Giovanni Marzetti - Elogio di Francesco Cassi il giorno delle sue rinnovate esequie

crudele a chi n1iseramente è scarso di tetto, di vesti , di nutrimento ; a quel padre che vede rabbrividire, intirizzire t ra la pioggia ed il gelo ]e nude n1embra de' suoi figliuoletti, n è ha altro fuoco per riscaldarli che il calor del suo seno, non altro che uno strato di paglia per riposarli . E ben con aspetto più desolante del solito quella cruda stagione affacciavasi a' poveri nel detto anno : chè gli estivi soli poche messi avean maturate, e per non so quali altri casi, generalmente scarseggiavasi il pane. Il Cassi reggeva allora il nostro cittadino Consesso; e nel benigno suo cuore e nella sua provvida n1ente maturava il disegno non solo di provvedere alla ignuda indigenza , ma sibbene di usare la pubblica calamità ad utile pubblico. Ed ebbe propizia ]a sorte: chè di eguali un1anissin1i sentirnenti accendevasi l' ani1no de1l'Apostolico Reggitore della nostra provincia, di quel Capelletti, al quale l'avere qui tolto all'orrore dell e catene e **

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