Atto Vannucci - Notizie di Bartolomeo Sestini

35 , tcra come fece dell' altra sopra indicata ; chè un gior.. ,, no queste memorie serviranno a compilare i viaggi del l , nuovo Guerrino detto il Meschino , il quale si dichia- , ra per sempre Dev. Obb . servo ed amico BARTOLOMMEO SESTINI Dopo aver superati questi disastri giungeva a Parigi il 12 ottobre , ed attirava ben presto a se l'ammirazione di tutti. V enti giornali parlavano più volte onorevolmente di lui , e tutti gli animi stavano in grande espettazione d'uçlirlo. Si cercavano i suoi versi stampati: si voltavano nella lingua francese , ed in ogni parte della città si teneva discorso del ramingo poeta italianò . Era allora in Parigi anche il Gianni ; ma vecchio -, e presso alla morte , che accadde sullo scorcio del medesimo anno, non faceva più parlare di se , e cedeva tutto il luogo al giovine sopravvenuto . Il quale ammesso alla conversazione de' più il - lustri personaggi nelle scienze , nelle lettere e nella politica , dette alcune prove del suo ingegno improvvisando e recitando de, versi pieni d'amor di patria , e n' ebbe nuove e più grandi dimostrazioni di stima . Uno deg) i ultimi suoi esperimenti fu il Pitagora , nel quale imaginò che il filosofo osservando gli accordi ~ei martelli battuti a cadenza sopra un-' incudine, ritrovasse le leggi dell' ar- . monia • Le rare bellezze , di cui questo componimento splendeva , avrebbero fatto credere , dissero i Francesi , che fosse stato composto dopo lunga meditazione , se al -;- cune immagini non fossero state manifestamente ispirate dalla circostanza del momento e del luogo dove il poeta improvvisò . Gli a~tri suoi canti furono un arde n te sospi-

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