Pietro Sbarbaro - Da Socino a Mazzini

-12 Biblioteca .S'bar bar o lire sette Dinastie, le quali sono cadute prima nel hwgo e IJOi nel sa ngue : lasciando dietro di sè uno strascico di paura e di ignominia, di ipocrisia nei costumi , di vigli accher ia perrl no nelle impronte gesuitiche delle facce che abbiamo sempre davan t i. Il bello è, che il Vachr rot desume l'invint iùiWcì della npugnanzct dell e nazioni cattoliche ad accogliere la parola di Socino, da ciò, che in I talia, in Spagna, in Francia llt logica domina, jJe rfino le intelN!Jeuze mlgari ! Ma è appun to la. logicct, qu•~sta potenza suprema del mondo spiri tua le, che da Socino ci condusse a Mazzini , e come rovesciò sette r ron i, che parevano eterni , così ... farà il resto! L'Itali a, per essere picncmzeJite arbitra delle proprie sor t i, e per potere riprendere la propria missione educatrice uel mondo delle naz ioni, deve r ifa,rsi Cristiana con Socino, come si è fa tta U1z a con .Mazzin i. Da ll e Carceri Nuove di Savona ebbe vita l'idea ll ~li 'Uni tà poli t ica: da Roma, risedio unico della piit vas ta Unità g iuridica e r eligiosa che abbia fi n'ora dominato la terra, deve sorgere la Chiesa del Dio 'vivente, della quale i Socini posero la pr ima pietra nel secolo X \' J! Come Giuseppe Mazzini to lse da Machiavelli l' idea dell 'Uni ltì Poli t ica, spogliandola dell 'involucro pagano, che la premeva sotto g li auspi zi di un Borg ia, ( l ) cosi io riprendo la grande idea di So- (l ) lo sti wo, Giuo CaJlponi a~•esse l'occhio a codesto c Jlagane - siru o » de ll 'intelletto di N. Macl1 ia\·elli quando nel li \'Oiume del la c Storia della Uefluhblica di ~' i renze » (f1ag. 368) scrisse,

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