Quaderni di cultura repubblicana

· aperto il Medioevo. Ebbene, tra quelle due date si chiude un esatto millennio d t s toria; ecco la riprova matematica che il Medioevo finiva con Dante e non con altri, per esempio, Petrarca, come comunemente e con più ragione si ritie ne. Non è cht- la persuasione di Bovio nasca da un tal calcolo cabalis tico, ma vi si appoggia e ne esce rafforzata. Debolezze di Bovio? Questo era il filosofo, questo l 'uomo. Lo dobbiamo conoscere per intero. Nella sua vita privata l'onestà faceva da fu lcro. Quando dei banchieri francesi gli offrirono una ingente somma se si fosse fatto intermedia rio tra loro c lo S tato italiano per la conclusione d i un prestito, egli r if iutò sdegnoso, pensando che in ciò che riguarda lo Stato non può esservi guadagno personale. Questo repubblicano potenzialmente anarchico aveva dello Stato un concetto severissimo, da hegeliano tedesco, quando si t rattava della più profonda esigenza etica che ne è alla base. Egli insis teva sulla natura educatrice dello Stato : se lo Stato non educa con ogni suo atto i cit tadini e se ques ti non si educano nella partecipazione alla vita statale, allora è inutile sciupar sold i c voce di maestri nelle scuole. Per Bovio, la funzione educatrice non può affida rsi ad una branca dell 'amminis trazione s tatale, la pubblica istruzione, ma deve permeare di sé l'intera presenza dello Stato nella vita sociale. La scuola deve essere il più inten so vivaio di un'opera educatrice cont inua, diffusa anche fuori dei suoi cancelli. Se la società diseduca mentre la scuola educa, ques to cont ras to dà un r isultato peggiore d i una franca e generale barba rie, perché allora dalla scuola il giovane non impara pitt che forme arcadiche e ipocrite con cui ammantare le malefatte che impara dalla vita extra scolas tica. « Più nell 'uomo si accrescono alcune sillabe oziose imparate nei catechismi scolas tici , più si accresce l'astuzia per tramare insidie agli a ltri mediante quelle sillabe ... Inutilmente parlate a scuola di Camilli , di Aris tidi , di Cincinnati; ne parla te invano se chi esce dalla scuola s'im27

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==