Filippo Turati - Il delitto e la questione sociale

- 28Supplizii non necessarii - supplizii non pr<>- porzionaéi - ciò vuol dire iniquità flagrante. Idem, par. 613: • .È impossibile che siavi una regola di dovere, cioè che obblighi ad agire, col solo riflesso dell' altrui benessere, omettendo, o yeggio, deteriorando il proprio. Ella sarebbe per necessità di natura frustrata, attese appunto lè leggi del cuore umano. • Confrontisi con qum,t' io scrissi sulla divisione della società in classi, particolarmente nel riflesso .dei delitti contro la proprietà. , Par. 614: « Ciò posto ne viene che il patt• .che unisce gli uomini in società suppone necessariamente reali avvantaggi scqmbievoli fra le parti contraenti, ed i maggiori compossibili avvan1aggi. » È essa ottenuta questa condizione nel regime dellaproprietd capitalistica, dove una classe serve .ad un'altra; e l' eherne 1 Lohngesetz (legge di bronzo del salario) fa dell'operaio wza merce? O non piuttosto si avvera qui quella fatale dissociazione d'interessi (par. 619), quella coesi- . ' .stenza che non è convivenza e che « non si restringe a produrre una semplice assenza di bene, ma induce una positiva quantità di incomodi .e. di oppressioni • che sono appunto « le cagioni ·fattizie dei delitti?• Pensateci t ri3pondete. Biblioteca Gino Bianco

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