Felice Turotti - Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II

-( 162 )- llU0\'0 su la strada di ferro, lungo la quale fu riordinata. Si fu in questo attacco che n· generalé Arnaldi fu ferito, il colonnello del 7.0 , Berretta, ucciso. Il nemico rinforzò ancora la po~izione , discese, con i suoi ·cacciatori a metà costa, e cominciò a bersagliare la strada ferrata che fu nondimP-no mantenuta mediante una carica dei Cavalleggeri Saluzzo addetti alla 5.8 divisione, c l' occupazione di alcune cascine avanzate per parte di distaccamenti del 7.0 reggimento. Sopraggiungeva verso la fine di questo primo periodo dell' azione (alle 10 an ti m. cir~a) la 5.a divisione condotta dal gene· rale Cucchiari. Qnesta si dispose in colonne di attacco parte a <l estra, parte a sinistra della strada Lugana: e diede di nuovo l' assalto a S. Martino. ll !0.0 battaglione bersaglieri della 3.a divisione partecipò all' azion~. Anche questo riuscì; ma non si so· stenue. La divisione dovè ritirarsi dopo un vivissimo combattimento, e !'i riunì dietm la strada ferrata, per poi intraprendere la ritirata verso Ri voltella. Il generale Cucchiari condusse seco il t 0.0 battaglione bersaglieri che collocò, per proteggere la sua ritirata, alla Cascina Tesi, mentre egli occupava il . paese con la · brigata d'Acqui. Ne conseguì c·he perdei la disponibilità di questo battaglione per tutta la giornata. Però profittai di questa occupazione di Rivoltella, di cui venni informato più tardi, per richiamare i 4 pezzi della 6.a batteria che si trovavano colà. Durante qnesta azione della 5.a divisione era giunta dalle posizioni che occupava innanzi Rivoltella la brigata Pinerolo. Le aYeva fatto attraYersare la ferrovia per il pa~saggio sottostante .che trova~ i tra 1a cascina Nocente e la cascina Pigne, poi dispostala su due linee all'altezza della cascina Brugnoli, il !3.0 in prima linea, il il1.0 in. seconda. Prevenutone il generale Cucchiari, mentre la sua divisione pareva vittoriosa, qtiesti mi raceomandò di farla tostamente entrare in azione. Lo feci. Il t3.0 reggimento in colonna d'attacco sostenuto dalla artiglieria e preceduto da cacr.iatori si lanciò contro le alture; ma siccome le perdite che faceva per il fuoco preponderante delle artiglierie nemiche erano gravissime, e intanto la ritirata della 5.a divisione era completa, ciò mi determinò a richiamare quel reggimento troppo compromesso, fuori della portata del cannone. Essa si radunò in seconda linea all'Ovest della cascina Brugnoli, ed all'altezza del Bettinello. Era mia intenzione tenere la strada ferrata. attendere in tale posizione quali ordini avrebbe inviati il re una volta informato della società dell'azione impegnata, e consapevole della differenza dello stato delle cose rinvenuto in effetto da quello a cui miraYano le disposizioni del mattino. Vi fu una lunga aspettativa di osservazione reciproca, così da parte nostra, come da quella del nemico.

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