Harold J. Lasky - Il battaglione segreto

riodo transitorio durante il quale la dittatura è necessaria. Non v1 e motivo per affermare, che il comunista desidera la violenza e detesta la libertà. Egli considera la prima come una necessità impostagli dalle condizioni in cui, come dato di fatto storico, il potere politico si trasferisce da una classe ad un'altra;. e considera la seconda come il necessario risultato di una società senza classi in cui lo Stato sia « dissolto ». Non è paradossale affermare che, durante il periodo transitorio dal capitalismo al c9munismo, egli salvaguarda quella libertà, cui aspira così profondameI?-te, sopprimendola. IL BATTAGLIONE SEGRETO. Ma questo non è tutto. Noi dobbiamo guardare alla dottrina in quanto essa influisce sulla condotta dei suoi esponenti, mentre essi lavorano per la conquista del potere in una società capitalista, e alla loro condotta dopo che essi l'hanno raggiunto. Nella prima fase, essi sono per metà agitatori e per metà còspiratori. È difficile esagerare1' ammirazione che i èomunisti meritano per il coraggio, la dedizione e l'indomabile energia che essi portano nel loro lavoro di agitazione; essi posseggono tutto lo zelo dei fanatici crociati marcianti « in partibus infidelium ». Ma la parte cospirativa del loro lavoro,. soprattutto a causa della filosofia da cui è informata, crea atteggiamenti diversi. Essi agiscono contro un nemfro spietato in una guerra sotterranea che, prima o poi, cercherà la loro distruzione in aperta battaglia; e il loro nemico usa .come scudo i partiti democratici di sinistra dietro i quali muove continuamente all'attacco. . Essi debbono, di conseguenza, distruggere quegli stessi partiti coi quali cercano alleanza, allo scopo di disporre delle loro risorse per i propri fini. Per fare ciò, essi debbono dichiarare che sono d'accordo con loro, fedeli ai loro princip1, pronti ad accettare i loro metodi, disposti. a militare sotio i loro capi. Ma siccome nessuna di queste affermazioni è vera, essi debbono anche, nello stesso tempo, rinnegare quei principi:, raggirare i regolamenti, e fare tutto quanto è in loro potere per screditare i capi che hanno accettato di servire, e, se possibile, impadronirsi dei loro posti una volta che sono screditati. · Essi agiscono come un battaglione segreto di paracadutisti in seno alla brigata, la cui disciplina hanno accettata. Essi si incontrano segretamente per stabilire la loro linea d'azione; hanno un insieme di norme per regolare i rapporti che essi tengono tra loro, ed un altro. insieme, di norme da osservare nei confronti di coloro che non fanno parte del battaglione. Organizzati come cospiratori, il loro primo desiderio non è quello di scegliere la miglior direzione possibile, per capacità e attitudini, ai fini che il socialismo persegue; ma bensì di portare coloro · t1 è Bint qteca Gino Bianco

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