Pietro Sbarbaro - Da Socino a Mazzini

Bt6!tolaa SIJarlmro Italiani , lo sp iri to alla contemplazione dell 'Unico Tddio, ebe s i rivelò all 'Europa del secolo xvr per bocca del R.ifermatore di Siena. Voi morite. inglo· riosi, so tto nn governo, che vince di inettezza e di infamia le settA t. iranni{li dissipate dal sotti o dell a. Rivoluz ione. La qual e non potè aver e nn pro· gramma relig ioso. ma virtualmente racchiude,·a il germe eli tutte le novità che oggi dobb iamo e vogliamo domandare e ottenere. In Dio Padre c'è la potenza, che rovescia Troni ed Altan, quando i primi più non riSJlecchiano la Formola del D i·ritto e i secondi non rappresentano la Formola della. Cnscicnzct - eternamente cupida delPlnfinito. Armato, lo Spirito di Verità, clello STATUTO concesso da. Cado Alberto - prosiegue l'opera s ua per rivendicare la pi enezza della Sovran ità Popolare Iddio lo mole! F ondato su ll a Legge della Gam11 zia, lo Spif'ilo di Veril!ì caqnnina , cammina, a1la pie na emancipazione della Coscienza Italiana. Iddio lo ruole ! Ma che cosa l.Ja.nno insegnato i Socini ( t iernpo di parlare deUe opere, che ci hanno tra.sme~se ereclitù. che dobbiamo aggramlire. vn. L e dottrine dei due Soci ni s i trovano nelle Oper e di }, austo, il nipote, le quali 1ornH~no i due pr imi Volumi della celebre Buu,IOTECA ·oer F BA'n : I.L.J PoJ ,Accm, edi ta dal ·\Vissowats, in Amsterdam, verso la metà del secolo xv u. Nella pr ima edizione 6.;-(!\, .e n ~ Il e pritu.:ilJ<tli Oper e dei Socini ci s i trovano ~u~ 0 '/), a: li;

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