Niccolò Tommaseo - La pace e la confederazione italiana

. .... - ( 14 ) - Svizzeri piamente saccheggianti, o all'Austria unica confederata leale? E il Piemonte non è egli un \ospite in l{omagna più straniero e più s~rano di tutti? Ma quanto tuttavia l'amministrazione sua durerà? .A chi ne renderà egli conto, se accusato d'abusarne; a chi se ne- scolperà? Chi il suo giudice? E iJ sospettario sempre in via di cospirazione non è forse tentazione a cospirare contro esso? Se il Governo non lo fa di per sè ·, non incita egli colle sue parole i .zelanti di fuori · e di dentro? E il Piemonte non è egli tentato di opporre contrammine :Jlle n1ine? E ciascheduno de'futuri confederati dal sospetto stesso ch'altri covasse di patil"'lo usurpatore non sarebbe tentato a farsi usurpatore davvero; e tutti · offendere tutti sotto specie di .difendersi? Non è egli la più sospetta delle cospirazioni un' istituzione, una consuetudine, un decreto alquanto . · più liberale in un pae.se che in altro? Per' sopire i. timori , dovrebbero forse tutti prendere a nortna il Governo ch' è il più) illìberale ·tra · essi, e fondare l'uguaglianza ~el vuoto .e della negazione? E se a un Papa che volesse imitare le mosse di ·Pio IX nel quaransei; venisse . '

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==