Francesco Bottoni - Orazione funebre in lode del sacerdote Antonio Coli ...

58 esporre sè stesso per la pecora smarita) quante grandi azioni non ispira agli uomini! Quanta genesosità di anin10 non racchiude in se chiunque coi fatti mostra di essere veramente padre della patria! Io quì, o Signori, ho bisogno trasportarmi eol pensiero in tempi, in cui le pubbliche sciagure domanderebbero di perdere la memoria. Sul finire del secolo passato i terribili sconvolgin1enti della Francia si comunicarono anche all' I talia; e la Bandiera Repubblicana , che dalle mura di Parigi chiamava i popoli alla libertà, s' innalzò anche sulle Piazze di Torino, di Milano, di Napoli, di Roma. Fervea fra noi il partito l per gli estranei, che nella vittoria promettevano perpetua indipendenza ai popoli; e poscia nelle sconfitte gli abbandonavano inermi ai .colpi della reazionè. F:ervea il partito dei più per la legittirnità del proprio sovrano : e in questa tremenda collisione il trionfo . ' dele che abbandona il mondo e s' incammina all' eternità. Si . .. ~ . ~ . . struggono di l~crime gli a~ta~ti :, poscia l'infermo s' acquieta in un profondo raccoglimento c~~ Pio•..Un'ora dopo rit9rna col pen~iero a' stioi . figli~ ·si fa alzare dal _letto, ,e cadente vieu trasporta~o sulla -sua sedia. Si rianima, e fa la ~ua lezione, di teologia ai pochi discepoli che lo circondali~ .. Ultimo sforzo di una sapi.enza moribonda , ma di una carità sempre vi- :va! L'umile sua camera conteneva 'il 'letto, molti , libr~ aperti, .... quatt~o. panche p~ suoì .alunni; ornamenti i più sublimi che' pos~~o: circ.op.dare il sacerdote .sapiente, chè dimentico di sè non .ha ·altro .pensiero che il bene de~ .suoi simili! :. ... . .

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