Niccolò Tommaseo - La pace e la confederazione italiana

- ( 12) - tra questi patti non sarebbero da numerare le antiche condizioni obliterate, alle quali egli • l regna? Qual è il congresso dal cui seno dovrà J. essere partorita la confederazione; qual è il r ., congresso che rianderà tutte le storie muni~ · ' cipali delle città domjnate. dal ~successore di ~ . ' . · ·pietro, e peserà ad uno ad uno non sulla bi- · ' l. l , lancia. di Brenno que' docun1enfi cpe il tempo l ha corrosi ma non prescrjtti? Chi trarrà di corpo alla potestà que' diritti ·che ella ha di~ vorati ma non di~ eri ti? E se questo è diffi- · l · cile. delle altre proyilncie d'Italia, or che sarà , l ' de' do1ni~ii papali? Ma quando un 1789 rifonda , l'Italia; quand' anco e sudditi e governanti se ·ne dimostrino paghi; coq;te prevenire e come riparare agli 'abusi '? O· con la diploma- · l ' . zia o con la guerra , o prima o d~po, non sarà egli forzfl a qualcuno intervenire? Ma chi .. è che dovrà?. Francia sola? E glielo pertnet~ teranno? Europa tutta? ·Ma se· Europa, per~ eh è non America? Se potentati acattolici o principi poco devoti alla Chiesa , perchè non \ Turchia? Pereh è debole e soggetta anch'essa a tutela, e a stranieri in1perii d'interne ri ~ ...

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