Jean Jaurès - Il socialismo e la guerra

Al confinè. Noi vogliamo preparare· I/unione di tutti i lavoratori del mondo ... perchè la giornata di 8 ore, per esempio, dev' essere intredotta press'a poco nello stesso tempo• in tutti i paesi intlust'riali, per-chè un p0polo che va vers0 l'avv.enire non si deve i,solarc·d'8.H'umanitàM. a·nel medesimo teni po, se. il nostro paese·fosse minacciato da. una lega di despoti o daffimpeto brutale di un popolo cupido, noi, i primi, saremmo al confine per di.fendere la Francia, perchè il suo sangue scorre nelle mistre vene, perchè il suo·nobile genio è qmanto vi è in noi di mi!Jliore. Si cessi dunque dall'opporre l'internazionalismo al patriottismo, chè nelle menti un pò vaste, e nelle coscienze un poco elevate, queste due cose si incontrano e si conciliano. (l,'action socialiste, La Francia ed! il socia!ismo~. 2. TRADIZIONE ED ESEMPIO Tradizione rivoluzionaria, Ebbene, signori, ctopo queste spiegazioni, io, sono pienamente libero di dire cfie non mi preoccupo, per la sicurezza, per la libertà nazionale della Francia repubblicana, dei paradossi e dei sofismi che si sono potute enunciare. Essi non v.inceranno contro la tradizione rivoluzionaria e contro il senso profondo della classe· operaia. Oso dire, senza giuo.care sulie parole, che più• gli operai saranno rivoluz10nari, più sarann0 tali deliberatamente, coscientemente, e più comprenderanno altres-ì la necessità di difendere sem.pre,di salvare sempre. l'indipendenza della nazione. , Che cos'è la rivoluzione? E lo sfo:rzQsupremo verso• 11intera libertà' ~litica e sociale, E come sarebbe possibile la libertà degli 111div.iduinella schiav.itù delle nazioni? . L'umanità non ha potuto ancora or8anizzare in un, sistema unico, in una vasta armonia tutti i suoi elementi, B bliuLt:\,d Git lv s;o, ,.::e,

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