Filippo Turati - Il delitto e la questione sociale

- 20 - la prevenzione speciale (isolamento e correzione del reo); la prevenzione generale (intimidazione · dei mal inclinati): e la prevenzione indiretta, che consiste nel tener vivo fra il pubblico il senso della giustizia. Nel!' ordine pratico questa scuola domanda quindi la riforma del codice, sia per quanto concerne la teoria del!' imputabilità, delle attenuanti ed aggravanti, del reato tentato, ecc., sia per la misura e la natura dellepene ; domanda un codice fisiologico che distingua de{inquenteda delinquente; propone i manicomi criminali, gli stabilimenti degli incorreggibili, la reclusione perpetua o a · tempo indeterminato di questi ultimi, la loro deportazione in colonie agricole, ecc. In base alla distinzione dei varii tipi di delinquenti, apprezzabili da speciali periti, il codice di procedura acquisterebbe quella importanza e quello sviluppo che si diminuirebbe al codice penale: e l'uno e l'altro non diventerebberoche una piccola parte dei rimedi consigliati per la cura del delitto, del quale si vogliono combattere piuttosto le prevalenti cause organiche e sociali, per es. l'abuso del!' alcool, la stampa immorale, ecc. ecc. Del resto.in questa scuola giovane fervet opus, e certo nuove idee e nuove proposte essa svolgerà ancora, prima che ti suo ciclo si chiuda. Biblioteca Gino Bianco

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