Pietro Silva - L'Italia e la guerra del 1866

- 36 -- tentennànte e malcerta e priva di unità :· in questioni fondamentali, come quella dell'insurrezione ungherese e della diversione in Dalmazia, noi abbiam visto -essere state le idee del La Marmora in assoluto contrasto con quelle del Re e del Ricasoli. E, quel che più conta, qu_esto contrasto non si era limitato al campo teorico ddle idee, ma si era sentito anche nel campo pratico dell'azione: e cosl, mentre il La Marmora respingeva le proposte di Bismarck, il Re continuava direttamente le trattative a Berlino per mezzo del Tilrr, e affrpttava col desiderio il giorno nel quale al posto del La Marmora si sarebbe trovato il Ricasoli; il Ricasoli, prima ancora del suo insediamento, e cioè quando ufficialmente il capo del Govprno era ancoça il La Marmora, trattava a nome del governo con i profughi ungh 9 resi ; perfino i segretari generali, come il Cerruti, non si peritavano di esercitare un'azione personale, in assoluto contrasto con quella del ministro responsabile! Se malcerta era stata la direzione dell'azionp politica, in condizioni non migliori si era presentata la direzione dell'azione militare, per terra e per mare. Per terra, mancanza di unità di comando, incertezza e dissidi tra i vari capi, inc~rtezze ed equivoci funesti sul piano di guerra, divisione dplle forze. Per mare, un capo ignorante e inetto, un personale poco esercitato e in parte diviso da rancori e da attriti, e anche qui la mancanza di un prestabilito e chiaro piano di guerra. A tutto ciò si aggiunse l'influenza straniera di Napoleone, il quale mirava non tanto a s~condare le aspirazioni italiane, quanto a raggiungere certi suoi fini particolari. Questa influenza, che aleggiò sullo svolgimento delle operazioni, così come aveva aleggiato sulla preparazione dplla guerra, fu resa ancor più pericolosa dal fatto che l'Imperatore si rivolgeva a noi con l'offerta della V~nezia. Insidiosa, nefasta, sciagurata offerta, questa, che come aveva tentato di distoglierci dall'azione prima che la guerra scoppiass~, tornò poi insistente durante lo svolgimento della guerra stessa, a paralizzare 1 nostri movimenti, a gettare un'ombra sul compimento della nostra unità nazionale. Biblioteca Gino 81,mco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==