.,•a.anche prima.I ÙUOl,lt:l.llO MOTOPt:nn:TuO. Como sioto noioso! Il. lh: DEI, BELOIO. EhI lultl abbiamo Il nostro Frèro– Orbnn! LORD SALJ8Bll'R\' (ar;vicùta11dwi a Guglielmo MotOptr'– pctuo). La mia graziosa sovrana. .•• GUOI.IEL"O MOTOPt:RPETl:O. Permolteto .... Graziosa. Ono a un corto punto! ... Posa pi~ d'un quintale! Hanno detto che io, noi mio ultimo viaggio in Inghilterra, ero stato colpito do. un colpo d'accidente .... che il male dolio mio po"ore orecchio s"era rincrudito! ... Un corno! ... f~ra. stata. lo. g,-a.:iooa che m"aveva schiacciato un callo!... Andai a rischio di rare una. sciatica! ... E le mio po,•01-0 orecchio innocenti dovottoro portarne la colpa, tantocl1b, por ragioni di Stato, ho do"ulo lasciarmi croscoro In. barba o raddoppiare la doso della bambagia! OON CARLOS (furenJe e aoeina.::alo}. Io più che ma.I conrcnno i miei diritti sulla. Spagna.! ISADELLA. Adagio Biagio! .•. l..a Spagna b mia! UN OUARDAS.IGll,1.1. Purchà l'CStlno I miei diritti sulla cera di quel paese. rate puro! Tun1. Viva la Spagna! - (Fra loro). Tanto ciò non im• pogna a niento! Jr, RE OTTONt: (inchina,utooi a Di.Jmarck.). Buon giorno, cancollicre di ferro! Oggi tutti i mota.lii sono sull'istossu. Incudine! L'hlPERATORE ll°AUSTRIA (f)-a,~). Purchè questa ma– ledetta niu·e non tocchi Trieste.... li. Rs DI Pon.TOOAl,LO (inccmll·a,uto Sali&buru). Vo l"a,. vevo detto io quando si aUacca."a lit~ .... SALLSBURY. La graziosa regin&.- lr. Rt: MIL.\NO (afferrando Sali&bury). Dico?... Non parlorote di mia moglie oh?... Graziosa .... Lei?? Badate cho mo l'avrei come un·orrosa personale.... Vi sfl:tloroi.... a.I.. •. mo.ca.o .... h. PRINCIPE Dl ÙAI.LES (accorrc11do). Accetto la sfl:da... (pensandoci tu) No.... Non posso .... In Inghilterra ora proibito o, natw·alme11tc, mi piaco,·a .... Ma a.desso che snrobbo lecito.... No.... No.... f: ruor di moda! RUGGERO Bo:XGIII (i,, UII ca11luccio, COll"aria d"un mago(, prctlicamto). lo ,•i dico cho Il Papa.._ • CASSAON,\C (lu,-ibondo}. O,•i,tì! ... Pinitela col Papa! ... E stato lui la rovina di tutti! ... Lui che cm diventato porsino repubblicano! ... Ah... ocntrebleu! ... Pal&amblcu! ..• So lo trovo .... UN CARDL'òALt:. Zitto .... i;: giù ....po,•orotto, cho ponza..•• una.... onciclicn por i pesci I L'.t::x illl'ERATRICt: EU'ìENIA (iJal.:ando nel cil"colo, 1>al– lida, vc.rlila a lullo, tragica, a1,1.>u11ta,wo fi,Wioe ocr,o Bisma1..::k). :\'o.... No.... Non ~ Sai,1/,-Pèrc, ma lui, lui, ò la causa di tulio! ... Lui che J>Or il 1>rimo Ila ratto a pozzi od ha avariato tanti troni! .. Ma che voloto cho imparassero i popoli a questa scuola.?.. Una. cosa sola: Che i troni ·si J>OSSODO far a pcui! L'lllPERATORE o',\USTRL\. Vero! Il, UE DI BA\'IY,ll,\. Vero! IL lh; DI DANI.MARCA. Arcivoro! l Ili!: o"ANNO\'Ell, DI 'ASSONIA, occ. Arei, arei! ... Ct:.NTO ARCIDUCHI. Arci.arcl-arciduchl•VOl"O ! D1uu.1tcK (dopo arer ben calcato due Qt"08&i del moro nella pi'pa c1UJ1•nie, accemlemlola e ma,ulantlo {twri due grandi :affare di fum,0). Hah!... Signora Eugenia., io non sono stato il primo! li \'Ostro capostipite Napoloono no ha ro,•ioati o avariati pilì di mo (rotta le ,palle e se 11cea). Otosut CA.1t0ucc1 (pc1ua11do tm"ode fra s~). A te, polledra a.ll' a11ra annllriente, Neraron t·erba! L 0 EX IMl'EllATORt: DEL DllASJl,E {all atc1mi 1·e,calman• doli/. Datovi paco.... Via!... Questo viaggio io l'ho ratto prima di \'Oi.... Sullo primo sa d'amaro .... ma poi si fi– nisce coll'esserne contenti. UN VECCIIJO PANCIUTO (aoan:a,utcni, agita,ido il cap– pello a &taio 11elta de.rh· a, alfimperatoro del Bnuile). Ev,•iva il mon!ll'Ca ftlosofo!!

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