Pietro Sbarbaro - Da Socino a Mazzini

16 .Biblwteca Sba.rbaro in esilio: e la. schiera. dei nostri esuli , chi può tutta noYerarla ? L'llalùt Esnle pare\•a a Cesare Balbo il soggetto di un li bro st upendo: e sar ebbe la storia delle benemerenze italiane verso l'universale civiltà. III. '11ra le famiglie o pleiadi di proscri tti , che dall' Italia, serva. ca lpestata e corrotta, recarono oltre i mondi, al di là dei mari, la favilla del pensiero libero e diffusero la. luce del vero in mezzo alle naz ioni d.i. F.uropa appena risorta dall a lunga notte medievale, tengono un seggio cospi cuo g li espul si per causa di relig ione. A nche nel tatto dell e eresie e degli scismi l' Italia ha preceduto le altre nazioni. Si crede generalmente, che il :Medio Evo, et <i. di concorrli a morale e di uni t à. dì fede, epoca organica, come direbbero i Sansimoniani, non abbia. co· nosciu~o le ribelli oni dell o spirito e le pugne interi ori della coscienza. Per dimostrare quan t o sia inesatto questo g iudizio , mi basterà ricordare il gran nome di Arnaldo e i suoi seguaéi, i Catari , i Valdesi, i Paterini, per non parlare del calabrese A bate Gioacchino, di Giovanna da Parma, di Dber - tino da Casale, di Guglielmo Cream, e di altri se· gn i pr ecursori dell a R iforma in cu i ri son;ero 1'ielaborate e trasfonnate alcun e clelle eresie medie1:ali, come seri ve il Tasso nel suo dott issimo e profo.ndo libro sull 'ERESIA DE L lhmro Evo. Per flllali ragioni, poi. la R iforma protestante non abbia potuto attecchire in Italia, è una delle

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