Jean Jaurès - Il socialismo e la guerra

3o - prima avere manifestamente tentato invano tutti i.mezzi di pace, tutti i mezzi di conciliazione arbitrale, senza aver ottenuto per la patria il verdetto di approvazione della coscienza universale; in questa salutare minaccia, patriottica e umana, si serva dell'accresciuta forza delle sue organizzazioni sviluppate e federate; stringa con i proletari di tutti i paesi relazioni jnternazionali sempre più intime, istituendo così praticamente un principio di umanità operaia capace di mettere un po' di ordine e di equità nel caos delle rivalità nazionali ; in ogni occasione intervenga per conferire verità e pienezza alle prime garanzie di pace, a -volte c0sì timidamente, così ipocritamente abbozzate ali' Aja per opera desii stessi governi; in tutti i trattati fra i diversi paesi, chieda che vengano inserite clausole di arbitrato universale ed anche clausole di reciprocità che proteggano da per tutto i salariati e creino, con il libero consenso delle patrie storiche, una patria sociale di lavoro; ma in questa grande opera, per condurla al suo fine, vegli costantemente sull'indipendenza della patria e sui suoi mezzi di difesa, non restringendosi soltanto alla formula generale delle ·milizie, ma precisando per il paese il modo di robusta organizzazione che per lui ha questa parola; e ne dimostri l'eçcellenza e l'efficacia, e provi con la condotta stessa dei suoi militanri, con la loro propaganda tra il popolo operaio, con l'assiduità e lo zelo dimostrato nelle opere vive di educazione militare, nelle società di ginnastica e di tiro, nelle manovre all'aperto, negli ,esercizi su vario terreno, di cui l'efficacia sostituirà la sterile meccanica dell'insegnamento della çaserma, provi con la sua gioconda attività che se com batte il militarismo e la guerra, non è già per pauroso egoismo, per viltà servile o per pigrizia borghese, provi ch'esso è deciso e pronto tanto ad assicurare il completo funzionamento di un sistemà di esercito veramente popolare e difensi;vo, quanto ad abbattere i fautori del conflitto; e allora potrà sfidare le calu·onie, poichè avrà in sè, con la forza accumulata della patria storica, la forza ideale della nuova patria, fumanità del lavoro e del diritto. , B blivte.,a Gir,u Bianco (L'armée ~ouvel/e, p. 1-4,)

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