Jean Jaurès - Il socialismo e la guerra

- 29 - abbia questa duplice e indivisibile volontà di pace internazionale e dj autonomia nazionale; bisogna che persuada il paese tutto intero, la democrazia tutta intera della sincerità e della forza del suo disegno. Poichè, come potrebbe mai invitare e trascinare la nazione a trasformazioni sociali così ardite, se la nazione si credesse da lui minacciata fino nella sua esistenza? Per l'opera di giustizia superiore che il socialismo le propone, la Francia ha bisogno di tutta la sua vita, cioè di tutta la sua libertà : e come spingere la linfa verso i frutti se si danneggia la radice ? E come il partito socialista soprattutto potrebbe proporre autorevolmente le forme di difesa nazionale, a parer suo le più efficaci, quando fosse sospetto agli occhi di un solo di disinteressarsi di questa difesa nazionale? Con l'azione, con l'azione soltanto, dissiperà i malintesi creati dall'ignoranza, dalla perfidia o dai paradossi inseparabili dei grandi movimenti di idee. Certo, esso non disarmerà la calunnia dei ciarlatani del patriottismo, che nascondono sotto un pretesto di interesse nazionale le bramosie e le Yio\enze dello spirito di classe; ma a poco a poco riunirà i buoni cittadini che vogliono risr.armiare alla Francia le convulsioni della guerra e l'um1\iazione della servitù"." li socialismo deve dunque tradurre in atti, mediante un'applicazione quotidiana, le decisioni essenziali dei suoi con°ressi internazionali e nazionali ; esso deve rendere iÌ suo intero pensiero, senza mutilarlo, senza denaturarlo, visibile e tangibile. Il socialismo non disoiunga mai la liberazione dei proletari dalla pace delPumanità e dalla libertà delle patrie; il proletariato organizzato e pensante, educando a poco a poco la massa ancora semi-incosciente o inerte, la guarisca dalle illusioni di un es~gerato amore di patria, e da inclinazioni bellicose; denunzi qtpnto v'è di odioso o di ridicolo nella guerra, che, se nella storia romana ebbe effetti terribilmente ambigui, funesti ed insieme fecondi, oggi, nel mondo della democrazia e del lavoro, è completamente antiquata, colpevole e assurda; minacci seriamente di un atto di disperazione rivoluzianaria il governo ins.1no e reo che s1 lanciasse ìn un conflitto senza Bib iot1 ""l r I o 81a!"cc

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