Fiera Letteraria - Anno VII - n. 17 - 27 aprile 1952

l'ag. 6 ~USII.CA à ROA.-'\.A * Jenuf alarnsticn na Biblioteca o Bianco LA FlERA LETTERARIA UNA GRANDE MOSTRA A NIZZA * Chagall r cconto fiabesco Forse ha rrJ.gione]ean Cassou quando dice: "Il grande poeta Clw.gall, uno dei più grandi pittori del nostro te;npo, di tutti. i tempi, al di fuori dei tempi,, Domenica 27aprile1952 AR'l'IS'l'Il'l'ALIANI ~ Santomaso * di CARLO MUNARI NON .Ml PAR lecito - or,gt - parlare di dopo– guerra. E' un periodo eon.clu.'lo. Ha acce110 entu.sùisml, ha giu.stifk:ato errort, ha sertiito a. rompere le bar· nere che tenevano imprlr,io11ata la cultura nell'ambito di r.m provinciali.,mo 11er,letto e retorfcO; ma è pur .sem– pre un periodo concluso. E' piuttc»to l'ora dt dire che una nuova fase è sube,itrata, in que.1ta 110$lra inquieta 1Lagione, in cui l'arti,!ta e impegnato oltre ogni no· zione culturale a chiarire la propria co. ,e1e1i.za .: ch'e qua11to dire la propria JunzioM um.antt e con cua f limiti della propria visione figurativa. La vicenda. di Santomaso è noia a chi abbia seguito ala pure marginalmente, lo 1volger1i delle arti di questi ultimi anni. Egli C stato, dirci, un giovane ulisse sol· lecltato verso ogni lido culturale che presentasse lnte• rcui degni di essere vagliati da un uomo moderno, ma e piu u11portante constatar.e co11i.e .sa.,1tomaso mea.z• tasse og11ì ni,ovo testo secondo u11apropria prospettivo, cosi c1lc non è possibile vcr lui di avventure, ma ~cm– •ma.i d; u11 V4.Sto co11tplcsso d1 esperienze adunate e 11ello sviluppo coordinate, con dialettica chiara e sua• 1N;c1, ver.so le ~conclusioni> attuali. (Sin dall'epoca det ~Pronte NuotJO delle Arti:t rm suo profilo ua i11 fondo 1,)reci..sat,.,te:ifa p:ir compo.sta dr e1e-me11tieuraJener, maggiormente aperto alle pre11ant1 i11/lutmze del tem· ,poi. DI uno .svilupJ)O coerente, logicamente smtenuto. La, vicenda ai Sa11toma.so e la vwenda di un uomo che rifugge da qualsiasi ,mposizione doUnnarla, 11011 g,à 1J{'t' 111anca11zadt ,ma fede, bensi per quelfamorc ,iclla li– berta Intesa quale condizione eue11dalc per la edifica• zlone di un uomo sciolta dai vincoli di ormt prcgiu.dt• .:io che lo sminui.,ce e lo umilia. A questo punto ia ,vicenda di Santomaso p0trebbe a taluni sembrare clte dovesse precipitare versa il dramma dcWc uomo salo>, ma 110,1 è. Egli ha saputo evitare quel modi che appar– tengano ad un e.,a.,-perato - e dicasi pure inesorab1l– mcntl'! .sca11tato - /onnaWm1,0 borghe.,e, ritrovando nei dati del f'fale le ragioni della pronria vi.rione figurativa Ragioni 11011 certamentl'! e.sterne. 111.a t11d1catricr d1 1m preciso orientamento morale e sociale al tempo sl~.s• · so. Urgenza di farsi mtcrprctc verso gli uo,nini nu.ori, che non sono quelli det salotti col radiobar, di un p11, 1.·ero messaggio della natura. Urgenza d1 stabilire un e discorso diretto• senza co,npromessi linguistici di .ucen– derua /armalls-tica, per tntavalarc il quale necessita dun. _que ricostit1lirc un nu_ovo ordine figuratlr,'O, Ecco quindi Sar1tomasa raggiungere oggi 1rna chfara intelligen.:a del rapporto artista-società. Di qui la 11ece.ssit4 - e le ultime opere d.ell"orti,)ta ne Jornisco110 testimonianza - di comporre quell'ardine sul 111ctro di una ctt..!tura figurativa ill1,mb1ata da una !uce europea. giaccltè solo sul piana cvropeo oggi l'uo,~o ha J)OHlbilltit di c umanfuar&i •. So ntom.aso ha co111pre.so ,l 1110 tc1npo e il suo ambien– te. il ccli,11a1o i,i. cui la società vive ed nr,era. A quel ccllma• è rimo.sto aderente, alle sue c.stgem:e e In o.sse• Quio. E' da code.sta atteggiamento che deriva una g1u· sti/iC<Ulon,. .storica <u s110 operare. Un Q/orno, alcuni contadini della valle padana, veden– do alcune sue opere (attre:zi agricoli avevano sugge– rite le /onn.e di quei quadri! e~clam.arono: e E pensare c1te noi credevamo di amare i IIO$lri attrc:z, solo per la loro utilità! >, E' co,nprens1bile la commozione dt Santamaso. Quei contadtni in /onda gli ha11no riconfermato una fede: che la pittura ht taluni casi può diventare e missione~– CARLO ~fU.N"ARl lLE'll."Jl'UR.E DJC LIIJBIRJC D'A:.R'Jl'.E ~

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