-( t73 )- religiosi dei capellani furon prestati con molta cura~ diligenza e premura. Questi servigi · riescivano tanto più faticosi dacchè il domani accampando solo la divisione in quella regione, doveva provYedere alla tumulazione e al trasporto dei feriti di due divisioni e mezza, e di quanti aveva lasciati il nemico sul terreno ; e malgrado le ambulanze e le fatte requisizioni, i mezzi erano scarsi a ciò. Ordinava una perlustrazione generale dei numerosi cascinali dei dintorni, che desertati dagli abitanti erano popola ti di feriti, amici e nemici ; senza di che correva pericolo di non venire in cognizione di quanti erano giacenti in qu~;i dintorni aspettando un soccorso. Terminerò con un episodio di quella gloriosa giornata. LG squadrone Cavaleggeri di Saluzzo collocato sulla ferrovia Yerso Pclschiera, vedendo da lungi un convoglio diretto a Rivoltella, vi frapponeva degli ostacoli: accortosene il macchinista~ sì fermava in tempo. Discendevano da un vagone alcuni individui, ma vistisi inseguiti dai nostri Cavale;~gieri , vennero a capo di rimontare c retrocedere col convoglio, meno un ufficiale di Statomaggiore, il quale volendosi difendere ebbe una ferita, rimanendo prigioniero. Quell' ufficiale possedeva l' ordine di una distribuzione straor - dinarìa di vino alle vittoriose, I. n. truppe. Il. luogotenente generalt CUCCHIARI . Aù:Qiamo riprodotto le note ufficiali per evitare qualunque appunto che i detrattori della nobile causa per avventura avesbero potuto farci , molto più che in nn libro stampato in Milano dal librajo Salvi e tradotto dal signor Patresi che parla della guerra dell'indipendenza l'esercito italiano vi è quasi dimenticato , ed il re Vittorio che suggellò la bella fama di prode soldato in queste diverse battaglie non vien ricordato come merita il suo esemplare valore. Dopo la vittoria di S. Martino e di Solferino fu stabilito un armistizio ; dall'armistizio i due imperatori passarono a trattati\'e di pace in Villafranca, intorno alla quale si agitarono le diverse opinioni di tutta. l' Europa. Dopo quella pace Napoleone e il re Vittorio fecero ritorno a Milano, ma prima l' imperatore de' francesi volgeva al suo esercito d' Italia il bando seguente : Soldati , Le basi della pace sono stabilite coll' imperatore d' Austria , lo scopo principale della guerra è raggiunto. Per la prima volta l'Italia sta per diventare una nazione. Una confederazione di tutti gli ~tali d'Italia sot.to la. presidenza d'onore del
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